Perché sei tu |#Wattys2016|

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Il mattino seguente, vengo svegliata da mia madre, seduta ai piedi del mio letto, con una fumante tazza di caffè, fra le mani.
-" Buongiorno.. "- mi dice con voce melliflua, appena mi tiro su.
-" ....Buongiorno "- cerco di metterla a fuoco, ma fallisco miseramente.
" Ragazzi, che sonno!"
-" Hai un'aria distrutta Grace, a che ora sei rientrata ieri sera? "- mi schiariscono la voce:
-" Non molto tardi, erano poco più che le undici, il problema è stato, che ho avuto un sonno molto...movimentato ecco. "-
Mi guarda con aria interrogativa, sbattendo le palpebre:
-" Movimentato?!"-
-" Si beh...ero un po inquieta "-
La vedo sorridere:
-" C'entra Cris per caso?!
È successo qualcosa fra voi due ieri, a cena? "-
-" Sì beh...suppongo che nascondertelo non avrebbe alcun senso, dato che hai dei radar che ti invidiano addirittura, quelli dell' FBI...
Ci siamo fidanzati! "-
L'espressione di pura gioia, che vedo sul suo volto, vale più di mille parole...è contenta.
-" Oh mio dio, ma questo è... Splendido!
Lo sapevo, lo sapevo che alla fine sareste finiti assieme voi due, siete troppo compatibili! "-
" Beh, sul compatibili, avrei qualche dubbio, comunque.. "
-" Wow, mamma, ma dove la trovi tutta questa energia di prima mattina?! "- gli dico sorridendo, mentre mi avvio verso il bagno.
-" Grace, tu non capisci!
Ci ho sperato così tanto, che adesso che il mio sogno è diventato realtà, non mi sembra vero!"-
Scuoto la testa, facendomi contagiare da suo buonumore:
-" Mamma, tu sei davvero incredibile lo sai?! "-

Dopo essermi preparata, ed aver preso la borsa, in tutta fretta, mi avvio verso la mia auto, in modalità automa: è inutile, questa mattina, il mio cervello non ha alcuna intenzione di svegliarsi!
Per fortuna, avendo saltato la colazione, mia madre ha pensato bene di mettere un paio di caldi croissant, in un sacchetto, in modo tale che io possa mangiarli strada facendo.
-" Cosa fai?! "- sento la voce di Cris, nell'abitacolo della sua auto, richiamare la mia attenzione.
-" Vado a lavoro... "- santo cielo, la mia voce, sembra quella di un troll, questa mattina!
-" Ieri sera, ti ho detto che ti avrei accompagnata io, ricordi?! "-
" Ah...sì, è vero!"
-" Me ne ero dimenticata.. "- lo vedo sorridere, scuotendo il capo.
-" Sei la solita... Dai su, sali "-
Non me lo faccio ripetere due volte, oggi, non ho nessuna voglia di guidare.

