Resto a fissare il messaggio per qualche minuto.
Non credevo che fosse preoccupato per me, insomma...
Questa mattina, quando siamo andati a fare colazione, sembrava il Cris di sempre...
Forse sono io, a non essere brava a comprenderlo.
Vorrei mandargli un messaggio, ma non saprei proprio cosa dire.
Non gli ho mai mandato messaggi, non posso mica cominciare ora!
Ha detto che ci ha visto...
Oddio che imbarazzo, ci avrà visti mentre eravamo in macchina, mentre... Insomma avete capito!
Vorrei sotterrarmi!
Cavolo, ero così presa da Lucas, da non rendermi conto di DOVE ero e di COSA stavo facendo, sono diventata proprio una ragazza pericolosa, datemi Lucas e uno spazio chiuso, ed io perdo il senno!
Accidenti!
Domani mattina, devo assolutamente parlare con Roxy.
Ho bisogno dei suoi consigli da guru, solo lei riesce ad analizzare le cose, da una prospettiva tale, da riuscire a comprenderle e farmele comprendere adeguatamente.
Sì, perché diciamo la verità, io sono bravissima quando si tratta delle vicende degli altri, dò consigli, dritte...
Appena si tratta di me però, sono un' incompetente patentata.
Mi perdo in un bicchiere d'acqua, non riuscendo mai, a venire a capo delle situazioni.
Praticamente una frana!
Faccio una doccia veloce e vado a letto, sono così stanca...Oggi, la mia giornata, è cominciata nel migliore dei modi, ovvero, con un messaggio di Lucas:
Buongiorno splendore!
In questo momento, vorrei essere lì con te, giuro...
Sei sempre nei miei pensieri, piccola.
Ti auguro una buona giornata, non vedo l'ora di vederti, questa sera.
Ti amo, a dopo.Lucas
Ora ditemi, dopo un buongiorno così, come fai a non essere al settimo cielo?!
Mi concentro per decidere, cosa indossare, mi ha detto che stasera ci vediamo, quindi voglio essere carina.
Opto per una camicetta smanicata con dettagli in pizzo san gallo, infilata in un paio di pantaloni a vita alta bordeaux, modello capri.
Lascio i capelli sciolti in morbide onde, preferendo un trucco naturale e leggero.
Prendo la borsa e mi precipito in cucina, per una colazione veloce.
-" Stai bene.."- mi dice mia madre, addentando un croissant.
-" Grazie.."-
-" Di recente ti trovo un po cambiata sai?! Centra per caso Cris?! Avete finalmente deciso di mettervi assieme?! "-
Dovreste guardarla in questo momento, ha le mani giunte quasi in preghiera e due occhi, che sembrano due lampadine, per quanto brillano.
Sapete del profondo amore che mia madre prova per Cris, praticamente lo adora, da sempre.
Inutile parlarvi delle speranze che ha sempre nutrito, affinché io e lui, un giorno, convolassimo a nozze.
È una sua fan sfegatata, non fa altro che parlarmi di quanto Cris è gentile, educato, onesto, leale...
Sì, certo, come no!
-" No mamma, Cris non centra nulla. Io è lui non stiamo assieme e mai succederà."-
Alza gli occhi al cielo:
-" Oh ma che esagerata, non dovresti sottovalutare così tanto il destino sai?! Magari un giorno voi due potreste... "-
Alt!
Non se ne parla nemmeno!
-" Non credo proprio mamma."-
-" Sì, certo, come no!
Non dirmi che invece c'entra, quel ragazzo dagli occhi verdi, che ti stava cercando qualche giorno fa!"-
Beccata!
-" Emh, sì, diciamo che c'entra... Parecchio... "-
Guardo l'orologio, oddio, sono in ritardo!
-" Mamma io ora scappo, ci vediamo stasera ok?! A dopo!"-
Gli do un bacio veloce e mi affretto a scendere le scale.Arrivata per strada, mi blocco di colpo, no...la macchina!
E adesso come faccio?!
Potrei prendere un autobus, ma arriverei in ritardo!
Pensa Grace, pensa...
Idea, Cris!
