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La sera arrivò in un battibaleno, Alya era appena uscita dalla doccia, si asciugò i capelli, si mise il pigiama ed entrò nella stanza.
Era ancora presto per la festa, così si finì di preparare per poi andare a cenare con gli altri.
Non c'era ancora traccia di Ciro. Chissà che diavolo starà combinando. Pensò la ragazzina.
Era leggermente preoccupata per il ragazzo, non voleva che si mettesse nei guai.
Si preparò per la serata, indossò l'abito e infine asciugò i capelli, dando ogni tanto una spazzolata per farli lisciare leggermente.
Si truccò leggera e infine era pronta.
I genitori e la zia di Alya decisero di uscire quella sera, per lasciar soli i ragazzi.
Alya scese in salotto, c'erano solo Pietro e Arianna.
"Ly, sei bellissima." Esclamò la ragazza per poi abbracciarla.
Alya le sorrise e le dò un bacio affettuoso sulla guancia. "Anche tu lo sei, Ari." Esclamò la ragazzina.
"Ué Alya, ti sta proprio bene il vestito." Esclamò Pietro.
"Grazie." Rispose la ragazzina.
"Vi va di bere qualcosa , ragazze?" Chiese il ragazzo.
"Sì." Rispose Arianna.
"Io niente di alcolico, non ...non riesco a reggerlo." Esclamò Alya.
Arianna guardò l'amica. "Ly, non fare la guastafeste." Esclamò Arianna.
"Lo sai bene, che se bevo alcool come andrà a finire! Seduta da qualche parte a sorridere come un ebete e dire chissà quale stupidaggine." Esclamò Alya.
L'amica si mise a ridere.
"Come quella volta che ti ho trovata a contare unicorni." Esclamò Arianna ridendo.
"Che figuraccia!"
"Dai, bevi solo un drink con me, hanno preso uno che fa cocktail deliziosi." Esclamò Arianna.
Alya alzò gli occhi al cielo. "D'accordo, ma solo uno!" Esclamò la ragazzina.
Scese anche Ciro che si avvicinò a suo fratello e alle ragazze. "Uè Cirú. Bevi qualcosa?" Chiese Pietro.
Ciro guardò la ragazzina, non gli stava bene che ci fosse anche lei. Quelle feste lì, non erano per lei.
"No." Esclamò il ragazzo per poi allontanarsi.
"Ciro..." Si voltò e vide una ragazza bionda, vestita con un mini abito rosso brillantinato, super scollato. Era una di quelle che si portava a letto. La ragazza si avvicinò e gli diede un bacio a stampo. "...speravo che c'eri, mi sei mancato!" Esclamò la bionda.
Lui la guardò, senza dire nulla, prese una bottiglia di birra e gliela porse.
"Vuoi?" Le chiese.
La ragazza sorrise e prese la birra tra le mani del ragazzo. Lo fissò e bevve un sorso.
Il ragazzo spostò lo sguardo e vide Alya bere un cocktail, la ragazzina fece una smorfia buffa, il cocktail era pieno zeppo di alcool da farle bruciare la gola. Ciro fece un mezzo sorriso. La bionda continuò a chiamarlo imperterrita, la guardò nuovamente, era irritato. "Che vuoi? Sì, sono qui e allora? Vuoi scopare? Forse magari dopo." Esclamò il ragazzo per poi abbandonare lì la povera bionda. Forse era stato un po' troppo stronzo.
Si avvicinò al bancone dove prese un'altra birra, non fece altro che fissare la ragazzina, che cercava di tenersi in piedi. Il ragazzo scosse la testa e continuò a bere la sua seconda birra. Dopo un po' decise di avvicinarsi alla ragazzina, doveva in qualche modo portarla su in camera sua, per non farla più partecipare alla festa , era stranamente preoccupato, vedeva troppi occhi indiscreti sulla ragazzina e non gli stava bene.
La ragazzina decise di sedersi, aveva appena avuto un piccolo capogiro.
Il ragazzo si sedette vicino a lei. "Va tutto bene ?" Le chiese Ciro.
Alya lo guardò e sorrise. "Ehi, ciao anima da mille colori!" Esclamò la ragazzina.
Ciro la guardò perplesso.
"Sì, sei ubriaca! Che diavolo ti hanno fatto bere?" Chiese il ragazzo con tono irritato.
"Uh, buono il cocktail che mi ha fatto provare Ari, sa di pesca, io amo la pesca..." La ragazzina appoggiò la testa sulla spalla del ragazzo. Stava sorridendo. "...sono felice che ti sei avvicinato a me , Ciro."
"Alya , sei ubriaca! Vieni che ti porto in camera tua..." Le prese il braccio, ma lei sfuggì dalla presa del ragazzo.
"No..." Lo guardò male. "...perché devo andare su in camera, voglio stare qui!" Esclamò la ragazzina.
Ciro la guardò irritato. "Alya, se non vieni su in camera, ti ci porto a calci in culo!" Esclamò il ragazzo.
La ragazzina lo guardò con sfida e si avvicinò pericolosamente al suo viso. "Io non faccio quello che mi dici tu! Smettila di dirmi cosa o non cosa devo fare!" Esclamò la ragazzina per poi allontanarsi da lui.
"Ma vattene a fanculo, mocciosa che non sei altro." Esclamò Ciro, non lo aveva sentito Alya, ma poco gli importò, così prese un'altra birra.
La serata continuò, Alya stava ridendo e scherzando con Arianna e dei ragazzi. Ciro stava mangiando la faccia della bionda. Era mezzo ubriaco.
"Jammucenne su." Esclamò il ragazzo, prendendo la mano della bionda, la trascinò in camera sua, una volta raggiunta la stanza, chiuse la porta e in attimo i due si trovarono senza vestiti addosso, Ciro buttò violentemente la bionda sul letto e si mise sopra di lei, iniziò a baciarle il collo. "Mmh Ciro, mi fai impazzire." Esclamò la bionda.
"Tu me fai ascí pazz, Alya."


Spazio autrice

Tadaaaannnnnnn .... Alla prossima 😁
Robertina ❤️🥰🌹

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