Kōri

45

N:"mmmm...abbiamo combinato un bel disastro..."

Natsuo sorrise, spostando lo sguardo in basso, imitato subito dopo anche da Izuku che arrossì sotto lo stesso sorriso

I:"uhmmm...s-si decisamente... Non è che per caso mi daresti..s-si sai...una mano?"

Natsuo si sollevò sulle ginocchia, continuando a guardare il ventre ed il torace del verdino pieni di liquido bianco, per poi inchinare appena la testa di lato

N:" credevo di avertela già data..."

Izuku sgranò gli occhi sorpreso, per qualche secondo, per poi scoppiare a ridere seguito dal maggiore...

I due risero per diversi minuti, scaricando così la vergogna e l'imbarazzo che sentivano, finché l'albino non staccò il lenzuolo dal letto e ci si avvolse prima di coprire almeno il membro del verdino con un lembo di coperta...

Natsuo corse nel piccolo bagno, a raccattare un asciugamano ed inumidirlo subito dopo, continuando a sorridere tra sé e sé...

L'acqua impregnò la stoffa, con cui si pulì lui stesso, prima di bagnare un'altro asciugamano e sollevare lo sguardo...

E ciò che vide nello specchio lo fece rimanere a bocca aperta..

Un sorriso pieno troneggiava sul suo volto solitamente imbronciato e burbero...

Le labbra erano arrossate e sul collo, dove quello che aveva scoperto essere una sanguisuga in incognito, aveva lasciato innumerevoli segni rossastri ...

Natsuo sorrise ancora al suo riflesso, forse per la prima volta nella vita, e si apprestò ad uscire dal bagno cercando di non inciampare nel lenzuolo...

Izuku era ancora sotto le coperte che cercava inutilmente di coprirsi il viso con le mani, facendo sorridere ancora di più il maggiore, e sbatacchiò gli occhioni verdi verso di lui

I:" po-potresti evitare di guardarmi così?"..

Natsuo puntò il ginocchio sul letto, avvicinandosi gattonando al suo viso, per poi arrivargli faccia a faccia e guardarlo negli occhi

N:" mmmm...così come?"

Le punte delle orecchie diventarono incandescenti, facendo gongolare il maggiore, prima che gli tirasse un piccolo pugno sul bicipite

I:" come se volessi mangiarmi..."

Natsuo si leccò le labbra tornando serio, e facendo fremere il più piccolo, per poi sporgere il viso in avanti e dargli un piccolo bacio

N:" non mi tentare Izuku...non so se riuscirei a trattenermi un'altra volta "

Izuku deglutì a vuoto, perdendosi in quei pozzi grigi, per poi inseguire le sue labbra per l'ennesima volta

I:" i-io...io non ti ho mai detto di trattenerti..."

Le bocche ricominciarono ad inseguirsi, in un gioco di lingua e saliva, e fu solo il suono della sveglia a spezzare quel momento...

Natsuo la spense senza neanche guardarla, continuando ad accarezzare le gote del verdino, e gli rubò un'altro piccolo bacio prima di sollevarsi di nuovo

N:" occhio che mi ricorderò di questa cosa...."

Il maggiore si alzò dal letto ed andò verso l'armadio, per prendere la divisa scolastica ed il cambio, per poi passare la roba al verdino ed avvicinarsi alla porta

N:" ci vediamo tra poco ok? Ti porto a fare colazione "

Izuku sorrise, afferrando l'asciugamano bagnato, e lo guardò allontanarsi prima di iniziare a pulire il suo ventre con il sorriso sulle labbra

~°~

L'allenamento era il perno centrale della sua vita da sempre...

Da quando aveva memoria, e da quando aveva imparato a correre senza cadere ogni due passi, Shouto lo faceva ogni mattina al sorgere del sole...

Gli piaceva quel momento di pace solo suo...gli piaceva il modo in cui il vento freddo, soprattutto d'inverno, sferzava la sua faccia accaldata e dava fiato al bruciore che sentiva addosso...

Ogni giorno faceva colazione da solo nella grande cucina...

Se non lo aveva fatto già Fuyumi, che si alzava prima di tutti per andare da Rei in ospedale, si pesava la roba che poteva mangiare per poi farsi una doccia veloce ed indossare la tuta...

Facendo, appena metteva piede fuori, lo stesso identico percorso...

Stretching vicino al laghetto delle carpe...

Un paio di flessioni alte, appoggiato alla prima panchina del parco, per poi correre tutto il perimetro del giardino che circondava la villa ...

Per poi tornare a casa, magiare uno yogurt, e prepararsi per andare a scuola...

Ma quella mattina era uscito un po' più tardi, dato che aveva fatto le ore piccole ripensando a quanto fosse stata piacevole la cena, ed arrivò al grande albero centrale alle 7 e 15 al posto delle 6 e 45 solite...

Gli occhi bicromatici sondarono il terreno, iniziando a fare stretching, e la mano destra si alzò immediatamente appena sentì un rumore vicino alle altalene ..

Qualche scheggia di ghiaccio si innalzò dal terreno, seguita da un'imprecazione, e Shouto camminò in avanti fino a ritrovarsi vicino ad un grosso cespuglio...

La mano sinistra prese immediatamente fuoco, facendo spalancare le palpebre dell'altro ragazzo, e Shouto si chinò in avanti minaccioso

S:" dimmi chi sei..."

L'altro ragazzo aprì la bocca per rispondere, e  probabilmente insultare il bicolore, quando i suoi occhi videro qualcosa dietro le spalle di Shouto

Izuku tremava, affiancato da Natsuo, mentre Katsuki si alzava e si puliva la divisa dalle foglie

K:" finalmente ti ho trovato merdek-UH!"

Katsuki boccheggiò, alla disperata ricerca di aria , dopo che un montante lo fece piegare letteralmente in due

N:" forse non ci siamo capiti...toccalo ancora e sei morto..."

Natsuo aveva ancora il pugno puntato sul suo stomaco, indurito da uno spesso strato di ghiaccio, quando si allontanò tendendo la mano al verdino

N:" e questa è l'ultima volta che te lo dico..."

La mano dell'albino agganciò quella di Izuku, ricominciando a camminare, e Katsuki fece un passo in avanti per inseguirli...

Quando uno strato di ghiaccio bloccò i suoi piedi e Shouto gli arrivò davanti

S:" Lascia in pace mio fratello...."