Odio i dinosauri, cazzo.
Mi giro a destra e ce n'è uno con il collo lungo, marrone. Mi giro a sinistra e ne trovo un altro con due corni. Guardo dritto e ci sono sugli allestimenti del tavolo, sui festoni e sulla torta enorme.
Sono ovunque, cazzo, è un incubo.
«Hai l'aria di uno che sta per vomitare», mi fa notare Aiden, divertito. Ci credo che lo è, il bastardo. «Sorridi, fratellone, tuo figlio ti sta guardando». Mi tira una pacca sulla spalla come per darmi conforto.
A me, invece, viene un'improvvisa voglia di tirargli un calcio nelle palle tanto forte da farlo finire dritto sulla torta. Però mi dispiacerebbe per mio figlio, non ne sarebbe affatto felice. Quindi è solo per Caiden che non lo faccio.
Siamo tutti in giardino, precisamente in quello di casa mia, è qui che si tiene la festa. Noi uomini siamo seduti su delle stupide sedie verdi di plastica e beviamo birra.
In realtà la birra la bevono solo loro, io mi sono ridotto a bere un cazzo di succo ai mirtilli che fa pure schifo. Non bevo solo perché ho giurato che non avrei mai più toccato un goccio d'alcol, birra compresa.
La forza di volontà che sto dimostrando di avere stupisce anche me. Anzi, direi che stupisce soprattutto me.
«Avere figli vuol dire anche questo, amico», gli dice Rio con aria saggia, «Sopportare questo tipo di stronzate per loro».
«E tu che cazzo ne sai?», gli chiede Aiden, «Mica sei padre».
Inizia un dibattito su chi ne sa di più, che sfocia presto in parolacce sussurrate per non farsi sentire da Avalyne o Caiden.
Mi sta venendo il mal di testa, cristo santo. Non so per quanto reggerò tutto questo parlare, non so nemmeno quanto oltre riuscirò a sopportare queste canzoni per bambini.
Lancio un'occhiata ad Avalyne che si trova vicino al tavolo insieme alle altre donne, sta cercando di far integrare Mallory. Non capisco perché quella specie di elfo rompipalle le stia tanto a cuore.
Le altre invece stanno ballando insieme a Caiden quella che credo sia la canzone Baby Shark o qualcosa di simile.
«Chi l'avrebbe mai detto che ci saremmo ritrovati con un bambino che gironzola per le nostre case?» chiede Brose, guardando in direzione di Caiden. Mio figlio sta ballando mano nella mano con Tara e sembra felice, sereno.
«Il bambino di Cairo, poi», Bobo si aggiunge al gruppo di pettegole, «Tutto mi sarei aspettato dalla vita tranne che il primo a diventare padre sarebbe stato lui».
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CAIRO
RomanceIL LIBRO È DIVISO IN DUE PARTI ENTRAMBE PRESENTI QUI DENTRO. La sua vita è noiosa, è un dato di fatto, Avalyne Graves lo sa per certo. Non vive come una semplice ragazza di vent'anni, essere la figliastra del giudice Kostner, uno degli uomini più...