Il sabato, arriva in fretta. L'intera settimana sembrava infinita, ma l'idea del weekend con Lucas mi dava la forza di alzarmi ogni mattina.
Due interi giorni con lui, lontana da tutti e tutto... Il paradiso!
Ricontrollo le cose che ho deciso di mettere nello zaino, non voglio che manchi niente.
Dopo aver ricontrollato per ben tre volte, finalmente, prendo le mie cose e vado a salutare i miei, loro sanno che vado a stare da Roxy:
-" Allora io vado.."-
-" Va bene, ma sta attenta ok?! E appena puoi chiamaci"-
-" Tranquilli, non sto andando in guerra, tornerò fra due giorni"- dico con sorriso sarcastico.
Sono incorreggibi, nonostante io sia un'adulta ormai, continuano a trattarmi come una bambina.
Lucas mi manda un messaggio in cui mi avverte di essere arrivato.
Si va in scena!
L'idea di passare del tempo, da sola con lui, mi eletrizza, ma allo stesso tempo mi rende ansiosa, ho paura che abbia delle aspettative nei miei confronti, aspettative che io non posso soddisfare.
Come l'andare a letto insieme ad esempio, vedete, ho paura di trovarmi in una posizione scomoda, non vorrei dover arrivare a spiegargli che non posso farlo perché sono ancora... Insomma, avete capito!
Esco in strada e vedo la sua auto parcheggiata poco lontano.
Salgo su e incrocio subito un paio di occhi verdi e vivaci che mi fanno capire di non essere l'unica a non stare più nella pelle, è in modalità bimbo di cinque anni, lo conosco ormai.
Mi allungo verso di lui, prendendolo per la nuca ed avvicinando il suo volto al mio.
Gli do un bacio sul naso, lasciandolo sorpreso:
-" Ciao..."-
Mi guarda con lo sguardo di un cucciolo abbandonato:
-" Ma come?! ...solo sul nasino?!"-
Gli sorrido, lo adoro quando fa così:
-" Portami sana e salva in questo posto misterioso, ed avrai la tua ricompensa "-
Fa il broncio, ma dopo un bacio sulla guancia, si rianima, mettendo in moto l'auto.Passiamo in macchina all'incirca un'oretta:
-" Oh andiamo, Lucas, dimmi dove siamo diretti!"-
Sorride:
-" Non se ne parla Grace, dovrai avere un altro po di pazienza "-
-" Neanche un indizio?! Piccino picciò?!"-
Scuote la testa, facendomi la linguaccia. Oh che prepotente...
Questa volta a fare il broncio sono io.
Ad un tratto, accosta l'auto:
-" Perché ti fermi? "-
-" Chiudi gli occhi"-
Li chiudo, ragazzi sto morendo d'ansia. Sento qualcosa di morbido cadermi sugli occhi, una fascia...
-" Non voglio rovinarti la sorpresa, quindi questa benda te la toglierò solo una volta arrivati, abbi un po' di
pazienza ok?! "- sorrido, adoro il modo in cui mi fa sentire speciale.
-" Va bene, farò la brava"- lo sento sospirare.
Sento il suo profumo e subito dopo le sue labbra sulle mie.
-" Non vale, sei sleale! Me l'hai rubato "- gli dico sorridendo.
Me ne ruba un altro:
-" Non è colpa mia sei tu che mi provochi "- rido, sono scioccata.
-" Io?! Ma non ho fatto nulla!"-
Mi bacia dolcemente gli angoli della bocca:
-" È questo a renderti unica ai miei occhi Grace.... "-
Mi accarezza il viso, sfiorandomi le labbra con le dita, cavolo questa benda sta diventando di troppo.
-" ... La tua innocenza ti rende ancor più bella."-
Arrossisco, ragazzi a momenti mi viene un infarto... Non ci sono abituata.
Mi dà un altro piccolo bacio sulle labbra, per poi rimettersi in viaggio.
