Dopo essere andati sulle "Splash Mountain" di
" Critter country", ed aver mangiato qualcosa, decido di portare Cris, su un'attrazione dedicata a Winnie the Pooh.-" Ma stai scherzando?! "- mi dice, appena vede la navetta a forma di barattolo di miele sul quale salgo.
-" Assolutamente no! Voglio vedere Winnie the Pooh e tu verrai con me!"- si guarda attorno imbarazzato, mentre gli faccio segno di salire.
Come mi diverto!
L'intera attrazione, permette al visitatore di entrare nella storia di Winnie Pooh, vivendo una delle sue avventure, è come viaggiare attraverso un libro: qualcosa, per cui i bambini, scommetto ne vanno matti.
-" Guarda Cris, ci sono tutti!
C'è Winnie, Tigro, Pimpi... Ah c'è anche Tappo, vedi?!"- lo sguardo che Cris mi rivolge, mi fa scoppiare in una enorme risata.
-" Non so se a spaventarmi di più, è il fatto che due ventenni, sono su una giostra per bambini a vivere un'avventura di Winnie Pooh, o il fatto che tu conosca i nomi di tutti, qui."-
Cerco di calmarmi, asciugando le lacrime, ma devo dire, che Cris non mi aiuta un granché!
-" Vuoi smetterla di guardarmi in quel modo?! "- gli dico, cercando di restare seria.
-" Non posso farlo! Questa non è un'avventura di Winnie Pooh, ma un incubo! Come fa a piacere ai bambini!
Io ne rimarrei traumatizzato!"-
-" Oh, ma che esagerato che sei.."-
Niente da fare, ricomincio a ridere a crepapelle e in men che non si dica, siamo costretti a scendere.
-" Cris! Per colpa tua, non sono riuscita a vedere il mondo di Winnie! Ora rientriamo e..."- non mi lascia finire la frase:
-" Ma non ci penso nemmeno! "-
Mi prende per mano, trascinandomi via, ahimè sono costretta a dire addio a Winnie.Dopo aver camminato per venti minuti, fra navi dei pirati e montagne artificiali, sono costretta a rimandare a dopo, il mio passaggio per " Mickey's Toontown" : la città di topolino.
-" Si può sapere dove stiamo andando?"- gli chiedo con affanno.
-" Nella città in cui avrei voluto andare fin dall'inizio:
" Tomorrowland "... A te va bene?"- mi dice, continuando a tenermi la mano.
-" Se poi mi porti nel castello della bella addormentata, a me va bene. Sono tutta tua! "- accipicchia...
Si ferma di colpo, guardandomi con una strana espressione negli occhi.
Non dovevo dirgli che sono tutta sua, siamo in una situazione delicata, cosa mi è venuto in mente!
Distolgo lo sguardo, concentrandomi sui ristoranti a tema, che ci circondano.
Vorrei sotterrarmi per l'imbarazzo...
Per fortuna, Cris sembra capire e senza dirmi nulla, ricomincia a camminare, fino ad arrivare, all'ingresso della città, dedicata alla fantascienza e ai cartoni più recenti.Dopo essere stati sulla" Buzz lightyear astro blasters ", sotto l'insistenza di Cris, ed aver appurato il suo amore puro per questo personaggio spaziale di "toy story", decidiamo di salire, sulle
" Hyperspace Mountain" delle montagne russe, ambientate in un'enorme astronave, che permettono un viaggio attraverso l'universo.
Se potessi descriverle in una parola, direi....spettacolari!
Ripetiamo il giro, per ben tre volte, prima di deciderci a passare all'attrazione successiva, una delle mie preferite:"Finding Nemo submarine voyage ".
Un grazioso viaggio nella storia del cartone, attraverso un sottomarino.Le attrazioni successive, sono state quelle dedicate a star wars: una noia mortale per me è uno spasso per Cris.
Dopo aver finito i nostri giri, ci ritroviamo davanti Buzz Lightyear ed alcuni personaggi di Star Wars, povera me...
Vedo Cris, cominciare ad agitarsi:
-" Si può sapere che hai? "- gli chiedo sulla soglia dell'esasperazione.
-" C'è Buzz... E Dart Feber e Chewbecca e..."-
-" Ok ok, ho capito! Vai dai, ti scatto una foto... "- a momenti esplode dalla gioia.
Posa tutto contento, accanto agli eroi che ha amato per tutta la sua vita e che hanno accompagnato tutta la sua infanzia.
Che carino...
Vederlo così, è un qualcosa di talmente bello, che tocca una corda profonda del mio cuore.
