È mercoledì, sto andando in palestra, ma Monica non c'è che non sta bene. Quindi parto un po’ in anticipo per passare a salutare Teresa. Arrivo a casa sua, suono il campanello e si affaccia sua madre:
“ Salve Signora, Teresa è in casa?” chiedo sorridendo.
“ No, è uscita con Patty. Ma non dovrebbe tardare. Se vuoi aspettarla?!” Mi fa cenno di entrare.
“ Non importa, sono passata solo a farle un saluto. Sto andando in palestra.” Mi congedo da lei, ma ancora all’inizio della lezione manca mezz'ora. Quindi decido di andare al parco, nel mio solito muretto. Mentre sono lì che mi faccio gli affari miei, sento avvicinarsi qualcuno. Alzo lo sguardo e vedo Manuel, che mi viene incontro con un sorriso. Ricambio.
“ Sei sola stasera? La tua amica ti ha dato buca?” Sono sicura, che non è interessato al fatto che sono sola, ma vuole sapere dove è Teresa.
“ Non mi ha dato buca, sto aspettando di andare in palestra, ma sono in anticipo.” Lo vedo un attimo a disagio:
“ Stai bene?... Hai l’aria preoccupata.” Lo vedo incerto, non è che è successo qualcosa a Paolo e non me lo vuole dire? Insisto: “ Sputa il rospo, cosa mi stai nascondendo Manuel?”
“ Non voglio vederti stare male di nuovo come ti ho vista mesi fa” mi dice. Non capisco di cosa stia parlando. Lo guardo perplessa, in silenzio. “ Senti, lo so che non sono affari miei, ma ho saputo che sei uscita con Marco…” Spalanco gli occhi per la sorpresa, cosa sta insinuando?
“ Guarda che non è come pensi, non è successo niente tra noi, siamo solo amici.” Lui sorride con un espressione che mi sta dicendo: sei un ingenua. Inspira e mi racconta:
“ Sappi che ne ha diverse di amiche, ma non sono come intendi tu.” Non so se credergli, sono un po’ scettica e dalla mia espressione lo ha capito. “ Lo so che non mi credi. So per certo che una di queste donne che frequenta la chiama zia, non è sua zia, ovvio, ma dovrebbe esserlo di un’altra ragazza che conosce e lui la chiama così. Abita a Montepulciano. Se non mi credi, mi sta bene, ma fa’ attenzione perché non vorrei che appena ottenuto ciò che vuole ti getti via... Ti prego di non dirgli che te l’ho detto, sinceramente non credevo nemmeno che tu saresti uscita con lui. Mi aveva prospettato l'idea che voleva chiedertelo e io gli ho risposto che tu non avresti accettato e mi sono sbagliato.” Non so cosa pensare, con me si è comportato bene, ma forse è solo una tattica.
“ Grazie Manuel, sei un amico. Il tuo segreto è al sicuro con me.” Non voglio difendere Marco, lo conosco appena, non voglio nemmeno giudicarlo e non mi importa cosa fa con le altre, non sono certo la sua ragazza e finché mi tratterà con rispetto, non ho intenzione di smettere di vederlo, mi fa stare bene, non mi ricordo nemmeno se mi sono mai sentita così serena.
“Ora devo andare in palestra. Grazie, sei un amico.” Mi allontano da lui.
La lezione passa veloce anche perché nella mia mente continuano a rimbombare le parole di Manuel. Quando esco sopra al parabrezza c'è la solita rosa. Oramai sono abituata a trovarla e sono sicura che se uscissi una sera e non la trovassi ci rimarrei male. Sorrido e le parole di Manuel svaniscono come nebbia dissolta dal vento.
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Cieli dentro
RomanceGiorgia è una ragazza timida, insicura e quando come un fulmine a ciel sereno irrompe Marco tutte le sue certezze vengono messe in discussione. Non dirò che è una storia di pura fantasia, ma non dirò nemmeno che è vera... ma qualcuno nel leggere que...