Capitolo 21:
È mattina e sono appena le 7 ma io mi devo svegliare perché devo andare a scuola. Non voglio svegliare Harry, ieri sera siamo stati svegli fino a tardi e saranno due o tre ore che dormiamo. In effetti sono stanca anche io. È davvero bello mentre dorme e non accenna nemmeno a svegliarsi mentre fuggo via dalla sua presa.
Mi lavo e mi vesto comprendomi molto perché fuori fa davvero freddo, metto anche una sciarpa che mi copra il segno di Harry, sta andando via. Gli lascio qualcosa per fare colazione sul tavolo e prima di andare via prendo la macchinetta fotografica, la polaroid e scatto velocemente una foto.
Quando è pronta la lascio sul comodino, è bellissima. I riccioli sono sparsi in modo disordinato sul cuscino e ha un'aria davvero assonnata. Una delle mie foto preferite. È messa a fianco a quella che mi ha regalato mio fratello.
Gli lascio un biglietto con scritto che sono a scuola e che ci sentiamo più tardi, prendo lo zaino ed esco da casa.
HARRY'S POV:
Mi sveglio davvero tardi. Saranno circa le 10:00 ma avevo bisogno di dormire. Nel letto accanto a me non c'è Heisel ma un biglietto scritto in una bella grafia
"Sono a scuola, ci sentiamo dopo. Ciao ricciolo"
Mi piace quando mi chiama ricciolo, penso che le piacciano davvero i miei capelli.
Sul comodino c'è una foto, una mia foto per la precisione. È carina. Me l'avrà fatta questa mattina mentre dormivo. Accanto a quella c'è una foto di lei da piccola con suo fratello e presumo sua sorella, le assomiglia davvero moltissimo. Chissà come è dura per lei questa situazione.
Mi alzo con calma dal letto e vado in cucina, sul tavolo mi ha lasciato delle cosa per fare colazione, è meravigliosa. Voglio davvero rivederla il più velocemente possibile.
Torno nella sua stanza e apro l'armadio, non mi soffermo sulla biancheria perché poi sarei troppo curioso di vedere come le sta addosso. Passo al cassetto dove tiene della roba di suo fratello e prendo un paio di pantaloni neri e una maglia dello stesso colore, sul fratello ha buon gusto. Almeno spero che siano di suo fratello.
Vado in bagno e inizio a farmi la doccia, non penso che le dispiaccia. Esco dopo un gran lasso di tempo e mi vesto mettendomi i vestiti che ho preso poco prima dall'armadio di Heisel.
Finisco il tutto giusto in tempo per andarla a prendere a scuola, non voglio che debba tornare da sola o con qualcun'altro, anche se questo qualcun'altro potrebbe essere Louis. Voglio che torni a casa con me. E sono contento perché oggi è l'ultimo giorno scolastico e poi ci sarà il weekend.
Mi guardo allo specchio mentre mi metto il cappello e noto che il segno rosso sul mio collo è ben evidente, ne sono contento.
Mi fermo nel parcheggio della scuola e la vedo che sta parlando con un ragazzo ma non riesco a capire chi è. Si avvicina a lei e le lascia un bacio veloce sulla guancia che lei non sembra apprezzare, non si muove nemmeno di un millimetro e quasi schiva quel contatto. Non come fa con me.
Si guarda intorno mentre cammina e si accorge di me, mi riconosce anche se siamo distanti. Mi sorride leggermente mentre io faccio lo stesso anche se dentro sto ancora bruciando per il fatto che quello le si sia avvicinato così. Non deve. Nessuno deve.
Sto davvero diventando pazzo, ma lei è così, così tanto. È troppo.
HEISEL'S POV:
Mi avvicino ad Harry mentre noto che un gruppo di ragazze lo sta guardando da quando è arrivato e continuano a fare commenti su di lui o cose del genere: lo sanno tutti chi è. Non serve tutta questa scena e quelle ragazze mi stanno davvero irritando.
STAI LEGGENDO
Gray
Fanfiction"L'amavo,non per il modo in cui ha ballato con i miei angeli,ma per il modo in cui il suono del suo nome potrebbe mettere a tacere i miei demoni"