Capitolo sessantasette

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Chiedere perdono è  disegnare

una porta invisibile

sul muro e sapere

che  qualcuno dall'altra  parte

la apra

(Fabrizio Caramagna)

Elisabetta

<<Quanto ti dirò Bella riguarda Alex e tutto quello che  è  successo  dopo il fidanzamento >>

La guardo senza  parlare, respiro  piano e lentamente, ho paura che  da un momento  all'altro mi venga  un attacco  di panico.

<<Quando  Alex  è  andato  a Roma  per la  fusione, ha rivisto quella  donna, Barbara.  Avevano  avuto  diciamo  una  storia  anni  fa. Sai  come  il suo solito  fare,  prima  di te.
Barbara è  figlia  di un uomo  importante in  America, Trevis Boolok. È molto  influente ed è  conosciuto  anche  qui  in Italia  è  uno  tra  gli  uomini  intoccabili.
Fin qui  ci sei  Bella hai  capito chi  è  Barbara?>> Con la testa  faccio  segno  di si. Ascolto attentamente, mi parla  di Davis e di  quanto  abbia  sofferto povero  piccolo, mi commuovo davanti  a questa  sofferenza inflitta  a un bambino.
Sara continua  a parlare,  mi racconta  di Alex e delle  minacce  che  ha ricevuto, costringendolo  a lasciarmi, se non l'avesse fatto ci sarebbe  accaduto  qualche  disgrazia.
A quel  punto  mi irrigidisco al ricordo di quel  giorno che  mi ha chiesto  esplicitamente di abortire. In me scatta  qualcosa, le tocco  la mano

<<E quando mi ha chiesto  di abortire, Sara, anche  in quel  momento mi amava e si preoccupava della  mia  vita? No in quel  momento la vita  me l'ha spezzata e tu lo sai, eri  con me, lo hai  visto  nei  miei  occhi >>

<<Bella, miseria anch'io sono  incazzata nera con lui per questo e non lo giustifico né ora  né  mai. Si  è  comportato  da schifo  consapevole  del male  che  ti avrebbe  recato, ma lo ha  fatto  perché  sapeva  che  non avresti  rinunciato a vostra  figlia e  a  detta  sua  era  l'unico  modo  per allontanarti in modo  definitivo.>>

Sara  fa fatica  a parlare, ha paura  che  la dolce  e vulnerabile  Elisabetta  possa  crollare, perché  sono  debole, fragile  e sempre  pronta  a capire  a perdonare,  per  questo  tutti se ne  approfittano  e mi feriscono.

<<Nel frattempo che le indagini  sui  Boolok  continuavano, Max gli  è  stato molto  vicino.  Barbara  continuava  a pressarlo a  e cercare   di sedurlo>>  mi irrigidisce. Il solo  pensiero  che un'altra  donna  possa  toccarlo  o sfiorarlo  mi fa male , male  al cuore. Ma è  un uomo  e sicuramente  in questi  mesi  sarà  stato  con tante  donne. <<Lui  però l'ha rifiutata  sempre>>

<<e tu Sara  credi  che  lui  non  sia  stato  con altre  donne  in questo  periodo? >>

<< si lo credo. Certo  non ho la certezza  di questo. Quando  l'ho visto  piangere  e chiedere  perdono  quando  ti ha parlato  mentre  tu  dormivi,  lì mi sono  resa  conto  di quanto  abbia  sofferto, di come  il tuo  amore l'abbia  cambiato  rendendolo  fedele  e fedele  al vostro  amore  Bella.>>

Non lasciarmi sola (completata) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora