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Voltando le spalle a lui e alla donna con la quale mi ha tradita, cammino con passo deciso, sotto lo sguardo stupito di tutti i dipendenti.
Sento il mio corpo tremare sotto il peso della rabbia ed il mio respiro farsi sempre più debole.
" Devo uscire di qui, devo assolutamente... "
All'improvviso sento due forti mani afferrarmi con decisione, per poi condurmi in una stanza con poca luce, avvolta nella penombra.
Mi volto cercando di metterlo a fuoco fra le lacrime.
-" Lucas... "- mi basta pronunciare il suo nome, per andare in mille pezzi, proprio come la statua nell'ufficio di Cris.
Lo abbraccio forte, lasciando che il dolore prenda il sopravvento.
Non esistono più difese, non esiste più niente, apparte me, ed il mio cuore spezzato.
Avete mai provato la sensazione di annegare?
Quando l'acqua ti avvolge ed intorno a te non c'è altro che oblio?!
Ecco, è così che mi sento in questo momento: sopraffatta da un dolore intenso, profondo, qualcosa che sento dentro di me, dilagare sempre di più, fino ad arrivarmi nelle ossa.
-" Mi ha tradita Lucas, mi ha tradita...
Era con una donna che non ero io, ed io li ho visti, li ho visti capisci? "-
-" Lo so, lo so piccola mia, ho sentito tutto...
Non serve che tu dica nulla."-
Fra i singhiozzi e le immagini dell'uomo che amo, fra le braccia di un'altra donna, che si ripetono ancora e ancora nella mia testa, le mani di Lucas, sono la mia unica ancora, l'unica cosa che mi tiene ancora su questo pianeta.
Mi accarezzano con dolcezza, cullandomi come se volessero proteggermi, come se volessero farmi sentire al sicuro.
Non so per quanto tempo restiamo così, forse qualche minuto, forse di più.

