Gray

Capitolo 77

Capitolo 77

"Ci divertiremo un mondo,è dal tuo compleanno che non vieni ad una festa!" Strilla Alice mentre usciamo dal suo appartamento.

È scomodamente strano per me tutto questo, però, ammetto che mi ha fatto piacere passare un po' di tempo con lei. Andare a casa sua due ore prima per prepararci nel migliore dei modi mentre ci raccontiamo ogni cosa, più o meno.

Lei non sa nulla. Non sa di quella notte e di quello che mi è successo.

Scendiamo le scale e Niall ci aspetta davanti alla porta del mio appartamento che ormai condividiamo da diverso tempo. Porta dei jeans neri attillati e strappati sulle ginocchia, la maglia ha degli strani disegni intrecciati e aderisce perfettamente al suo corpo ben strutturato. Le all stars bianche completano l'opera in modo impeccabile. Sta davvero bene.

Ci sorride e inizia a insultare amichevolmente Alice per come è vestita affibbiandole strani nomingoli. Beh, secondo me è bellissima, magari solo un po'...scoperta.

Indossa dei tacchi vertiginosi argento laccati, una gonna stretta corta nera così come il top. In vita ha una piccola cintolina dello stesso colore delle scarpe. In quanto hai capelli ha ascoltato il mio parere e gli ha arricciati leggermente sulle punte.

Io,purtroppo, mi sono lasciata nelle sue mani e le ho data carta libera. Non avevo idea di cosa mettermi e poi Alice non ha così cattivo gusto, diciamo che però, quando si tratta di me, si sbizzarrisce.

Indosso le mie amate Jeffrey Campbell nere che slanciano le mie gambe coperte dalle calze color carne. Il vestito che indosso è nero e corto, ad Harry non piacerà molto e la cosa mi preoccupa. Lui è l'unico per cui sono tenuta a "farmi bella".

So che è corto e stretto, ma Alice ha insistito tanto e mi dispiaceva dirle di no.

Così eccomi qua, alla prima festa a cui partecipo dopo quello che è successo, più agitata che mai e sinceramente,anche spaventata.

Mi sento come se avessi dodici anni e stessi andando alla festa del ragazzino che mi piace.

Uch, lo stomaco brucia.

"Se entri nel panico, ti sento strana o sul punto di scoppiare, prendi Harry e andate via, poi fai un elenco delle dieci cose più belle che ci sono nella tua vita e se ti vengono alla mente quelle brutte, mandale via" le parole del mio psicologo rimbombano nella mia mente mentre scendiamo dall'auto di Niall e camminiamo a passo svelto verso la grande casa.

"Stai bene?" Mi chiede mentre circonda con un braccio le mie spalle. Alice corre da Liam che è sulla porta a fumare una sigaretta con Will. La accoglie fra le sue braccia e la bacia immediatamente, sono così carini insieme.

"Credo di si" mormoro

"Non ti preoccupare, sarà una bella serata"

"Lo spero" sussurro. Lui mi sorride e mi lascia un bacio sulla fronte.

È un grande amico. Una grande persona e un grande, grandissimo amico.

Ci fermiamo sulla porta insieme agli altri tre che ci salutano e sorridono in modo caldo e accogliente. Will è chiaramente strafatto e non capisce niente di quello che stiamo dicendo.

Vedo Alice muoversi a disagio. Lei non vuole che Liam passi del tempo con lui, lo so bene. Me l'ha detto più volte. In generale, lei non vuole che lui stia con le persone che esagerano. Perché si:Will esagera.

Io personalmente, non ci vedo nulla di troppo sbagliato nel volersi divertire a diciotto anni, soprattutto se si è come me, come loro: sempre in fuga da qualcosa che ci corre dietro.