-25-

484 8 3
                                    

Pietro riuscì a convincere le due ragazze ad andare in giro con loro.
Decisero di andare in spiaggia, Alya si sedette vicino alla sua migliore amica, Pietro vicino ad Arianna e Ciro si allontanò per guardare il mare.
"Hai nu bell nomm , o saj?" Esclamò Pietro, flirtando palesemente con la migliore amica.
Alya lo guardò perplessa, pensò che il ragazzo avesse una maniera di flirtare penoso.
Infatti Arianna non fece nulla, non ricambiò nemmeno il sorriso, non piaceva quel ragazzo, le sembrava troppo arrogante e sfrontato.
"Ce ne jamm a fa'nu bagn?" Chiese Pietro.
"Con questo freddo?" Chiese Alya, ancora più perplessa di prima.
"Beh, se nun vuò vení tu, ven a tua amica." Esclamò Pietro.
"No, grazie. Ho freddo." Esclamò con aria scocciata Arianna.
"Vabbuò..." Si alzò e si tolse e i vestiti.
"...allora vado io." Esclamò Pietro.
Le due ragazze lo guardarono stranite. E si chiesero entrambi, come diavolo hanno fatto a finire in quella situazione.
Pietro corse verso l'acqua e si butto.
Alya rimase a guardare Ciro , che era seduto un po' più in là, si chiese , come mai era solitario, non l'aveva nemmeno rivolto la parola, si chiese se ce l'aveva con lei.
"È molto carino, comunque." Esclamò Arianna, facendo tornare la sua amica sul mondo dei vivi. La guardò.
"Chi?" Chiese la ragazzina.
"Ciro..." Sorrise. "...ti piace, vero?" Le chiese Arianna.
"Co... cosa? No. Ma che dici, Ari? E ...e poi lui è fidanzato ..." Si chiese come fa a piacergli una come Viola. "...è...è solo un...un amico, ecco." Rispose imbarazzata Alya.
"Un amico?" Le chiese Arianna.
"Sì, beh ecco... Non proprio un amico, un..un conoscente." Esclamò Alya.
"Ly, non mi stai dicendo la verità! Lo sai che capisco subito quando mi dici fesserie." Esclamò Arianna, scrutando l'amica.
Alya la guardò e alzo gli occhi al cielo.
"Sì, lo ammetto, è un bel ragazzo ma ..."
"Ma è fidanzato e ?"
"Non mi va di innamorarmi di nuovo." Esclamò Alya.
"Ari, tu non ti sei mai innamorata sul serio ..." Una delle particolarità di Arianna era l'essere sincera e schietta con le altre persone, diceva tutto quello che pensava, anche se poteva fare male.
"...quell'essere spregevole non era veramente innamorato di te e nemmeno tu eri innamorata di lui, non era vero amore, era una relazione tossica..." Alya ne era consapevole di ciò che aveva passato, ma sentirselo dire le faceva male. "...non lo dico per cattiveria. Ly, ti meriti un amore vero, sei d'amare..." La ragazzina le sorrise e poggiò la testa sulla spalla della sua amica. "...non lo sto dicendo perché sei mia amica e sei da consolare. Lo dico perché è così , hai il diritto di conoscere l'amore vero. Anche perché hai passato l'inferno, sia con quel diavolo che con tuo padre. E credimi, sono felice che hai incontrato tua zia, una persona che ti amerà per il resto della tua vita ..." Una delle cose che amava di più la piccola Alya della sua migliore amica e che quando le succedeva qualcosa di bello, Arianna era felice per lei e quando le capitavano cose spiacevoli, Arianna soffriva con lei. Non la vedeva come amica, la vedeva come una sorella. "...e che quelle bestie stanno fuori dalla tua vita ora. Devo dirti la verità, sono preoccupata per te, da morire." Esclamò Arianna.
Alya la guardò. "Ari, perché?"
"Tuo padre." Rispose l'amica.
Alya le prese la mano. "Non devi. Davvero! Tra poche ore sarò nuovamente al Ipm e mio padre non potrà farmi nulla!" Esclamò Alya.
"Promettimi che poi parlerai con tua zia." Esclamò Arianna.
Alya le sorrise. " Te lo prometto." Esclamò abbracciandola.
Pietro uscì dall'acqua e si avvicinò alle due ragazze, era zuppo e in mutande. Arianna lo guardò, lo trovò bizzarro, ma molto carino.
Pietro ricambiò lo sguardo, si fissarono per lunghi secondi. Alya li notò.
Poi guardò la sua amica. "È carino , vero?" Chiese la stessa domanda che aveva fatto prima Arianna a lei.
Arianna la guardò e poi si mise a ridere.
"Okay, è carino , ma lo trovo arrogante. Quindi non fa per me." rispose Arianna.
Passarono altri minuti, poi Pietro chiese se andava di andare a pranzo fuori, prima che i due ritornassero al Ipm, le ragazze tentennarono a dire no, ma Pietro vinse un'altra volta. Le portarono in un ristorante di pesce, era meraviglioso come ristorante, c'era anche Ciro con loro, che in tutto quel tempo non aveva spiaccicato parola. Si sedettero a tavola, Alya prese una frittura di pesce, la sua preferita in assoluto.
Di fronte a lei c'era seduto Ciro, che giocarellava con le posate, era in silenzio, intanto Pietro e Arianna si scrutarono con lo sguardo, lui aveva il sorrisetto beffardo, Arianna lo guardò male tutto il tempo. Alya non sapeva che cosa fare, si sentiva a disagio e così si guardò intorno. Ogni tanto Ciro guardò la ragazzina, si chiese perché ogni volta finiva a incontrarla, soprattutto quando voleva ignorarla totalmente.
Il cibo arrivò, pranzarono e infine si salutarono. Mancava un'ora per rientrare all'Ipm, così Alya e Arianna andarono a casa della zia, si sedettero sul divano davanti ad un caffè.
Alya guardò l'amica, secondo lei le piaceva Pietro, anche se lo trovava troppo arrogante per lei, ma conosceva abbastanza bene Arianna.
L'amica se ne accorse dello sguardo della ragazzina.
"Che c'è?" Le chiese Arianna.
"No niente e che..."
"Dai su dimmi."
"Ti piace Pietro, vero?" Le chiese divertita .
"Assolutamente no!" Esclamò Arianna. Ma Alya notò il rossore delle guance dell'amica e si mise a ridere.
"Ari, lo so quando menti." Esclamò Alya.
"Okay..." Alzò gli occhi al cielo. "...è molto carino! E ha anche dei bei occhi."
"Beh, ho notato che vi siete guardati tutto il tempo." Esclamò Alya.
Arianna arrossì e così cambiò discorso.
"E tu, con Ciro?" Le chiese.
"Che cosa io con Ciro?" Chiese Alya guardando da un'altra parte.
"Ly!"
"Che c'è ? Mi...mi ha ignorata tutto il tempo e poi te lo detto..."
"Mmh... Secondo me gli piaci! Ti ha guardata al ristorante. Anche se... sì ti ha ignorata ma c'è qualcosa sotto secondo me. Da quello che mi hai raccontato, di come ti ha difesa con tuo padre, è questo che mi fa pensare che in qualche modo , lui a te, ci tiene, ma c'è qualcosa che lo trattiene." Esclamò Arianna.
Alya guardò l'amica per lunghi secondi, non sapeva cosa pensare e voleva solo passare l'ultima ora in santa pace con la sua migliore amica. "Ari, che ne dici se parliamo d'altro?"
L'ora passò infretta, così le due amiche si salutarono e Alya venne accompagnata da sua zia al Ipm.
Erano davanti al grande portone.
"Zia, mi mancherai da morire." Esclamò Alya.
"Anche tu, amore mio. Ci vediamo al prossimo permesso." Rispose sua zia.
Alya sorrise e annuì.
Si abbracciarono e infine entrò.




Spazio autrice:

Ehilà , sera a tutti! Come state?
Ecco a voi un altro capitolo, non è dei migliori secondo me, però mi farò perdonare!
Spero vi piaccia, anche se è da migliorare! Perdonatemi (come sempre) per il ritardo dell'aggiornamento 🙄 ma a quanto pare la notte porta idee 😂.
Spero di aggiornare presto presto e grazie per i commenti, le visualizzazioni e le stelline 🥰 vi adoro.
Dolcissima notte o buongiorno a tutti voi.
Robertina ❤️🤍🌹

Anime Colorate (Fanfiction)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora