Elisabetta
Domenica è già arrivata.
Oggi partirò con Alex, torneremo a casa, mi mancherà tanto la mia famiglia, soprattutto Gaia.
Alex è un uomo impossibile; ha cambiato il mio biglietto, partiremo con il jet privato della sua azienda, è inutile parlare con lui, stavamo per litigare, perché non volevo prendere il jet, ma usare il mio biglietto prenotato come le persone normali, ma non mi ha neanche dato retta, sa essere proprio stronzo quando vuole.
Sono a casa con Emma e stiamo preparando il pranzo, Seba è al bar mentre Gaia è nella sua stanza, Alex è seduto sul divano, è con il suo portatile, non riesce a staccarsi mai dal lavoro, ogni tanto alza gli occhi e mi guarda.
A pranzo saremo noi. Verrà anche Ethan e ho chiesto a Seba di invitare anche Cristian, gli voglio bene e non voglio perdere la sua amicizia, lui sa benissimo cosa provo. Sa che sono innamorata di Alex e per niente al mondo potrei rinunciare a lui.
Io e Emma per pranzo abbiamo preparato un sughetto con le cozze e poi salmone al forno col pomodoro, melanzane grigliate, un'insalata di polipo e polpa di granchio. Mmhh mi gusterò tutto, lo giuro.
Mentre sto apparecchiando vedo il volto di Alex bianco e poi il suo cellulare cadere a terra.<< Amore cosa è successo? >> ha lo sguardo fisso sul telefonino e con lo sguardo perso. Continuo a chiamarlo ma non mi ascolta.
<< Alex, Alex mi fai preoccupare cosa è successo? >>, mi guarda finalmente e mi stringe a sé, lo sento tremare. <<Alex che hai ? >><< Niente amore mio, stai tranquilla mi è solo scivolato il cellulare, mentre stavo leggendo un'email da parte della mia segretaria per questioni di lavoro>>
Mi abbraccia forte, i suoi occhi nei miei, poi si china e mi bacia, all'inizio è un bacio dolce, lento, assapora le mie labbra con dolcezza, poi cambia e diventa passionale e lussurioso, mi stringe a sé e io sono incapace di fermarlo, mi fa sedere a cavalcioni su di lui sul divano mentre continua a baciarmi, infila la mano sotto il top e lì apro gli occhi e lo blocco.
<< Alex potrebbe arrivare qualcuno, sai che vergogna>>
<<Hai ragione scusa, perdo la testa quando ti ho vicino, ti desidero sempre.>> prende il mio viso con le mani e mi da un bacio sul naso <<Elisabetta non dimenticare mai che ti amo, sono pazzo di te. E quando arriveremo a Torino intendo organizzare una cena durante la quale ti presenterò a mia madre e alla famiglia come la mia fidanzata, perché ti amo e voglio te e solo te al mio fianco >>.
Mi ha spiazzato, non pensavo mai che lo avrebbe fatto, quest'uomo mi rende felice e si sta impegnando veramente a stare con me.
Io lo amo, lo amo da morire.<< Ti amo Alex >> una lacrima esce dai mie occhi, lui dolcemente mi passa il pollice per asciugarla e poi lo porta alla sua bocca, << tutto quello che viene da te ha un sapore particolare, ti amo ragazzina e sei mia>>.
Mi alzo e continuo ad apparecchiare.
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Non lasciarmi sola (completata)
RomanceElisabetta è una ragazza che per i suoi 18 anni ha sofferto tanto e questo l'ha resa più matura. Ultima di quattro figli, ha un legame molto forte con i suoi genitori. Non ha un carattere forte, ed è molto fragile. Il dolore sarà una sua compagnia...