Sono nervosa e lui di certo non mi aiuta dicendomi queste cose.Sento l'auto fermarsi:
-" Resta qui, ti vengo a prendere io"-
-" Mh ok, non scordati di me però.. "-
Lo sento ridere :
-" Mai!"-
Resto in macchina per non so quanto tempo, nel frattempo, lo sento prendere gli zaini dall'auto.
Dopo poco mi raggiunge, mi toglie le scarpe e mi aiuta a scendere:
-" Perché mi hai tolto le ..."-
Mi fermo di colpo, quello che sento, fa mancare un battito al mio cuore.
C'è odore di salsedine e il suono delle onde dell'oceano che si infrangono sulla costa, intonano un dolce ritmo che sembra quasi una melodia.
-" Ma siamo su una spiaggia! "-
Mi stringe forte:
-" Ancora un po' di pazienza.. "-Mi fa strada tra la sabbia e dopo avermi fatto salire degli scalini, si posiziona dietro di me, slegando la benda che mi fasciava gli occhi.
Quello che vedo, mi lascia senza parole.
Ad incantare i miei occhi, è uno splendido tramonto che rende magica, ogni superficie che il suo fascino di luce tocca.
I'oceano, somiglia ad uno specchio, formato da piccoli cristalli color arancio, la sabbia brilla, sotto il caldo riflesso del sole ed in lontananza, dei gabbiani fanno da cornice a questo splendido spettacolo della natura.
-" Ti piace? "- mi sussurra dolcemente all'orecchio .
-" Lucas, è tutto così... È qui che staremo? "-
Mi fa cenno di sì, ed io non posso non baciarlo, stringendolo forte a me. Mai nessuno, mi aveva fatto una sorpresa così bella, sono sopraffatta dalle emozioni, sto sognando.
Dopo avergli espresso tutta la mia contentezza, mi prende la mano conducendomi verso l'ingresso della casa:
-" Sono sicuro che ti piacerà..."-
Armeggia con la chiave di ingresso, dall'esterno ha tutto l'aspetto di una villa a due piani, è splendida.
Lo guardo incuriosita:
-" È qui che passeremo il weekend? In questo paradiso? Questa villa è... Tua? "- esclamo con un po di esitazione.
-" Per questo weekend è completamente nostra, l'ho affittata per l'occasione "- apre la porta, e mi fa cenno di precederlo. Devo ammetterlo, mi sento onorata di essere qui con lui, ha affittato questa villa solo per noi due, wow che figata!Prima di entrare mi sporgo verso di lui dandogli un dolce bacio :
-" Grazie "-
-" Per averti portata qui sana e salva? "- dice con tono ironico.
Gli sorrido :
-" Anche , ma soprattutto, per avermi portato qui, mai nessuno mi ha fatta sentire così speciale, grazie Lucas "-
Mi attira a se trascinandomi in un caldo bacio:
-" Renderti felice, è la mia missione Grace, voglio solo che tu mi permetta di farlo, tutto qui."- mi dice guardandomi negli occhi.
Io gli accarezzo il viso, inclinando leggermente la testa:
-" Permesso accordato, siamo in due Lucas, anch'io voglio renderti felice.. "-
Mi abbraccia forte, e con la voce ridotta quasi ad un sussurro mi dice:
-" A me basta starti accanto, per essere felice, non ho bisogno d'altro."- questo ragazzo, mi farà innamorare molto presto, lo sento.
Mi mette giù, ed io colgo l'occasione per correre dentro in esplorazione.
Appena metto piede in casa mi fermo a contemplare la magnificenza che mi circonda.
Caspita, questa sì che è una casa!
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Perché sei tu |#Wattys2016|
ChickLitQuesta è la storia di Grace, una ragazza semplice ed imperfetta, che vive nella caotica città di Los Angeles. Dopo la morte di suo fratello maggiore, comincia a chiudersi in se stessa, sviluppando paure ed insicurezze. Solo un ragazzo, riesce a trov...