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Il mattino seguente, non avendo puntato la sveglia, mi stupisco nell'udire, un fastidioso rumore in lontananza.  
" Mmh, che cosa sarà mai?!"
-" Grace.."-
" Strano, mi sembra di aver sentito il mio nome, ma sicuramente sarà solo la mia immagina... "
-" Grace!"-
Apro gli occhi, rimanendo accecata dai raggi del sole che illuminano l'intera stanza.
-" Oh ma insomma, chi ha aperto le tende!? "-
-" Io, ecco chi.. "-
Non riesco a credere alle mie orecchie, sbaglio, o questa è la voce di...
-" Roxy, che diavolo ci fai tu nella mia stanza alle..."- dò un'occhiata alla sveglia e quasi mi viene un colpo.
-" Oh mio dio, mi hai svegliata alle sette del mattino?!
In un giorno in cui avrei  potuto dormire almeno fino alle
nove?! "-
-" Sì, cioè no...vedi c'è una buona ragione se l'ho fatto.. "-  mi dice, cercando di giustificarsi.
-" Ah sì?! Sta finendo il mondo per caso?"-
-" No.."-
-" Gli alieni hanno invaso la terra?! "-
-" No..."-
-" Hai vinto alla lotteria? "-
-" Emmh no..."-
-" E allora per quale motivo mi hai svegliata? "-
Io non ci posso credere, sono anni ormai che mi conosce, lo sa bene che odio svegliarmi così presto, almeno che non sia strettamente necessario.
-" Si tratta di Cris, Grace.. "- nell'udire il suo nome, dentro di me, scatta un campanello d'allarme.
Ieri, non ho avuto alcuna notizia di lui, nonostante abbia provato a contattarlo, prima di andare a letto, ovviamente senza risultato.
-" Sta bene?! Oh mio dio, è successo qualcosa a New York?!"-vedo Roxy scuotere il capo, sorridendomi divertita:
-" Oh cielo, da quando sei così melodrammatica?!
Non è successo nulla al tuo Cris, tranquilla, o almeno credo, non ne ho idea.
Stavo solo per dirti che in vista del tuo appuntamento romantico di domani sera, ho organizzato l'intera giornata, da passare all'insegna della bellezza."- faccio un sospiro di sollievo, controllando alla svelta il mio telefono.
" Magari mi ha mandato un messaggio o..."
Niente, nessuna traccia di lui.
Cercando di nascondere il mio dispiacere, riporto l'attenzione su Roxy:
-" Una giornata all'insegna della bellezza eh?! "-
-"Sì, ho prenotato un soggiorno in un centro benessere, solo tu ed io.
Che ne dici?"-
Anche se poco fa, ero di cattivo umore, non riesco a tenergli il broncio ancora per molto.
" Che carina, ha organizzato l'intera giornata per noi due, non deve essere stato facile per lei, fare tutto all'ultimo minuto. "
-" Dico che sei l'amica migliore del mondo, ecco cosa dico..."- l'abbraccio forte, sorridendo fra me e me.
" Ma si, infondo una giornata come questa, è proprio quello che mi ci vuole, per allontanare i miei pensieri da Cris"

Fortunatamente, non impieghiamo molto tempo, prima di trovare il centro che Roxy ha scelto per passare oggi, la giornata assieme .
-" Però, niente male, settantacinque minuti... Hai un nuovo record Roxy lo sai?!
Lascia solo che ne prenda  nota e..."-
-" Oh andiamo, a mia discolpa, dico che l'insegna era coperta dalle foglie degli alberi che costeggiano il viale d'accesso! "-
-" Ma se anche un cieco l'avrebbe vista! "- gli dico, cercando di trattenere la risata che minaccia di uscire.
Dovete sapere che ogni volta, che Roxy si mette al volante, noi puntualmente ci perdiamo.
In poche parole... Non ha un buon senso dell'orientamento, ecco..
-" Beh...ok lo confesso, mi ero persa... "-
-" Ah davvero?! Proprio non me ne ero resa conto..."- esclamo vedendola spegnere il motore dell'auto .
Ridiamo entrambe di gusto, mentre ci avviamo verso l'entrata dell'elegante struttura.   "Come al solito, mi basta passare un po di tempo con la mia migliore amica, per mettere da parte, anche se solo temporaneamente, i miei problemi con il resto del mondo"

-" Wow...questo centro benessere, è incredibile!"- sussurro appena mettiamo piede nella hall.
Mi guardo intorno, ammirando le decorazioni, a volte troppo eccessive presenti perfino sul soffitto.
-" Beh, sì. Ma suppongo che da queste parti sia normale no?!"-
Mi dice Roxy, comunicando i nostri dati in reception.
Infondo ha ragionare, siamo pur sempre a Las Angeles!

