Alex
Salgo le scale e percorro il corridoio, ci sono tante stanze ma solo una è socchiusa dalla quale sento provenire dei singhiozzi.
Stando attento a non fare rumore apro la porta e vedo Jennifer seduta sul letto con Davis abbracciati mentre entrambi piangono. Lui la consola, le accarezza il viso con dolcezza.
Tutto suo padre, lo stesso sangue, penso.<<Posso? >>
Non ricevo risposta, entro ma rimango davanti la porta che chiudo.
<<Jennifer, che dici posso darti del tu? >>
<<S-si>>
<<Ascoltami, lasciala perdere non permetterle di umiliarti. Non ti conosco ma sono sicuro che sei cento volte meglio di lei >>
Cerca di asciugarsi gli occhi <<posso fartela anch'io una domanda?>>
<<Dimmi >>
<<Perché la vuoi sposare? Non credo che tu ne sia innamorato, è impossibile amarla. È subdola e manipolatrice. Non ama tuo figlio >>
<<È una storia lunga e non posso raccontartela. Forse un giorno...>>
<<Papà zia Jennifer oltre a essere bellissima mi vuole bene >>
<<ci credo amore mio >>
Jennifer si alza <<Vieni ti accompagno nella tua stanza, è vicina a quella di Davis>>
<<Papà non dorme con Barbara, papà dorme con me >>
Scoppio a ridere, è stupendo mio figlio
<<Scusa io-io pensavo che dormiste insieme >>
<<No>> vorrei dire altro ma mi blocco. Non dormo con lei perché amo solo una donna e voglio vedere solo il suo viso accanto al mio.
Ma non posso perché quella stronza di tua sorella me lo impedisce perché è una pazza.
Ecco questo vorrei dirti mia dolce fanciulla.
Ma non posso perché non mi fido, anche se osservandola si vede che non potrebbe fare male ad una mosca.<<Allora dormirai con Davis >>
<<Sì. Preferisco così, a volte ha incubi e poi con questa scusa posso anche evitare che tua sorella si infili nel mio letto >>
<<Oh non la conosci allora, non la fermerebbe niente e nessuno. >>fa una smorfia e poi riprende <<lo so che non sono affari miei, se non vuoi stare con lei allora perché sposarla?>>
<<Jennifer ascolta. Conosci tua sorella, se dovessi descriverla cosa diresti? >>
<<Perfida, insensibile, meschina, ipocrita e macchiavellica >>
<<Però complimenti , hai descritto tua sorella alla perfezione >>
<<Non mi risponderai vero? >>
<<Non ti conosco abbastanza per farlo. Ci sono di mezzo le vite di altre persone. Persone che io amo e voglio proteggere >>
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Non lasciarmi sola (completata)
RomansaElisabetta è una ragazza che per i suoi 18 anni ha sofferto tanto e questo l'ha resa più matura. Ultima di quattro figli, ha un legame molto forte con i suoi genitori. Non ha un carattere forte, ed è molto fragile. Il dolore sarà una sua compagnia...