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Si trovarono sotto le coperte completamente nudi e abbracciati.
Alya stava vivendo un momento magico , non riusciva a dare un nome a quelle emozioni che stava provando.
Ciro era tranquillo, si sentiva finalmente in pace, era quello che gli faceva provare la ragazzina, pace, tranquillità e gioia.
La tenne stretta a lui, le accarezzava delicatamente i capelli, mentre ascoltava il respiro della ragazzina mentre si stava abbandonando al sonno.
Anche lui, chiuse gli occhi e si abbandonò al sonno.

                                    ***
La mattina dopo, Ciro aprì gli occhi per primo, quella notte non ebbe nessun incubo, era l'effetto della vicinanza della ragazzina.
Si trovò a guardarla dormire, era rilassata e aveva un leggero sorriso sulle labbra, il ragazzo la trovò meravigliosa e posò le sue labbra su quelle della ragazzina.
Alya aprì leggermente gli occhi e se lo ritrovò a pochi millimetri da lei.
Gli sorrise e ricambiò il bacio.
"Buongiorno." Esclamò il ragazzo.
La ragazzina sorrise. "Buongiorno." Rispose.
"Andiamo a mangiare qualcosa, che ho una fame da lupi?" Chiese il ragazzo.
Alya annuì.
I due si alzarono dal letto, si misero qualcosa addosso e infine scesero giù nella sala da pranzo, c'era la signora Ricci, che stava preparando la tavola per la colazione, quando li vide li accolse con un sorriso contagioso.
"Ma buongiorno." Esclamò la dolce signora.
"Buongiorno má." Esclamò Ciro.
"Sedetevi, il caffè è quasi pronto."

                                    ***
L'ora di rientrare all'Ipm stava per arrivare, Arianna propose alla ragazzina di passare con lei qualche oretta prima che rientrasse all'Ipm, Alya accettò volentieri, andarono in spiaggia, andarono da sole , dato che Ciro doveva finire degli affari con Pietro. Non era pienamente d'accordo che la ragazzina uscisse da sola con Arianna, ma chiuse un occhio, non voleva litigare e rovinare il momento bello che stava capitando ai due.
Le due ragazze stavano passeggiando per la spiaggia.
"Ari, ti devo dire una cosa." Esclamò Alya.
Non le aveva ancora detto nulla di quello che aveva trascorso quella notte con il ragazzo. Ma le si leggeva perfettamente negli occhi, le sue emozioni presero il sopravvento e Arianna se ne era accorta subito.
Sorrise. "Finalmente! Che aspetti a raccontare?" Chiese l'amica.
Alya la guardò perplessa. "Sai...sai già tutto quello che mi è capitato?" Chiese la ragazzina ingenuamente.
"No amore, ma i tuoi occhi mi dicono che è successo qualcosa di bello." rispose Arianna.
Alya sorrise e abbassò lo sguardo.
"È così evidente?"
Arianna annuì e sorrise. "Sputa il rospo!"
Alya rise. "Okay..." Arrossì per il ricordo che aveva trascorso quella notte.
"...ho...ho fatto l'amore con Ciro." Esclamò Alya.
Arianna si fermò davanti a lei e iniziò ad urlare come una pazza. "O mio dio! Finalmente, io lo sapevo che succedeva. Che bello! Mi devi raccontare tutto, i minimi dettagli e..." Alya la guardò sgranando gli occhi, era una persona abbastanza riservata e di certo non voleva raccontare come la toccava Ciro in quel modo alla sua migliore amica, era abbastanza imbarazzante per lei.
"Ari, ma sei..."
"No...non intendevo .... Cioè , cosa hai provato ?" Chiese la ragazza.
Alya arrossì nuovamente. "Che lo volevo sempre di più. Che il ribrezzo di avere un uomo su di me e che mi tocca è completamente svanito. Con Ciro ho provato nuove emozioni , desiderio, passione ...." Sorrise. "...amore." esclamò Alya.
Arianna la guardò sorridendo. "Sono felice per te, Ly! Finalmente ti vedo sorridere amica mia!" Esclamò la ragazza per poi abbracciarla.

                                 ***
Le due ragazze uscirono dal bar ridendo e scherzando. Mancava un'ora, una maledetta ora che stava passando, ed erano inconsapevoli che era l'ultima che passarono insieme.
Arianna, decise di passarla con Alya facendo shopping sfrenato, la ragazzina voleva starsene ancora un po' in spiaggia.
Arianna stava attraversando la strada. Si voltò verso l'amica che stava impalata con le braccia conserte, non voleva andare a fare shopping, lei odiava profondamente lo shopping.
"Oh ma andiamo Ly! Devo farti un regalo prima che rientri all'Ipm!" Esclamò Arianna.
Alya alzò gli occhi al cielo e per far contenta la sua migliore amica, si mosse e attraversò le strisce pedonali, ma in quel momento un'auto nera stava andando ad alta velocità e Arianna l'aveva subito notata, stava puntando sulla direzione della ragazzina. "ALYA NOOO!" Corse verso la ragazzina, la spinse via  e l'auto prese in pieno la ragazza.

Spazio autrice

PERDONATEMI! MI ODIERETE.
TRA QUALCHE CAPITOLO ANCORA DI PIÙ. MA È QUESTO CHE VOLEVO SCRIVERE, ACCIDENTI MI SENTO CRUDELE.

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