Una raggiante ragazza, dai tratti orientali, ci conduce negli spogliatoi femminili, dotandoci di accappatoi, asciugamani ed ogni cosa necessaria ai trattamenti offerti dalla struttura.
-" Una volta tolti i vostri indumenti, percorrete il corridoio a destra, mi raccomando, non quello a sinistra, in quella direzione c'è  all'ala maschile. "- ci dice con voce calma e pacata, una certa Sawako.
-" Certo certo, per carità, vedere degli uomini nudi è l'ultima cosa che voglio... "- mi affretto a rispondere, anche se accanto a me, una Roxy contraddetta, mi fa capire che non è per niente d'accordo:
-" Beh, a dire il vero, io un'occhiata in quella direzione la darei... "- 
Una Sawako divertita, ci fissa con interesse: di sicuro, non rientriamo  negli standard della loro clientela abituale.
-" Vogliate scusarmi.."-
Prima che io possa scusarmi con lei, per il comportamento da pervertita dalla mia amica, la vedo dissolversi alla velocità della luce.
" Fantastico" penso fra me e me,
" Come inizio, direi proprio niente male!"

Dopo esserci incamminate, munite di accappatoi, lungo il corridoio indicatoci da Sawako, la ragazza ninja, sono costretta a dividermi da Roxy: ahimè, il primo trattamento della giornata, non prevede sedute in coppia.
Guardo la porta nera davanti a me, con un po di timore, non sapendo cosa mi aspetta dall'altra parte.
Non sono mai stata in un centro benessere, tantomeno in uno estetico, ho sempre preferito fare da sola, cose che volevo restassero il più personali possibili.
Appena entrata nella stanza, avvolta interamente da luci soffuse, rimago stupita, nel non   vedere nessuno.
" Mh, strano. Forse ho
sbagliato ad entrare... "
All'improvviso, da una porta seminascosta, vedo una graziosa signora  minuta di mezza età , avvolta in una vestaglia orientale, farmi cenno, con le sue dita ossute, di seguirla.
Mi conduce, lungo un corridoio buio, senza proferire parola.
" Caspita, si muove come un fulmine..." a dire il vero, mi chiedo perfino se li ha i piedi, sembra fluttuare nell'aria, santo cielo!
Alla fine, arriviamo in una stanza apparentemente innoqua.
A dominare l'intero spazio, c'è un possente tavolo in calcare.
Tutt'intorno, vedo candidi asciugamani e una lussuosa doccia aperta, in uno degli angoli della stanza.
Le pareti, sono candide e prive di decorazioni, in netto contrasto con il resto della struttura.
Le uniche cose che vedo, sono file di mensole, sulle quali sono posate piccole bottigliette in vetro contenenti preziosi oli essenziali.
L'intero ambiente, è avvolto da una musica orientale, che ricorda molto, i suoni che si possono trovare in natura, come il cinguettio degli uccelli o il rumore del mare.
Nell'aria, sento un dolce odore di sapone e lavanda, provenire sicuramente dai vaporizzatori posti agli angoli della stanza.
-" Mi scusi, potrebbe dirmi quale trattamento ci appresteremo a fare, qui dentro? "-
Aspetto invano una risposta, che alla fine, mi rendo conto non arriverà mai.
" Beh, a quanto pare, la donna in miniatura non sembra essere molto loquace... "
Cerco di scorgere il suo nome, dal badge, che vedo appuntato sull'elegante vestaglia: Nanami.
" Beh, almeno so come si
chiama! "
La vedo dirigersi, verso un tavolino di bambù, con sopra un enorme catino bianco e iniziare i preparativi.
Non so perché, ma ho un brutto presentimento...
Mi guardo attorno, pregando di uscire da questa stanza il prima possibile.
Roxy, in che razza di guaio mi hai messa...

Perché sei tu                                  |#Wattys2016|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora