Perché sei tu |#Wattys2016|

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Manca solo un giorno alla festa, ed io, sono in alto mare!
Cris mi ha assicurato che si sarebbe occupato del vestito, ma fino ad ora, non ne ho avuto notizie.
Non ci parliamo da ieri mattina, quando mi ha accompagnata in libreria.
Mi rendo conto che questo, era il momento peggiore per litigare, dato che c'è questo importante party alle porte, ma a questo punto, mi chiedo se l'invito, sia ancora valido.
Insomma, potrebbe aver cambiato idea, magari la mia presenza in questo momento lo infastidisce.
Se solo mi desse un segnale...
Non lo so, qualcosa che mi faccia capire se a questa festa, sono ben voluta o no, sono pur sempre una donna cavolo!
Ho bisogno di saperle con largo anticipo certe cose e invece no.
Ieri sera, ho deciso di affrontare con Lucas, l'argomento "festa".
Diciamo che, non è andata poi così male... Mi ha capita e sostenuta, anche se nei suoi occhi, leggevo un po di titubanza.
Non si fida, non tanto di me, sa che non gli farei mai un torto, quanto di Cris, si è messo in testa che potrebbe provarci.
Come se fosse possibile...
Io gli ho spiegato che Cris, predilige solo un certo genere di ragazze, ma lui è convinto che dietro questo invito, ci sia qualcos'altro.
Solo perché lui, è un ragazzo splendido, che ha saputo guardare oltre la perfezione fisica, non significa che tutti i ragazzi sono come lui.
Specialmente Cris poi...
Se non è una modella, o quasi, non la guarda neanche.
Predilige le bionde, con gambe chilometriche, come potrebbe mai provarci con me, che sono l'esatto opposto!
E poi, la sola idea, che fra me e Cris, ci possa essere qualcosa, mi fa venire la nausea.
Lo conosco da così tanto tempo, che guardandolo, non riesco a vedere altro che.... Un idiota.
Un grande, colossale, gigantesco, idiota!
Sì, ok ammetto che ha dei lineamenti carini e che grazie allo sport che pratica, si mantiene abbastanza bene, ma...
Apparte tutti questi dettagli, io fondamentalmente, continuo a vederci un cretino e basta.
Lucas invece, a differenza sua, è un ragazzo intelligente, brillante e premuroso.
Beh sì, molte volte, scarica la sua tensione, sulle persone sbagliate...
Ma infondo, nessuno è perfetto.

Mentre riordino i libri, sullo scaffale dedicato ai grandi classici, vedo Roxy, aiutare un cliente, alla ricerca di un libro.
Alla mente, mi ritornano le sue parole:

"Non credo che Cris faccia cose senza senso, anzi.
Lui mette un senso, in ogni azione che compie, un senso che tu non hai ancora capito.
Grace, devi aprire gli occhi!
Non fai altro che prendertela con lui, per le sue azioni... ma perché non ti chiedi piuttosto perché, le fa.
Forse vuole dirti qualcosa, qualcosa che ti esprime attraverso i suoi gesti, ma che non è ancora in grado di dirti.
Che ne sai, potresti non essere l'unica, ad essere confusa su questa situazione al momento.
Magari anche lui non sa che pesci prendere."

Io davvero non capisco, perché mai, si è fissata, nel vedere in Cris, qualcosa di profondo, qualcosa di criptico, misterioso...
Qualcosa che, dai ammettiamolo, non c'è!
Nella mia mente, si fa strada un'idea che non mi piace per niente, non sarà che....
Oh mio dio, Roxy si è innamorata di Cris!
Ma sì certo...
Questo spiegherebbe le sue parole, il modo in cui lo difende...
Ho sempre saputo che fisicamente, ne era attratta, ma non credevo che potesse addirittura arrivare ad innamorarsene...
Gli ha dato di volta il cervello!
Perché, fra tutti i ragazzi che ci sono, proprio Cris...
Dovrò indagare a fondo, su questa faccenda!

La giornata, passa in fretta, ed adesso, nella mia auto, mentre accompagno Roxy a casa, vengo sorpresa dalla sua domanda improvvisa.
-" Cris, ti ha mandato il vestito per la festa di domani?! "-
Ah-ah! Ed eccola che ricomincia a parlare di lui, è sempre nei suoi pensieri vedo!
-" No, non ci parliamo da ieri mattina..."-
Alza gli occhi al cielo:
-" Grace, quando la smetterai di fare la bambina?!
Mandagli un messaggio, la festa è domani, se non concordate a che ora vedervi, non riuscirai ad essere pronta in tempo.
Poi, dovrai pur provare il vestito! "-
Finge noncuranza....
Come se non avessi capito...
-" Potrebbe farsi vivo lui..
L'ultima volta che ho controllato, le mani per scrivere un messaggio, ce le aveva ancora."-
-" Oh mio dio. Ma sei tremenda!
Finiscila con questi giochetti Grace, contattarlo e basta!"-
Giochetti?! Io?!
Ma se qui, l'unica che non sta giocando, è proprio la sottoscritta!
Non so se dirgli che ormai ho capito che ha una cotta per Cris, o aspettare che sia lei a rivelarmelo.
-" Io non faccio giochetti Roxy...
Comunque appena torno a casa, mi metto in contatto con lui, contenta?! "- la guarda con aria sarcastica.
-" Sì, abbastanza. "- mi risponde soddisfatta.
Mi fermo, davanti al suo appartamento, guardandola scendere, per poi incamminarsi verso il vialetto di casa.
-" Ti chiamo appena so
qualcosa! "- gli urlo dall'auto, per farmi sentire.
-" Ci conto! Asta la vista baby"- mi fa un occhiolino, entrando in casa.
Poverina....
Innamorarsi di quel demente, deve essere stato proprio un duro colpo per lei...
Gli sono vicina nel dolore.

Tornata a casa, nella mia stanza, al centro del mio letto, noto un'enorme scatolone, avvolto in un elegante fiocco di raso bianco.
E questo?!
Mi avvicino, con cautela.
Sulla scatola, c'è scritto il nome di, un'importante stilista, lo riconosco all'istante.
È l'unico stilista, che io abbia mai adorato, in tutta la mia vita.
L'ho scoperto, qualche anno fa, guardando per caso, una sfilata in TV .
Ricordo che i suoi abiti mi colpirono così tanto, da lasciarmi incantata, davanti al televisore, per venti minuti buoni.
A differenza degli altri stilisti, ho sentito dire che prende ispirazione dalla natura, in tutte le sue espressioni, riproducendola poi, sulle sue creazioni, in infinite sfumature di incanto.
Sulla scatola, vedo una busta bianca.
La apro e all'interno c'è un messaggio di Cris:

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L'ho preso d'istinto, l'ho visto e ho pensato a te, secondo me, un po ti rappresenta.
Se non ti piace, puoi sceglierne un'altro. In allegato, troverai il biglietto da visita dell'atelier.
Ci vediamo domani alle otto,ti vengo a prendere io.

Cris

P.S. La taglia è giusta, ne sono sicuro.
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Oddio, ora, ammetto che sento salire l'ansia per la serata di domani.
In questa scatola, ci potrebbe essere la mia salvezza, o la mia rovina.
Ti prego, fa che sia un vestito decente!
Sulla soglia della mia stanza, vedo mia madre che, con gli occhi vispi e braccia conserte, che aspetta ansiosa di vedere il contenuto della scatola.
-" A quanto pare, qui non sono l'unica ad essere nervosa.. "-gli dico, abbozzando un sorriso.
-" Smettila di prendere tempo e apri quella benedetta scatola!"-
Già, se non lo avete notato, mia madre, quando vuole, sa essere molto delicata...
Basta indugiare!
Me la sto facendo addosso, mi tremano le mani, per non parlare delle condizioni del mio cuore in questo momento.
Sfilo il nastro, aprendo con timore, il coperchio dell'enorme scatola che ho davanti.
Scosto la carta che ricopre l'abito e quello che vedo, mi lascia, letteralmente, senza parole.