Max
Non posso nascondere la mia preoccupazione e la paura che in tutto questo possa succedere qualcosa a mia sorella o a qualcuno della mia famiglia.
Quando Alex mi ha chiamato, avevo capito subito che qualcosa non andava, poi mi ha fatto il nome di Trevis Bollok e il mio cuore si è fermato.
Quando sono arrivato a casa di Alex insieme all'avvocato Favia, Alex ci ha raccontato tutto, e non posso negare che pur essendo un poliziotto e so cosa significa mettersi contro qualcuno di losco, me la sono fatta sotto, perché in questo caso non parliamo di un uomo qualunque.
Trevis Bollok ha origini italiane, i suoi genitori erano siciliani, esattamente di Palermo.
Sono immigrati in America.
Lì è nato e cresciuto Trevis.
È sempre stato un ragazzo irrequieto, già da piccolo ha conosciuto la parte malata dell'America, quella cattiva fatta di droga, pistole e rapine.
È stato subito preso sotto l'ala del capo di un gang, ha incominciato con piccoli furti e spaccio.
Una cosa lo ha sempre distinto da tutti, donne e bambini non si toccano a qualsiasi costo.
Per lui questa è una regola che va rispettata sempre.
Ha punito suo figlio per aver provato solo a prendere con la forza una ragazza. Gli ha mozzato un dito.
È un uomo innamorato di sua moglie, fedele, sposato da più di trent'anni.
Ha quattro figli, Malcom primogenito di anni trenta , poi Richard il secondo di anni ventinove, Barbara è la terza, anni ventisette e la più piccola e ultima Jennifer di anni diciannove.
La moglie è figlia di un senatore, hanno conoscenze e amicizie in vari settori.
È un uomo rispettato e temuto.Questo è il resoconto dell'indagine che ho fatto in poche ore.
Mentre faccio il mio resoconto a Alex e al padre della mia fidanzata, il volto di mio cognato è molto provato, spaventato.
Alza il capo e mi guarda << Max devo proteggere Elisabetta e se per proteggerla dovrò allontanarla e spezzarle il cuore lo farò >><<Alex la perderai questa volta e sarà per sempre, questo lo hai capito?>>
<< Max non posso rischiare la vita di Elisabetta e neanche perdere mio figlio, spero che tu mi capisca.
Mi allontanerò da lei, e troverò il modo di liberarmi di quella puttana.
Hai detto che suo padre è un uomo d'onore e non toccherebbe mai una donna o un bambino, bene questo gioca a mio favore. Dovrò sondare il terreno e per adesso dovrò tenere buona Barbara, farle credere che ha vinto lei, ma non cederò alle sue lusinghe.
Max io amo da morire tua sorella e per lei farei di tutto.>>L'uomo che ho odiato e disprezzato per molto tempo, e che ho imparato a conoscere quando mia sorella era tra la vita è la morte, è distrutto.
Ho capito quanto la ama, e lo aiuterò.<< Max, Sara non dovrà mai sapere niente, non riuscirebbe a mentire a Elisabetta. Questa cosa rimarrà chiusa in questa stanza e solo noi tre ne saremo a conoscenza.
Giuramelo Max, giuramelo su tua madre >><< Te lo giuro>>
Il suo volto è bagnato dalle lacrime.
Lacrime che parlano d'amore e di sacrificio.
Lacrime che parlano anche di paura.
Paura che una volta incominciata questa partita, la conclusione potrebbe essere di perdere la donna che ama per sempre.<< Alex, Bella non è stata bene questa settimana. Ha avuto dei capogiri e mangia poco e quel poco lo rigetta>>
<< Il tempo di vestirmi e corro da lei.>>
<< Alex mi dispiace, ti giuro che ce la faremo insieme, ne usciremo >>
Lo abbraccio come se fosse mio fratello. Gli starò accanto e lo sosterrò, sarò la sua spalla.
Non posso abbandonarlo.Alex
Dopo aver salutato i mie due amici, perché questo sono: dei veri amici, mi vesto e corro dalla mia ragazzina.
Voglio passare qualche ora con lei, prima di iniziare ad allontanarla da me. Mi dovrà odiare e so come fare.
Ma mai e poi mai andrò a letto con un'altra donna, lei sarà l'unica per me per sempre.Quando arrivo a casa sua, mi apre Sara, mi abbraccia e mi dice che Bella è nella sua stanza.
<< Alex io vado ho un appuntamento con mia madre, Max è a lavoro è torna questa sera.>>
Mi fa l'occhiolino ed esce di casa.
Cammino lentamente con la morte nel cuore, perché so che queste saranno le ultime ore che passerò con lei.
Voglio passarle amandola, assaporare ogni singolo minuto.Entro senza bussare, la guardo.
È sdraiata nel letto, indossa una canotta rossa, è scoperta.
Scruto ogni centimetro del suo corpo, lentamente mi spoglio e rimango in boxer, mi sdraio accanto a lei.
Accarezzo il suo dolce viso e lacrime escono dai miei occhi.
È difficile lasciarti andare ragazzina, penso fra me e me, sarà difficile e impossibile vivere lontani.
La paura che il tuo odio ti porti ad amare un altro uomo è forte, ma devo rischiare perché tu e mio figlio venite prima di ogni cosa.Le bacio il viso e lei apre lentamente gli occhi.
<< Alex sei qui? Quando sei arrivato?>>
<< Non ha importanza ragazzina.
Adesso sono qui . Baciami, dimostrami quanto ti sono mancato>>Ci baciamo lentamente come se dovessimo assaporare il momento. Accarezzo il suo corpo, lo stringo a me.
Facciamo l'amore forse come mai prima, la posseggo dolcemente, ad ogni spinta lei grida forte il mio nome e io grido il suo, che è inciso nel mio cuore, un cuore che nessun'altra possederà perché sarà suo oltre l'infinito.Ragazze questo è un capitolo di passaggio, ma importante.
Adesso si è svelato il perché del comportamento di Alex.
Perdonatemi gli errori.
Vi voglio bene e grazie per il sostegno.Vi confesso che mentre lo scrivevo piangevo, sentivo sotto la pelle la sofferenza di Alex.
Ce la faranno?
Non lo so.
La speranza è l'ultima a morire.
Buon inizio settimana.
La vostra Laly-love 😚
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Non lasciarmi sola (completata)
RomanceElisabetta è una ragazza che per i suoi 18 anni ha sofferto tanto e questo l'ha resa più matura. Ultima di quattro figli, ha un legame molto forte con i suoi genitori. Non ha un carattere forte, ed è molto fragile. Il dolore sarà una sua compagnia...