Era quasi mezzanotte, la famiglia Ricci decise di fare una festa nella loro villa, c'era tanta gente, tante persone che conoscevano quella famiglia. Alya passò la serata con Rosa, era in lite con Ciro per via della gelosia del ragazzo.
La ragazzina ci stava male di aver litigato con lui, proprio quella sera.
"Qualcosa dovrete fare." Disse Rosa.
Alya guardò da lontano il ragazzo, che si stava bevendo la terza birra.
Voleva avvicinarsi a lui e fare pace, ma una parte nascosta del carattere della ragazzina non la fece avvicinare a lui, era l'orgoglio. Sapeva di aver ragione lei, e non si sentiva in colpa di aver indossato quel vestito.
"È nu strunz..." Poi si accorse che stava parlando con la sorella del ragazzo e si voltò verso di lei sbiancando. "...scu..scusami io..." Rosa scoppiò a ridere.
"Io gli darei un termine un pochino più adatto, geloso." Rispose la ragazza divertita.
"Ro, secondo te sono troppo ..."
"Sei bellissima! Ed è questo che da fastidio a mio fratello. Ha paura che qualcuno ci provi con te ..." Alzò gli occhi al cielo. "...e questo lo fa arrabbiare." Esclamò la ragazza.
"Ma non ce ne bisogno, perché io ho occhi solo per lui." Esclamò la ragazzina.
Oddio, sono veramente così tanto sdolcinata?
Rosa sorrise. "Sei proprio innamorata, vero?" Chiese la ragazza.
Alya arrossì e infine annuì.
"Allora che aspetti? Vai a far pace con lui."***
Ciro era alla quarta birra, reggeva perfettamente l'alcool.
Alya non resistette più e così si avvicinò a lui. "Cí." Esclamò la ragazzina.
Lui si voltò e la guardò male.
Okay, forse ho fatto il passo più lungo della gamba, pensò la ragazzina.
"Parliamo, ti va?" Gli chiese la ragazzina.
"Ti togli il vestito e te ne metti un altro più lungo?" Chiese il ragazzo.
Ad Alya diede fastidio questo suo atteggiamento, ci era passata con il suo ex.
"Assolutamente no." Esclamò la ragazzina.
"Allora, te ne puoi andare a fanculo." Ciro era solamente geloso e un po' troppo possessivo. La sua donna, doveva essere solo ed esclusivamente per lui, nessuno la doveva guardare all infuori di lui.
"Sei una testa di cazzo, sai?" Non seppe dove aveva trovato tutto quel coraggio da rivolgersi così a lui.
"Portami rispetto,Alya!"
"Quello che dovrebbe portare rispetto agli altri sei tu,Ciro." Esclamò la ragazzina, prima di togliersi davanti agli occhi del ragazzo.
La mezzanotte era scoccata, ma Alya e Ciro non si erano più parlati, la festa andò avanti fino alle tre del mattino, poi tutti gli ospiti andarono via.
Ciro, si chiuse in camera sua, era stanco, e con il pensiero della ragazzina si addormentò.
Alya, passò tutta la notte a piangere nel letto, voleva passarlo diversamente quel capodanno, ma non andò così.***
I giorni passarono, i due non si parlarono, mancavano pochi giorni e dovevano rientrare all'Ipm.
Ciro per non stare in casa, andò in giro per affari del padre con Edoardo.
Alya invece stava con Rosa e Arianna, in camera sua.
"Ragazze, lo so che non posso dirlo a nessuno, ma se non parlo penso che impazzirò." Esclamò Arianna.
"Ari, che succede?" Chiese Alya.
Arianna prese una scatolina blu dalla sua borsa e la fece vedere alle ragazze.
"Pietro, mi ha chiesto di ufficializzare il fidanzamento." Esclamò Arianna.
"Che meraviglia." Esclamò Rosa.
Alya guardò l'amica sorridendo , provava un po' d'invidia, anche lei sognava una storia d'amore così tanto romantica. Ma tra lei e Ciro, in quel periodo c'era solo emozioni glaciali.
"Sono felicissima per te, Ari." Esclamò la ragazzina , per poi abbracciarla.
"Pietro ha deciso di fare una festa, prima che tu e Ciro rientrate all'Ipm, ci sarai vero?" Chiese Arianna.
"Scherzi vero? Certo che ci sarò." Esclamò Alya.Spazio autrice
Eccomi qui, sono riuscita ad aggiornare. 😊. Cari lettori, volevo annunciarvi che tra non so quanti capitoli, ci sarà un BOOOM cattivello 🙄 e forse mi odierete 😂, per ora sta tutto nella mia testa, quindi le idee ci sono eccome! Ma devo solo metterle giù. ☺️
Un abbraccione, Robertina ❤️🌹

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Anime Colorate (Fanfiction)
FanfictionL'amore è un'altra cosa. L'amore è una carezza, non uno schiaffo. L'amore è ridere, non piangere. L'amore è un abbraccio sentito, due anime che si uniscono in un solo corpo, pace, gioia, piacere. PS. Il mio compito in questo libro/storia boh, non...