Non so perché, ma mi sento emozionata, come se mi avesse trasmetlsso la sua gioia, come se si fosse creato un legame fra noi... Un legame, che forse, c'è sempre stato e che io mi rifiutavo di vedere.Finalmente, dopo un'intera giornata, riesco ad arrivare a
" Fantasyland ", dove troviamo un incredibile, imponente, splendido ....castello!
Oh mio dio, non ci credo!
La bambina che è il me, si esibisce nella sua danza della felicità.
In lontananza, sento la macchina fotografica di Cris, scattare decine di fotografie, ma ora, mi sento così lontano dal mondo, che decido di lasciarlo fare.
Probabilmente, molte di queste foto, riguarderanno me, come le altre, scattate durante tutta la giornata, ma in questo momento, oltre che al castello da favola che ho davanti, non riesco a pensare ad altro.
-" Bello vero?!"- la voce di Cris, mi riporta alla realtà.
Lo guardo, sbattendo le palpebre almeno un paio di volte prima di metterlo a fuoco.
-" È un sogno... "- mi abbraccia forte, dandomi un bacio sulla fronte.
-" Che ne dici di scoprire cosa c'è dietro questo castello, Principessa?! "- la sua voce è così dolce, così profonda, che mi sento proiettata su un altro pianeta.
Caspita, davanti a me, in questo momento, devo ammettere di avere il topolino più attraente del mondo.Saliamo su qualsiasi tipo di attrazione: quella di Dumbo, quella di Biancaneve, quella di Alice nel paese delle meraviglie e tante e tante altre.
Mai, neanche per un momento, la mano di Cris, abbandona la mia, resta al mio fianco, per tutto il testo della giornata, regalandomi sorrisi, emozioni, ma soprattutto, restituendomi la gioia, che credevo di aver perso tanto tempo fa.-" Non ci credo...siamo riusciti a terminare tutte le attrazioni del parco, o quasi! Incredibile Cris! "- gli dico, guardandomi attorno estasiata.
Mi sorride, prendendomi per mano:
-" C'è ancora una cosa che voglio farti vedere, prima dello spettacolo pirotecnico che si svolgerà fra trenta minuti,
vieni.. "- mi conduce in un negozio poco lontano, in cui preziose creazioni di cristallo, rappresentano i più bei personaggi Disney.
-" Wow...sono bellissime "- gli sussurro, contemplando la bellezza di queste meraviglie, fatte a mano.
-" Guarda, Grace.. "- me ne indica una in particolare.
Mi lascio sfuggire una lacrima, mentre osservo una riproduzione perfetta di Peter Pan e la sua Trilli.
-" È un carillon.. "- la voce di Cris, è spezzata, incerta...
Di sicuro, deve averci pensato anche lui...
-" A Theo sarebbe piaciuto tanto questo posto... "- gli dico, cercando di trattenere le lacrime.
Sorride con un velo di tristezza negli occhi:
-" Lo avrebbe adorato... "-
Sospiro restando per dieci minuti buoni a contemplare il carillon di cristallo davanti a me.
-" Ti piace?"- mi chiede Cris dopo un attimo di esitazione.
-" Lo amo.."- sussurro, senza pensarci troppo.
Sono così incantata, così meravigliata...
Senza dirmi nulla, vedo Cris, allontanarsi, per poi ritornare dopo cinque minuti.
-" Dove sei stato? "-
-" A prenderti questo.. "- mi dice, indicandomi l'oggetto che sono rimasta a contemplare fino ad ora.
-" Ma sei pazzo? "- gli sussurro in preda al panico:
-" ...Costa una fortuna!"-
-" Non mi importa... "- resto pietrificata.
-" Cosa?! "- dico senza fiato.
-" Non ha alcuna importanza per me..."- mi sussurra, accarezzandomi il viso con le nocche della mano.
Chiudo gli occhi, lasciando che la sua carezza, si scavi un sentiero dentro di me.
Mi sento così fragile in questo momento...
-" Il tesoro più prezioso della mia vita Grace, sei tu..."- mi sussurra dolcemente.
-"...Pagherei qualsiasi cifra, pur di vedere la gioia nei tuoi occhi...
Ti ho portata qui oggi, perché volevo cancellare la tristezza, che ti ha accompagnata nell'ultima settimana, dal tuo volto...
Vedere che ci sono riuscito, credimi, per me è la vittoria più grande Grace..."-
Lo guardo negli occhi e mi sento felice...
Lo guardo negli occhi e tutto ciò che vedo, è amore...
STAI LEGGENDO
Perché sei tu |#Wattys2016|
ChickLitQuesta è la storia di Grace, una ragazza semplice ed imperfetta, che vive nella caotica città di Los Angeles. Dopo la morte di suo fratello maggiore, comincia a chiudersi in se stessa, sviluppando paure ed insicurezze. Solo un ragazzo, riesce a trov...