Corro verso il suo appartamento, guardandomi in giro.
Se c'è la sua auto, ci sarà anche lui è di conseguenza, c'è ancora speranza per me.
La idividuo in lontananza.
Poco lontano da me, vedo un uomo, in un'elegante completo color sabbia chiaro, Cris!
Corro nella sua direzione, a momenti, perdo un polmone, ragazzi che fatica!
-" Cris!"- lo chiama a gran voce.
Lui volta la testa, ma non mi vede, cavolo!
Si mette in auto, accendendo il motore.
-" Cris!"-
Niente...
Ma perché non mi sente?!
Proprio oggi, doveva avere la testa fra le nuvole, dico io!
Aggiro l'auto, comparendo alla sua destra.
-" Cris! "- dico a fatica con il fiatone.
Salta sul sedile, guardandomi con aria severa:
-" Grace! Dannazione ti sembra il modo di comparire?!
Non ti ha mai detto nessuno, che non è bello, andarsene in giro a spaventare le persone, alle sette e trenta del mattino?!"-
Cavolo, si è arrabbiato!
-" Scusami, non volevo spaventati, ti ho chiamato un paio di volte ma tu non ti sei accorto di me.."-
-" Ero sovrappensiero.. "-
-" Sì l'ho notato, senti Cris...
Potrei chiederti un favore?!"-
Lo guardo, cercando di fare l'espressione più dolce che conosca.
-" Dimmi.."-
-" Mi daresti un passaggio al lavoro?!
La mia auto è parcheggiata vicino la libreria.
Sai, ieri sera sono uscita con..."-
Non faccio in tempo a finire la frase.
-" Sì, lo so... Sali."- mi dice in modo brusco.
Ma che ha?!
Decido di non peggiorare ulteriormente il suo umore, è raro vederlo così nervoso, ma quando succede, vuol dire che c'è un motivo serio.
-" Senti Cris, è successo qualcosa a lavoro?!"- gli chiedo un po esitante, per cercare di capire il motivo del suo malumore.
-" No. Senti Grace, non sono in vena questa mattina, quindi niente domande ok?!"-
-" Ok"- mi sento come una bambina, che ha appena subito un rimprovero: offesa e umiliata.
Mi ha messo a tacere, con una freddezza, a cui francamente, non sono abituata.
Per tutto il tempo, nell'abitacolo dell'auto, regna il silenzio totale.
Si ferma davanti all'entrata principale della libreria.
-" Grazie, mi hai salvata!"- gli dico, mentre scendo dall'auto.
-" La prossima volta, fatti salvare dal tuo "Lucas"..."- il modo in cui pronuncia il suo nome, mi mette i brividi.
C'è un tale astio, un tale risentimento nella sua voce...
-" Certo, scusami per il disturbo allora, non succederà più "-
Non aspetto neanche di vedere la sua reazione, mi incammino verso l'ingresso con passo deciso.
Se c'è una cosa, che non perderò mai con lui, è l'orgoglio!
Cos'era quella faccia?!
Si è arrabbiato con me perché ero con Lucas ieri sera?!
Non era lui, ad avermi detto che gli faceva piacere, che io e il mio ragazzo ci fossimo chiariti?!
Ripenso alle parole di mia madre e a quello che non fa altro che ripetermi ogni volta che ne ha l'occasione:Cris è gentile, educato, onesto, leale...
Certo...
Altro che gentile ed educato, è l'essere più irritante del pianeta, un cretino, un idiota, un...
-" Ciao Grace, tutto bene?!"-
La voce di Roxy, mi ripercuote dai miei pensieri.
-" No, non va per niente bene...
Io lo ammazzo, io un giorno giuro che lo ammazzo."-
Sorride, alzando gli occhi al cielo.
-" Aspetta, non dirmi niente, fammi indovinare...
Cris."-
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Perché sei tu |#Wattys2016|
ChickLitQuesta è la storia di Grace, una ragazza semplice ed imperfetta, che vive nella caotica città di Los Angeles. Dopo la morte di suo fratello maggiore, comincia a chiudersi in se stessa, sviluppando paure ed insicurezze. Solo un ragazzo, riesce a trov...