La lettera di re Gregoire

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Noi, Gregoire I, re di Francia, protettore di Parigi, alfiere della chiesa,

accusiamo tutti coloro che siedono nel cosiddetto "parlamento della repubblica francese" di tradimento nei confronti della Francia, di tradimento nei confronti nostri, di complotto con forze estere nemiche e di oltraggio alle insegne della nazione.

Per tutti questi reati condanniamo tutti coloro che siedono nel cosiddetto "parlamento della repubblica francese" a morte.

Essendo noi stati educati alla carità cristiana e alla pietà, consapevoli dei momenti terribili che i francesi hanno dovuto attraversare negli ultimi anni, siamo pronti a concedere però la grazia a tutti coloro che abbandoneranno il parlamento e ci riconosceranno nuovamente come re assoluti della Francia e unici depositari del potere politico nel paese.

Lasciamo, per fare questa scelta, il tempo che ci sarà necessario a tornare a Parigi, annichilere le forze a noi ostili e riguadagnare il trono da cui siamo stati ingiustamente tolti. Fino a quel giorno viene lasciata a tutti la possibilità di chiedere il perdono.

Il giorno dopo la ricostituzione della monarchia e del corretto stato delle cose condanneremo a morte chi sarà ancora dissidente, senza possibilità di grazia. I nostri soldati si premureranno di eseguire la condanna in tempi rapidi.

Firmat Re Greoire I, Aprile 1875

Quando il parlamento francese ricevette la lettera molti, i più ottusi, risero. I pochi che effettivamente sostenevano ancora la monarchia, come il braccio politico dei moschettieri di ferro, approfittarono degli ordini scritti nella lettera per lasciare il parlamento e dileguarsi.

Dopo un primo momento di diffusa perplessità, insomma, la repubblica francese decise di considerare la lettera come un atto di ribellione. Re Gregoire aveva lasciato capire dove risiedeva, ovvero in un borgo a lui fedele in Piccardia. Il parlamento deliberò che sarebbe stata costituita una forza armata per andarlo a prendere.

Esattamente come secondo i piani.

Valerius Demoire - vol.1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora