Non lasciarmi sola (completata)

Capitolo venti

Elisabetta

Dal giorno in cui  ho fatto l'amore  con  Alex è  passato un po' . Lui  è  molto  affettuoso  e dolce con me, ma sento che  manca  qualcosa.
Gli  ho detto  che l'amo,  sono  stata  stupida perché  ci speravo che  mi dicesse  che  mi amava  anche  lui,  ma non è  stato  così,  lui mi ha risposto di essere pazzo  di me. Certo  quelle  parole  hanno avuto un certo effetto  su di me,  ma sentirsi  dire "ti amo" è  un'altra  cosa.
Ho paura  a farmi  delle  domande,  perché  ho paura  delle  risposte;
ho sempre  sognato  un uomo che  mi amasse,  una  famiglia  e dei  bambini,  ma con Alex tutto  questo  non è  argomentabile,  se provi  solo   a dire  famiglia  o bambini   si irrigidisce e si arrabbia.
A questo  punto allora  mi chiedo  io cosa  ci faccia  vicino  a lui? Cosa  vuole  da me?
Poi  se chiedo  cosa  siamo,  lui  per tutta  risposta  mi dice  "sei  la mia  donna ",  non fidanzata ma donna.
Io lo amo  profondamente e al solo pensiero  di perderlo  mi si ferma il cuore, non voglio  perdere  anche  lui, allora  accantono   i miei  sogni, i miei  desideri, tutto  questo  per non perderlo.
Eppure  potrebbe  avere  qualsiasi  donna  accanto, ma vuole  me,  tutto  questo  non può  che  lusingarmi, ma non mi basta.
Vorrei  che  mi  vivesse  senza  farsi  problemi   mentali, che si  arrendesse a quello che prova per me, perché penso  che  lui  mi ami  ma non se ne renda  conto, non conosce  questo  sentimento, non crede  nell'amore.
Ci sono tante  cose che non mi vanno bene come ad esempio che lui di me  sa tutto, ma io  di lui  niente,  non mi parla  mai  della  sua  famiglia  e non conosco  neanche  sua  madre, l'ho vista  solo  il giorno  del suo  compleanno, ma non mi sono  avvicinata, ho visto  come Alex la guardava, ama  sua  madre, la guardava  con  sguardo  adorato, vorrei  che  guardasse  anche  me  così; ma del resto chi  sono  io per pretendere? Ci riuscirò  a farmi   bastare  l'amore che  provo  per entrambi? E se  si stanca  di  me? Non voglio  pensarci  mi  distruggerebbe.
Oggi  sono  molto  pensierosa, non mi fa  bene  rimuginare  su alcuni  aspetti  della nostra  "storia ", poi  se mettiamo gli  incubi  che  faccio  ultimamente, mi sento  uno  straccio. Sempre  lo stesso  che  mi perseguita; 
"Mi trovo in una stanza enorme, c'è un orchestra e tanta gente, tutti vestiti con abiti da sera.  Io e Alex stiamo ballando, lui mi stringe forte, mi fa fare delle  giravolte, io rido quando poi mi afferra attirandomi a sé.
Poi tutto cambia,  io mi ritrovo sola al centro  di questa  sala, tutti ridono  di me,  Franca mia   sorella e Loide la sorella  di Alex mi spintonano a turno facendomi cadere.  Si beffano  di me dicendomi :<<ma credevi veramente che lui ti rimanesse accanto? Alex è  abituato ad avere sempre  delle  belle donne a divertirsi, cambia donna come cambia abito, sei veramente una stupida >>.
Mi  alzo piangendo, lo cerco tra  la gente, e poi lo vedo baciare  una  donna,  poi  si stacca  da quella  e ne  bacia  un'altra, le accarezza  e sussurra loro qualcosa e loro  ridono. Lo chiamo  diverse  volte, poi si gira <<ma pensavi che  rimanessi accanto a te,  abbandonando la mia dolce vita da libero? Sei  ridicola ragazzina apri gli occhi e cresci  una  buona volta >>.
Scappo  da quella  stanza piangendo senza  dire niente".
Poi  mi sveglio  da questo  incubo, e se fosse  un sogno  premonitore?
Se il sogno  si avverasse non avrei  più la forza di reagire, di vivere, perché  non avrei  più niente  per cui lottare.
Ho bisogno  di  staccare, voglio  allontanarmi da questa  città  e da lui, con lui  vicino  non riesco  a ragionare. Oggi  quando  ci vedremo  gli  comunicherò che  parto  per  qualche  giorno. Devo  andare  a lavorare  e non ne ho  nessuna  voglia, ho il turno di mattina  e sono ancora a letto.  Mi rigiro  nel letto e poi il cellulare  si illumina, guardo e ci sono vari messaggi. Leggo  prima quello  di Alex
" Buongiorno ragazzina, mi sei  mancata questa  notte, le tue  labbra  sono  la mia  dolce  ossessione. Ci vediamo  questa  sera. A proposito  dillo  a casa  che  questa  notte  non dormirai  nel tuo letto,  ma nel mio😉"
Decido  di  rispondergli  subito