Kōri

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Flashback

K:" Izuku...ne sei sicuro?"

Il verdino annuì, prendendo il sacchetto che gli veniva passato dal biondo, per poi sollevare gli occhi pieni di una nuova forza e di una nuova consapevolezza

I:" io..i-io non posso vivere così Kacchan..io non posso lasciare che i suoi artigli stiano ancora attaccati alla mia pelle...io non posso continuare a vivere con quelle catene attaccate ai polsi... Io...i-io ho diritto di essere felice..."

Il biondo annuì, accarezzando il bordo superiore della scrivania, per poi rimanere con la schiena girata verso il verdino e lo sguardo basso...verso una foto che ritraeva proprio loro due, da bambini, che giocavano in una piccola piscina con delle pistole ad acqua

K:" sai...avevo...a-avevo rimosso questa foto tempo fa... come avevo cercato di rimuovere te e tutto ciò che ci legava ... Ero...e-ero così arrabbiato...così nervoso...io...i-io non capivo cosa ci fosse a darmi tanto fastidio in te da farmi...d-da farmi comportare da mostro... Ti ho...ti ho fatto del male Izuku ..ti ho fatto tantissimo male eppure tu, quando c'è stato da scegliere, hai scelto di sacrificare la tua vita per la mia...e...e mi hai salvato ancora una volta..."

Katsuki afferrò la cornice, accarezzando il piccolo volto pieno di efelidi che gli sorrideva dalla pellicola, per poi girarsi e fare la stessa cosa con quella guancia reale ed a portata di mano...

Ma la mano si abbassò, ripiegandosi sul fianco, e Katsuki abbassò di nuovo lo sguardo colpevole

K:" i-io...io non te l'ho mai chiesto Izuku...e non l'ho mai fatto perché... p-perchè avevo paura che farlo ti avrebbe riportato indietro in quel bar...che ti avrebbe fatto di nuovo male ed io...i-io sono stanco di farti male... Ma... m-ma io devo saperlo Izuku... i-io...io devo sapere perché... perché non mi hai mandato al macello e ti sei salvato? Perché non hai lasciato che prendesse me?.. perché..."

Una mano del verdino si posò sulle sue labbra, fermando il flusso di parole che stava riempiendo gli occhi del maggiore di lacrime, e lasciò che la mano si sollevasse a sfiorare una guancia umida

I:" davvero me lo chiedi Kacchan? Mi chiedi davvero perché non ho lasciato il primo ragazzo di cui mi sono innamorato...lo stesso ragazzo che mi cullava, quando da piccolo avevo paura, nelle braccia del mostro? Come... c-come avrei potuto farlo Kacchan? Come avrei potuto vivere sapendo di aver sacrificato te per farlo?"

Un singhiozzo scosse le spalle del maggiore, facendo raccogliere un'altra lacrima dalle dita di Izuku, e Katsuki sembrò quasi accasciarsi su se stesso mentre si metteva una mano sugli occhi

K:" i-io... perdonami Izuku...ti .. t-ti prego... perdonami per ciò che ti ho fatto e per quello che ti ho detto... perdonami per aver lasciato che tu ti sentissi solo e che... c-che... I-io...io non potrò mai chiederti abbastanza scusa per... p-per tutti questi anni ma..."

Izuku sorrise, un sorriso piccolo ed appena accennato ma sincero, e posò la fronte sul suo torace posando il sacchetto sulla scrivania

I:" io...io ti ho perdonato già da tempo Kacchan...forse ...f-forse è vero...forse in futuro, quando ci guarderemo indietro, quelle pagine saranno ancora orribili da guardare...per entrambi... Ma, come ho detto prima, le mie mani non sono più legate in quella cantina e...ed il mostro non ... n-non può più farmi del male...ed io...i-io ho intenzione di riprendere in mano la mia vita e ...e costruire milioni di nuovi ricordi che andranno a sovrastare quelle pagine scure... Ci... c-ci sarà luce nella mia vita Kacchan...i-io...io diventerò un eroe e...e tu sarai al mio fianco...e costruiremo altri ricordi insieme...ricordi in cui tu torni ad essere il mio Kacchan ed io...i-io..."

Il verdino si staccò da lui, prendendo alcuni fogli arrotolati nella sua tasca posteriore destra, per poi aprirli sulla scrivania del biondo ed allacciare la mano alla sua

I:" guarda...g-guarda il mio nome da eroe Kacchan..."

Gli occhi rossi scivolarono sulla richiesta di iscrizione alla UA nella sezione di supporto, accettata personalmente da Eraser, e si riempirono di nuovo di lacrime mentre le dita lunghe ed affusolate passavano su una riga, in grassetto, in basso

Ed un'altro singhiozzo scosse il corpo di Katsuki, bagnando quel foglio con piccole gocce scure, mentre Izuku posava la tempia sulla sua spalla e stringeva le loro dita insieme...

Sfiorando quella piccola scritta che avrebbe cambiato tutto

Izuku Midoriya

entra a far parte della sezione di supporto  della UA sotto la piena responsabilità di Eraser Head , come supervisore, e di Shinsou Hitoshi come tutor...

Ed il suo nome da eroe sarà...

...Deku...