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Aprii gli occhi, ma tutto intorno a me era buio.
<C'è nessuno?> urlai, non ottenendo risposta.
Dove diavolo sono?!
E che era successo?
-Claire!-.
Qualcuno mi chiamò da lontano.
La voce mi era familiare.
-Claire! Se non ti svegli adesso, giuro che ti faccio resuscitare e poi ti ammazzo con le mie mani!-.
Sentii ancora, ma stavolta lo riconobbi.
<Chris! Dove sei?> urlai, non ottenendo di nuovo risposta.
-Mi dispiace, è tutta colpa mia- esclamò qualcun altro.
-Sam, non è il momento- lo riprese qualcuno.
Dean!
<Davvero interessante> commentò qualcuno facendomi girare.
<Chi sei?> chiesi sulla difensiva all'uomo davanti a me.
<Non ha importanza> rispose quello studiandomi.
<Che sta succedendo? E dove sono?> gli chiesi.
<Nel limbo> rispose lui.
<Che significa?> chiesi non capendo.
<Stai morendo Claire> rispose lui facendomi irrigidire.
<No no, non posso. Non adesso. Non così> esclamai indietreggiando.
<Hai ragione> disse confuso lui.
<Che vorresti dire?>.
<Non dovresti essere qui. Non adesso. Questo non era scritto> rispose riflettendo.
<E quindi? Che succede adesso?>.
<Suppongo che dipenda solo da te> rispose.
<E come faccio a svegliarmi?>.
<Volontà Claire, volontà> rispose per poi scomparire.
-Claire, ti prego. Non adesso- sentii sussurrare Dean disperato.
-Non puoi andartene anche tu-.
<Dean! Sono qui!> urlai al vento.
<Ti prego! Devo andare dai miei amici! Hanno bisogno di me!> continuai non ottenendo risposta.
Oh al diavolo!
-È tutta colpa mia. Non dovevo coinvolgerti-.

<Sbaglio o ti avevo detto di smetterla di darti colpe?> esclamai in un sussurro aprendo gli occhi.
<Claire?> chiese sgranando gli occhi il ragazzo.
<Ciao cowboy>.
Lui mi mise una mano dietro la nuca e, chinandosi, fece unire le nostre labbra in un timido bacio.
Ci staccammo dopo poco, guardandoci negli occhi.
Gli gettai le braccia al collo e lo attirai in un altro bacio, tutt'altro che timido.
Le mie mani salirono nei suoi capelli, iniziando a tirarli leggermente.
Le sue mani mi accarezzavano le spalle, per poi scendere piano piano sempre più giù.
Ci staccammo senza fiato.
Le labbra gonfie e arrossate.
I capelli scompigliati.
Gli occhi che brillavano.
<Adesso si che stiamo pari> esclamò lui sorridendo beffardo.
<Beh, se questo è il risveglio, vorrei svenire più spesso> risposi divertita facendolo ridacchiare.
<Claire!> esclamò la voce di mio fratello accorrendo.
Mi abbracciò forte.
<Ti rendi conto di quanto sono stato in pensiero?! Soprattutto dopo quella chiamata al porto!> esclamò arrabbiato.
<Chris, lo so e mi dispiace. Ma come vedi Dean non è morto e io sto bene>.
Mio fratello si voltò di scatto verso il ragazzo, assottigliando gli occhi.
<Si, ho visto molto bene che non è morto. Ma lo sarà presto se non ti toglie le mani di dosso> lo minacciò Chris facendomi alzare gli occhi al cielo.
Dean alzò le mani in segno di resa ed io mi alzai.
<Dov'è Sam?> chiesi non vedendolo, ma lui sbucò dalla cucina.
<Sei tu tu?> gli chiesi e lui annuì.
Gli andai in contro.
<Claire, io sono davvero mortificato. Non volevo farti del male. Capisco benissimo se non vuoi più avere a che fare con me-> iniziò a scusarsi, ma lo interruppi abbracciandolo.
<Non ti devi scusare. Non eri tu>.
<Beh, io direi di andare a spaccarci di cibo spazzatura e birra!> esclamai.
<Io ti adoro> disse subito in risposta Dean.
<Lo so cowboy> risposi facendogli l'occhiolino. Lui sorride beffardo.
<Va bene, prendetevi una stanza voi due!> esclamarono Sam e Chris, facendoci ridere.
Facemmo per uscire, ma Bobby ci fermò.
<Prendete questi. Tengono lontane le possessioni. Il demone è ancora in giro> disse passandoci degli amuleti.
<Grazie> rispondemmo.

<Beh, e adesso?> chiesi appena uscimmo dal pub.
<Come sempre. Ognuno per la propria strada> rispose Chris facendo annuire Sam.
<Come volete. Ma chiamateci appena avete un caso più strano del solito. O anche per una semplice serata in compagnia> esclamai e loro annuirono. 
Chris e Sam salirono in macchina, mentre Dean mi si avvicinò.
<Allora...> iniziò.
<Allora>.
<Suppongo che sia un addio questo> disse lui facendomi alzare gli occhi al cielo.
<Oh, non essere drammatico! Ci rivedremo. Magari più presto di quanto immagini> risposi ammiccando, facendolo sorridere beffardo.
<Magari ci potremmo vedere non solo per qualche birra> propose lui.
<Magari> concordai.
Lui mi circondò la vita con le sue mani, attirandomi a sé in un bacio. 
Gli carezzai i capelli, godendomi quel momento.
<Ehi! Muovetevi voi due!> esclamò mio fratello da lontano facendomi alzare gli occhi al cielo.
<Beh, allora a presto, raggio di sole>.
<A presto, cowboy>.

-Heroes don't wear capes-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora