Parte 1

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Il silenzio della libertà

de

Giuseppe Di Pasqua



- Come migliore amico ho scelto il rumore del silenzio perché lascia il giusto spazio ai miei pensieri più profondi.

L' introspezione fortifica l'anima, ma ci rende deboli alla vista di chi sa guardare solo con gli occhi.

I reclusi criticano, mentre gli spiriti liberi sanno ascoltare.

Condannare e demolire sono le fondamenta della società moderna. Mascherata dietro un finto buonismo, che nasconde l'oscurità dei pregiudizi di cui essa si nutre.

Ci illudiamo di controllare qualunque cosa, ma il caos della vita, presto ci sveglierà dal sogno dell'onnipotenza.

Verranno a galla le nostre fragilità e paure.

Ci riscopriremo egoisti, capaci di pensare solo al nostro benessere.

Qualsivoglia sfida non è troppo grande, se affrontata come specie e non come singoli individui.

Chiudo questa riflessione con una ode alla migliore dell'emozioni: la speranza.

Mi auguro che questa mia critica resti inchiostro su un foglio e non trovi trasposizione nella realtà; perché, a volte, sbagliarsi è meglio che avere ragione. –

Alexis Massena



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