Resto ferma, seduta alla sua scrivania, ad osservare la foto, scattata insieme a Disneyland, che ha sistemato nella cornice che gli ho regalato, qualche tempo fa.
È inutile, da quando mi ha detto quelle cose, è come se avesse aperto una porta nella mia mente, una porta che cercavo di tenere chiusa, a tutti i costi.
A questo punto, richiuderla, non servirebbe a nulla, anche se mi ostino a negarlo, anch'io, provo quel genere di desiderio nei suoi confronti.L'ora successiva, è una vera tortura per me, c'è ne stiamo seduti ai piedi del letto, a giocare ai videogiochi, dato che mi rifiuto di continuare a vedere il film di prima, ma ad ogni tocco accidentale, sussulto come una scoraletta alle prese con la prima cotta.
" Accidenti!'Dopo la decima partita, miseramente persa, decido di interrompere, questo silenzio imbarazzante fra noi:
-" Che giornata oggi eh?!
Sei stanco? "- a differenza mia, oggi, è dovuto andare in ufficio per una riunione straordinaria che lo ha messo davvero di cattivo umore, per tutto il resto della giornata.
Non saprei, ma negli ultimi mesi, ho notato in lui, qualcosa di strano, diverso.
È irritabile, nervoso, irrequieto, teso...di certo, c'è qualcosa che lo turba, qualcosa, di cui non vuole parlarmi.
-" Sì, è meglio andare a dormire, ti fermi qui"-
-" Beh, non saprei, dovrei chiedere a mia madre se per lei, non ci sono problemi... "-
Mi guarda con un'espressione seria:
-" Non era una domanda Grace.
Ho avvertito io tua madre, resti qui per stanotte. "-
Ora capite che cosa intendo?!
Alla lista, aggiungerei anche: a tratti prepotente!
Da quando stiamo insieme, ci sono momenti, in cui è se stesso e momenti, in cui si trasforma in vero un tiranno, non che mi dispiaccia dormire con lui, anzi...Lo vedo mettere la camera in ordine, in tutta fretta.
Qualche mese fa, credevo che fosse un ragazzo che tenesse la sua stanza costantemente sottosopra, al giorno d'oggi, ho la piena certezza, che mi sbagliavo, di grosso.
È un malato cronico dell'ordine, ha una stanza, praticamente immacolata.
" Incredibile! "
-" Porto queste bottiglie d'acqua vuote, in cucina, torno subito Grace. "- neanche il tempo di fare un passo, che lo afferro per la gamba, implorandolo con lo sguardo:
-" Non puoi andarci...insomma, non puoi lasciarmi da sola... "-
Mi sorride comprensivo," dio è così lunatico... ", un momento fa, era in modalità despota e adesso...:
-" Hai ancora paura?! "-
Faccio cenno di sì con la testa e lui, in tutta risposta, si limita a darmi un bacio sulle labbra, per poi sparire nel lungo corridoio, che conduce alla cucina.
" Calma Grace, non pensare a quel film, concentrati su..."
" Ti voglio. Adesso!"
"Oh mio dio, ok il non pensare a quel l'horror, ma rammentare quello che mi ha detto Cris, non è proprio indicato, in questo momento! "
Caldo, sento caldo!Lo vedo tornare poco dopo:
-" Ma come, sei ancora seduta sul pavimento?! "- mi guardo attorno, ha ragione.
-" Sì, scusa ero distratta "- nel tirarmi su, noto il suo sguardo, farsi insistente, all'altezza del mio petto.
" Ma che gli prende adesso?!"
Abbasso lo sguardo e...
-" Oh mio dio!"- mi volto in tutta fretta, dandogli le spalle, nel disperato tentativo, di salvare la mia dignità.
Ad attirare la sua attenzione, era il reggiseno in pizzo bianco, che ho scelto di indossare per questa sera.
Ahimè, avendo indossato una camicetta in cotone azzurro, con dettagli in pizzo macramè, avrei dovuto mettere in conto, la possibilità che alcuni bottoni, avrebbero potuto farmi qualche scherzo.
Dopo essermi ricomposta, mi volto, trovando ad osservarmi un Cris fameloco.
-" Mi...mi dispiace, non era mia intenzione, io...non me ne sono resa conto... "-
-" Indossi sempre, quel genere di lingerie, piccola Grace?! "- la sua voce è bassa, suadente, mentre con lo sguardo, percorre il mio intero corpo.
" Santo cielo... "
Con tutte le forze che ho, cerco di mantenere ben saldo, il mio autocontrollo.
" Non pensare a "quello" Grace... Non pensarci!"
-" Ti sembrano domande da fare ad una signora?! "- assumo un tono deciso, nel disperato tentativo di sembrare il più credibile possibile.
-" È un sì, quindi..."-
Divento paonazza per l'imbarazzo.
Colpita e affondata.
-" Cris, io credo che ora, dovresti andare in... bagno!
Sì, in bagno!"- afferro un paio di pantaloncini da basket, tirandoglieli addosso.
-" Hai ragione, devo proprio andare in bagno...
Dopo quello che ho visto, ho proprio bisogno di una doccia fredda.. "-
Mi sorride malizioso, lasciando la stanza, dopo poco.Faccio un respiro profondo, lasciandomi cadere fra le lenzuola fresche e pulite.
" Aaah, dannazione, così non va!"
Se continuiamo di questo passo, sono due le opzioni: o avrò un collasso ormonale, oppure io e Cris...
"No, Grace no! Non puoi farlo, per l'amor del cielo, ti sei dimenticata di chi stiamo parlando?!
È andato a letto con centinaia di donne, mentre tu, neanche con uno, siete due entità opposte.
E se lo trovasse disgustoso?!
E se cominciasse a prenderti in giro, parlando con i suoi amici?!
Si sa, gli uomini, sono crudeli, quando sono in branco, non vorrai mica farti mangiare viva, vero?! "
La soluzione a questa faccenda è semplice: Devo mettere a freno i miei ormoni, tutto qui.
Sì ok insomma, non avevo mai provato nulla del genere per nessuno prima d'ora e credevo che tutte quelle sciocchezze sulla passione e il trasporto fisico, fossero delle assurdità da film d'amore.
Evidentemente, non è così.Velocemente, indosso un pigiama plus-size, giusto per annientare ogni briciolo di tentazione, nel disperato tentativo di annullare l'attrazione fisica che leggevo poco fa, nei suoi occhi.
Lo vedo tornare in camera e, senza rivolgermi un'occhiata, infilarsi sotto le lenzuola, in assoluto silenzio.
" Ma come, tutto qui?!"
-" Che hai? "-
-" In che senso? "- mi guarda, fingendo innocenza.
-" Mi prendi in giro?! Prima mi dici che mi vuoi, che vorresti baciarmi, spogliarmi...e adesso fai finta di niente?"-
-" Ti sbagli, semplicemente, credo di essermi spinto troppo in là. Non voglio farti pressioni Grace, voglio che tu ti senta serena con me, sempre. "-
-" Ah..."-
-" Non so...vorresti dirmi qualcosa?! "-
-" Io..."-
-" Che effetto ti hanno fatto le mie parole? "-
" Oh mio dio! E adesso cosa gli dico?! Non posso dirgli la verità...
Anche se..."
-" Capisco...lascia stare Grace, facciamo finta che non sia successo niente "-
-" No, cioè, io..."-
-" Tu?! "-
Balbetto qualcosa di insensato, incapace di articolare una frase di senso compiuto.
-" Mi stai dicendo che quello che ti ho detto prima, è un qualcosa che ti interesserebbe?! "-
-" Sì, no....forse."-
-" Non accetto un forse Grace, o è sì o è no. "-
-" Posso avere del tempo per pensarci?"-
-" Ma certo, puoi avere tutto il tempo che vuoi.
Anche se diventerò un attraente ottantenne, tranquilla, ci sono infiniti metodi, che potremmo utilizzare anche allora. "-
Sorrido, scuotendo la testa, è un cretino, ma devo ammettere, che
adoro, questo lato di lui.
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Perché sei tu |#Wattys2016|
ChickLitQuesta è la storia di Grace, una ragazza semplice ed imperfetta, che vive nella caotica città di Los Angeles. Dopo la morte di suo fratello maggiore, comincia a chiudersi in se stessa, sviluppando paure ed insicurezze. Solo un ragazzo, riesce a trov...