Resto in silenzio, per dieci minuti buoni, facendo due o tre sbadigli, prima di notare, la faccia divertita di Cris.
-"Perché stai sorridendo?"-
-" Perché sei buffa... "- cerca di trattenere una risata, ma inutilmente.
" Buffa eh...adesso mi diverto io!"
Dal sacchetto sulle mie gambe, tiro fuori un fumante e profumato croissant.
Fingendo noncuranza, lo addento, gustandomelo con tutta calma.
In questo momento, mi sento una di quelle ragazze, che pubblicizzano i prodotti in TV, avete presente quando le guardate e il solo osservarle mentre gustano qualcosa, vi fa venire l'aquolina in bocca?!
Lo sento deglutire, faticosamente, per poi ispirare, l'invitante profumo, che ormai avvolge l'intero abitacolo.
-" Cosa...cosa stai mangiando Grace?! "- mi lecco le labbra, osservandolo con aria innocente.
-" Oh, ti riferisci a questo?! "- gli chiedo, indicando il croissant fra le mie mani.
-"... Questa mattina, ho saltato la colazione, quindi mia madre, ha pensato bene di mette un paio di questi in un sacchetto, per permettermi di non restare a stomaco vuoto."- si ferma ad un semaforo, posando finalmente gli occhi, sulla delizia fra le mie mani.
-" Hai...hai detto "un paio" ?! Quindi c'è né un altro lì
dentro?! "- fissa il sacchetto, quasi fosse il sacro gral.
-" Oh si..."- gli dico con voce melliflua.
So quanto è goloso, ama il cibo, quanto lo amo io, ed è proprio per questo, che so, quanto è tentato, in questo momento.
-" Ne vuoi uno?!"- gli chiedo d'un tratto, con aria innocente, dopo aver sentito la sua pancia brontolare.
Si morde il labbro, stringendo il volante davanti a sé.
" Oh, quanto mi diverto! "
-" No...no, tranquilla.
È la tua colazione no?!"- sorrido.
" Che carino, sta morendo dalla voglia di mangiarne uno, ma pur di non negarlo a me, ci ha rinunciato, quando gliel'ho offerto... "
Guardo il mio croissant, credo che mi sia divertita abbastanza, per il momento...
Parcheggia, a qualche metro, dall'ingresso della libreria, siamo in anticipo di una decina di minuti, quindi, posso restare con lui, per un altro po.
Lo guardo negli occhi, così profondi, così intensi...
-" Ciao..."- gli dico, sbattendo le palpebre.
-" Ciao.. "- mi sorride, accorciando la distanza fra noi.
-" Sai...credo di avere qualcosa di tuo qui... "- dal sacchetto, tiro fuori l'ultimo croissant, che cattura subito la sua attenzione.
-" Grace, ti ho detto.."-
-" Lo so, quello che mi hai detto, ma io voglio darlo a te ....
Uno, perché mi hai accompagnata a lavoro, oggi.
E due...perché sei adorabile, quando rinunci a qualcosa che ti piace, per me."-
Nei suoi occhi, scorgo una scintilla che li anima, facendoli passare dal grigio scuro, ad un chiaro color ardesia.
-" Lo hai fatto di proposito vero?!"- mi dice, riferendosi, al modo teatrale, in cui ho mangiato il mio croissant, poco fa.
" Wow, è sveglio il ragazzo! "
-" Potrei averlo fatto di proposito, sì... "-
I suoi occhi, si riducono a due fessure:
-" Sei molto vendicativa tu, eh?"-
-" Oh, non immagini neanche quanto..."- mi mordo il labbro inferiore, guardandolo con aria maliziosa.
Scuote la testa, divertito, mentre piano, avvicino il croissant alle sue labbra.
Lo addenta con estrema lentezza, tenendo i suoi occhi, costantemente incollati ai miei.
"L'atmosfera in quest'auto, si sta facendo decisamente bollente."
Lo finisce dopo poco, succhiando dolcemente, ognuna delle dita della mia mano.
" Santo cielo..."
-" Sei stata crudele con me, questa mattina, Grace..."- mi sussurra, mentre la sua bocca ora, si sta concentrando sul mio palmo .
-" ...Entri in quest'auto, con dei deliziosi croissant appena sfornati...e poi, non mi dai neanche un bacio..."-
Schiudo le labbra, cercando di controllare il mio cuore, che ormai batte, ad un ritmo impazzito.
" Vuoi baciarlo, non è vero Grace?!
Beh e allora fallo, è il tuo ragazzo adesso!"
Per una volta, il mio cervello ed il mio cuore, si stringono la mano, di comune accordo.
" Al diavolo!"
Lo attiro a me per la nuca, catturando le sue labbra in un bacio, consumandolo e gustando la sensazione della sua lingua contro la mia.
Lo sento gemere, mentre le sue mani si intrecciano fra i miei capelli.
" È tutto così bello..."

Veniamo interrotti da qualcuno, che bussa ininterrottamente sul finestrino dell'auto.
Mi volto, cercando di ritrovare il mio equilibrio, dopo un bacio da capogiro.
Appena metto a fuoco, la persona che mi sta sorridendo fuori dall'auto, vorrei sotterrarmi per l'imbarazzo!
-"Roxy..."-