"Ciro ..." I due si voltarono verso la persona, era la bionda. "...e così mi hai subito rimpiazzata?" Ma questa me la trovo da tutte le parti? Pensò il ragazzo.
La ragazzina si sentì le sue guance infuocarsi, si sentì in imbarazzo.
"Che vuoi?" Chiese il ragazzo.
"Parlarti!"
"Ahm io, è meglio che ..." La ragazzina li voleva lasciare da soli.
"Alya resta qui! Non voglio e non ne ho bisogno di parlare con lei." Esclamò il ragazzo.
"Alya..." La bionda guardò la ragazzina. "...ma davvero? Sei riuscito ad accalappiare anche la ragazza che ti piace?" Chiese la bionda.
Alya la guardò perplessa. Ciro la guardò in cagnesco e si chiese come fa a saperlo?
"Vattene!" Esclamò il ragazzo.
"Alya..." La bionda ignorò il ragazzo. "...scappa da lui , salvati almeno tu!" Esclamò la bionda per poi andarsene.
I due rimasero in silenzio, la ragazzina non seppe che dire, ripensò a cosa le aveva detto la bionda, perché doveva scappare da lui?
Decise di ignorare ciò che era successo, non voleva discutere nuovamente con il ragazzo, avevano appena iniziato ad avere un intesa.
"Ciro, ti...ti va di andare al bar?" Chiese la ragazzina, facendo un mezzo sorriso.
Il ragazzo la guardò, sperava che non volesse chiedergli niente, non aveva voglia di rispondere a nessuna domanda.
"Okay." Esclamò con tono freddo.
Si alzarono e andarono verso il motorino, salirono e infine si avviarono verso un bar.
Durante il tragitto , Ciro continuò a chiedersi come diavolo facesse a sapere che la ragazza che gli piaceva fosse Alya. Ma non riuscì a darsi una risposta.
La ragazzina, guardò il ragazzo dallo specchietto, aveva l'espressione seria, pensierosa ma lo trovò affascinante.
Arrivarono davanti al bar, Ciro fermò il motorino e scesero tutti e due.***
Ritornarono a casa, c'era uno strano silenzio tra i due , dopo la intromissione della bionda, non riuscirono più a parlarsi tanto e questo mise i due tanto a disagio. Ciro era furioso con la bionda, se era un uomo era sotto terra.
Alya andò in camera sua a riposarsi un po', si buttò nel letto e infine si addormentò.
Aprì gli occhi dopo ore, guardò l'orologio ed erano le tre di notte. Accidenti, di nuovo senza cena?
Scese al piano di sotto il più piano possibile, per non svegliare nessuno.
Andò in cucina ma vide che la luce era accesa, intuì che c'era qualcuno.
Si avvicinò e vide proprio il ragazzo che stava sorseggiando una birra. Si voltò verso di lei. "Alya."
"Ehi."
"Ti hanno lasciato la cena, è in frigo." Esclamò il ragazzo.
"Come mai anche tu sveglio?" Chiese la ragazzina.
Il ragazzo quella notte non riuscì a chiedere un occhio, era ormai abituato a non dormire. "Troppi pensieri." Rispose il ragazzo,che si meravigliò da solo per aver risposto con verità.
"Mi...mi dispiace. Forse è meglio che ..."
"Alya, mangia qualcosa e vai a dormire." Esclamò con tono autoritario Ciro.
Cosa non sopportava del ragazzo era proprio il fare l'autoritario con gli altri.
"Mi bevo solo un bicchiere d'acqua. Non ho fame." Esclamò la ragazzina.
Il ragazzo non rispose, si avvicinò alla ragazzina e le accarezzò guancia, guardandola negli occhi.
"Sai perché non riesco a dormire..." Forse perché sei ubriaco? Aaaah che puzza! Pensò la ragazzina.
"...perché ho in testa solo ed esclusivamente te!" Esclamò il ragazzo.
Sì, è decisamente ubriaco! Pensò la ragazzina.
"Ciro, forse devi andare a sdraiarti un pochi stai..."
"Alya, sei il mio pensiero fisso! Da quando ti ho conosciuta , sei riuscita a mandarmi fuori di testa. Mi fai impazzire!" Esclamò il ragazzo.
Si avvicinò di più a lei e la baciò.
Alya rimase con gli occhi spalancati, lui la strinse a sé, il cuore della ragazzina iniziò a battere come un tamburello, si lasciò andare al bacio, mise le sue morbide e lisce braccia attorno al collo del ragazzo. Come bacia bene il ragazzo, ci sa fare! Pensò la ragazzina.
Il ragazzo passò al collo, le lasciò tanti piccoli baci, la ragazzina sentì brividi dietro la schiena, una sensazione a lei sconosciuta, mai provata prima.
Il ragazzo si avvicinò al orecchio. "Ti amo."
Alya aprì gli occhi, aveva il cuore in gola ed era sudata. "Ehi piccola..." La ragazzina ci mise un po' per realizzare che era stato solo un bellissimo sogno.
"...va tutto bene, è stato solo un incubo." Esclamò sua zia.
Per Alya non era affatto un incubo.
"No zia, è stato un sogno magnifico. Vo...volevo che fosse vero." Esclamò la ragazzina.Spazio autrice
Mi odiate vero? 😂😂😂
Non vi preoccupate, arriva il capitolo "besos d'amor fuego" 😂😂😂 scusate il mio spagnolo , scarseggia 🤦🏻♀️🙈
Dolcissima notte fanciulle e fanciulli.
Ps . Sono finalmente negativa 🥳🥳
STAI LEGGENDO
Anime Colorate (Fanfiction)
FanfictionL'amore è un'altra cosa. L'amore è una carezza, non uno schiaffo. L'amore è ridere, non piangere. L'amore è un abbraccio sentito, due anime che si uniscono in un solo corpo, pace, gioia, piacere. PS. Il mio compito in questo libro/storia boh, non...