"Cosa ci faccio qui?"Shouto si guardò intorno ancora una volta, facendo particolarmente attenzione alla disposizione dei libri e delle penne, per poi sussultare per l'ennesima volta quando alcune urla gli arrivarono alle orecchie
Shouto fece istintivamente alcuni passi indietro, fino a ritrovarsi con la schiena schiacciata contro il vetro della finestra, quando la porta si riaprì e Katsuki rientro in camera con un vassoio di the e biscotti
K:" la vecchia ha insistito perche ti portassi almeno qualcosa da mangiare... Porca puttana non siamo dei fottuti bambini..."
Il biondo fece schioccare la lingua un paio di volte, con l'espressione infuriata e le guance appena arrossate, e posò il vassoio sulla scrivania
Che cosa ci faccio qui?
Shouto se lo ripetè mentre Katsuki, con un biscotto in mano, si tuffò letteralmente a sedere sul letto come se non ci fosse un estraneo in camera sua
K:" che cazzo ci fai ancora in piedi?"
Le palpebre del bicolore sfarfallarono, stupite, mentre con le mani dietro la schiena cercava di sbloccare la chiusura della finestra
S:" i-io...io dovrei andare via da qui..."
Katsuki scrollò le spalle, indicandogli la porta, e prese un manga in mano iniziando a mangiare il biscotto
K:" libero di farlo principino...ma ti ricordo che tuo padre è ancora a casa e tu non hai nemmeno un fottuto livido sulla tua pelle... ergo...non se la berrà mai che ci siamo allenati..."
S:" quindi la tua soluzione quale sarebbe? Rintanarmi qui e poi farmi tirare un cazzotto da te?"
Un sorriso sarcastico si allargò sulle labbra del biondo, che finì il biscotto leccandosi successivamente le dita
K:" mh...se vuoi ti meno prima..."
S:" come se fosse possibile..."
Gli occhi rossi si risollevarono, curiosi, e Katsuki buttò di fianco a sé il manga
K:" pensi davvero che non riuscirei a colpirti?"
Shouto annuì, rilassando appena le spalle, per poi prendere un quaderno in mano senza, in realtà, nemmeno vederlo
S:" si...non c'è modo che tu riesca a prendermi di sorpresa... Vengo allenato da prima ancora che il mio Quirk si formasse... Sono riuscito a battere chiunque mi è stato messo contro...sono stato preparato nel corpo a corpo e negli attacchi a distanza...sono stato preparato per agguati e situazioni di estremo pericolo...non c'è modo che un ragazzo normale mi possa sorprendere o mettermi a tappeto..."
Katsuki schioccò di nuovo la lingua, alzandosi in piedi, e fece scoppiettare il sudore sulle sue mani
K:" quindi, fammi capire...hai battuto chiunque?"
Shouto alzò la testa orgoglioso, puntando gli occhi in quelli dell'altro, e si mise in posizione d'attacco
S:" esatto...chiunque..."
Un'altro paio di gocce di sudore detonarono, sulle mani del biondo, che fece un passo avanti
K:" quindi sei un maestro nell'attacco e soprattutto, se non ho capito male, in difesa giusto?"
Shouto annuì di nuovo, senza scomporsi minimamente per la vicinanza, e tenne lo sguardo fiero
S:" si..."
Katsuki ghignò, facendo gli ultimi due passi che li separavano, e si avvicinò con le labbra al suo orecchio
K:" si beh...tranne contro tuo padre..."
Le mani del bicolore si alzarono di scatto, posandosi velocemente sul torace di Katsuki, e la schiena del biondo finì violentemente sul materasso
S:" VAFFANCULO!"
Shouto afferrò la giacca che era riposta sulla sedia della scrivania, facendola quasi cadere a terra, ed era già verso la porta quando la mano di Katsuki si arpionò dietro la sua nuca
K:" dove cazzo pensi di andare? Ah?"
La mano di Shouto si arpionò alla maniglia, facendosi sbiancare le nocche, e la sua voce diventò quasi un sussurro
S:" ovunque piuttosto che qui..."
La presa sulla sua nuca divenne più forte, facendogli digrignare i denti, e la mano destra si alzò immediatamente sul viso del biondo che ,per tutta risposta, sorrise
K:" dai...che cazzo aspetti? Fallo no? "
La mano si abbassò, sui fianchi del bicolore, che si girò nuovamente verso la porta
S:" non ne vali nemmeno la pena...."
Un pugno si schiantò vicino alla sua faccia, dato con violenza contro il legno della porta, e le labbra di Katsuki furono di nuovo vicino al suo orecchio
K:" sei solo un coniglio che si finge un leone..."
Shouto sorrise, girandosi lentamente, e gli arrivò faccia a faccia
S:" strano detto da un verme che è capace solo di prendersela contro chi è più debole..."
Il pugno di Katsuki si strinse, sulla porta, ed i suoi occhi sembrarono contenere le fiamme dell'inferno quando si avvicinò di nuovo
K:" hai ragione...sei proprio debole..."
S:"ti ho già detto che non riusciresti a battermi nemmeno nei tuoi sogni..."
Katsuki si avvicinò ancora di più, facendo toccare i loro nasi, e piantò gli occhi nei suoi
K:" a dire il vero hai detto che non sarei riuscito a sorprenderti..."
S:" ..infatti...non riusciresti a prendermi di sorpresa nemmeno nei tuoi so-mpf!!"
Le labbra di Katsuki si schiantarono su quelle del bicolore, in un gesto fulmineo, e Shouto sbarrò gli occhi schiacciandosi contro la porta...
Il viso del biondo si piegò violentemente a destra , dopo la sberla che gli arrivò in faccia, e Shouto riaprì velocemente la porta scappando nel corridoio
Mentre Katsuki si massaggiò la mascella, sentendo il portone di casa sbattere, e sorrideva con il cellulare del bicolore in mano

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Kōri
FanfictionÈ sempre la stessa storia... È sempre la stessa vita... Tutto si sussegue, come un loop infernale, facendoti credere che mai nulla cambierà... Ma qualcosa si staglia all'orizzonte, all'improvviso, ed i tuoi occhi si riempiono di verde... 🔞 BoyxBoy ...