Resto in silenzio, cullata dal respiro di Lucas e dal battito del suo cuore, con la testa nascosta nell'incavo del suo collo e le mani strette sul suo petto.
Ce ne restiamo in un angolo, seduti sul pavento, a fissare il vuoto davanti a noi.
-" Buffo..."- sussurro con lo sguardo perso nel vuoto.
-" Cosa?"-
-" Che fra tutte le persone che ci sono a Los Angeles, ci sia proprio tu qui, a consolarmi dopo aver scoperto che il mio ragazzo... "- il mio cuore, salta un battito.
-" ....Ex ragazzo, mi ha tradita "-
Lo sento sorridere, aumentando di poco, la stretta attorno alle mie braccia.
-" Buffo si... Ma prova a guardare la cosa da un'altra prospettiva, chi più di me, può capire il dolore che stai provando in questo momento?!"-
Le sue parole, mi colpiscono come un tram, lanciato a tutta velocità.
" È vero, anche lui è stato tradito da una persona che amava, più precisamente, dalla sottoscritta.
Io non sono meglio di Cris infondo... "
-" Non ci provare Miller! "- la sua voce richiama la mia attenzione.
-" Provare a fare cosa?"-
-" Provare a metterti sullo stesso piano di quel verme. "-
" Come fa a sapere a cosa stavo pensando?"
Frammenti di ricordi con lui, si ripresentano alla mia memoria.
"Ah, ora capisco..."
È sempre stato così con Lucas, in qualche modo, è sempre riuscito a leggermi dentro.
Anche il giorno in cui ci siamo lasciati, con il senno di poi, so con certezza che lui avesse già capito tutto, prima ancora che io gliene parlassi.
-" Non sono molto diversa da lui Lucas e tu lo sai.
Anch'io ti ho tradito... "-
-"Non nel modo in cui l'ha fatto lui!"-
-"E cosa importa ormai, fa male comunque."- lo guardo negli occhi, leggendovi una determinazione, del tutto nuova che in lui, non avevo mai visto.
-" Non è la stessa cosa Grace! "-
-" Ah davvero? È cosa c'è di diverso? "-
-" Tutto"-
-" Tutto?"- lo guardo incredula, non capendo dove vuole arrivare.
-" Ricordi il giorno in cui mi chiedesti di interrompere la nostra relazione?!
Ricordi quello che mi dicesti? "-
Abbasso lo sguardo, annuendo.
-" Mi dicesti che eri confusa, che un altro ragazzo, aveva cominciato a farti venire dei dubbi su quello che provavi davvero e che nel rispetto di quello che c'era stato fra noi e del mio amore per te, dovevi interrompere la nostra relazione.
Ti sembra che questo, sia comparabile a quello che ti ha fatto Cris oggi?!"-
Lo guardo confusa:
-" Beh no, però..."-
-" Però cosa? Grace c'è un oceano di differenza fra te e lui!
Tu sei stata onesta, ti sei messa nei miei panni, eri sinceramente dispiaciuta per un qualcosa che non era dipeso dalla tua volontà, ma semplicemente dal tuo cuore.
Se tu mi avessi fatto quello che lui ha fatto a te...
Grace io non avrei retto il colpo, sono sincero."- stringo forte i pugni, facendo diventare bianche le nocche, per contenere il dolore.
-" Tu sei splendida Grace, sempre a preoccuparti per gli altri, come puoi metterti sullo stesso piano di quel viscido figlio di.."-
-" Ho capito, ho capito "- mi affretto a dire.
-" Non sono come lui, ricevuto.. "- affermo poco convinta.
-" Dico sul serio... "-
Seduta qui, accanto a lui, in questo posto senza finestre che ho scoperto essere uno sgabuzzino, decido di chiedergli quello che probabilmente, può essere la mia unica speranza, per ricominciare.
-" Come ci sei riuscito Lucas, come sei riuscito a superare la nostra rottura, come hai fatto ad andare avanti?"-
Lo vedo nascondersi dietro in sorriso amaro, prima di fare un respiro profondo e rivelarmi il suo segreto.
-" Non lo so...
Davvero Grace, non lo so.
Vorrei tanto esserti di aiuto in questo, ma temo di non avere alcuna perla di saggezza per te.
L'unica cosa che posso dirti è che, non farà sempre così male.
Il dolore non sarà sempre così acuto, un giorno ti sveglierai e farà sempre meno male.
Sì certo, durante la fase di transizione ti sembrerà di non poter più andare avanti, ma sarà solo perché ci sei quasi.
Diventerai abbastanza forte, ed è lì che comincerai reagire. "-
Lo guardo, scuotendo il capo:
-" Reagire? "-
" Come può dirmi una cosa del genere, come potrei fare a reagire se in questo momento, mi sembra che il cuore, mi sia stato strappato dal petto... Letteralmente!"
-" Sì reagire! E quando deciderai di farlo, tutto il tuo mondo cambierà, tu cambierai e ti renderai conto che a differenza di quello che hai sempre pensato, il problema non sei tu, tu sei la soluzione.
Vedi Grace, purtroppo il futuro è imprevedibile, ogni volta che crediamo di sapere come andranno le cose, questo cambia e non ci resta altro da fare se non scegliere la nostra prossima mossa.
Abbiamo infinite possibilità davanti a noi: possiamo scegliere di avere paura, di restare fermi e subire passivamente tutti i cambiamenti del destino, oppure fare un passo avanti.
Sì lo so, non sapere quello che succederà può fare paura, ma a volte le scelte più difficili, si rivelano essere proprio quelle giuste Gracy."-
Lo guardo con gli occhi velati di lacrime, cercando di fare dei respiri profondi per non crollare di nuovo.
-" Pensi davvero che io riuscirò ad essere così forte, in futuro? "- gli sussurro con voce spezzata.
-" Sì lo penso, perché imparerai a fare affidamento solo sulle tue forze.
Anche se non funziona sempre allo stesso modo, a volte cambiare prospettiva ti fa vedere chiaramente quello che sei e quanto grande, puoi diventare, se solo credi in te stessa.
Imparerai a scegliere cosa è meglio per te, piccola Grace ed allora, risorgerai dalle ceneri, come le fenici. "-
-" Le fenici? "- gli chiedo divertita.
-" Certo! Perché cos'hai contro le fenici? "- mi chiede con tono severo, non riuscendo a trattenere un sorriso.
-" Nulla, mi piacciono, è solo che... Detto da te è un po
strano! "- affermo sorridendo per la prima volta dopo la tempesta che si è abbattuta su di me.
-" Dici che fa troppo "Harry Potter"?!"-
-" Un po, ma alla fine è il concetto che conta no?! O almeno
credo.. "-
Mi sorride nel suo modo speciale, ed io non posso che ringraziare il cielo, che un angelo come Lucas sia affianco a me in un momento così buio della mia vita.
-" Giusto, allora sii una fenice piccola Grace, risorgi dalle ceneri.
Io, sarò qui, accanto a te. "-

" Ogni tempesta ha una sua fine. Una volta che la sua furia, avrà distrutto tutto quello che esisteva prima del suo passaggio, la pioggia si fermerà, il cielo troverà pace, le nuvole andranno via e il vento piano finirà per diventare una leggera brezza.
Sarà solo in quel momento di quiete dopo la tempesta, che riusciremo a capire chi è stato abbastanza forte per sopravvivere e chi si è lasciato vincere da quell'inferno "
Ecco, è sulla base di questa teoria che io sono arrivata alla mia conclusione.
Non sarà facile, non lo sarà per niente, la mia tempesta personale è appena cominciata e dio solo sa, quando il vento cesserà di soffiare, ma di una cosa sono sicura.
Io non mi lascerò vincere, io sarò una sopravvissuta.
Io sarò una fenice.

Perché sei tu                                  |#Wattys2016|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora