Gray

Capitolo 68

Capitolo 68

Mi aggrappo al suo corpo mentre scendiamo bruscamente sul letto e lo tiro giù con me. Il suo respiro è pesante mentre cerca di recuperare fiato.

"Spogliami" sussurro contro il suo orecchio.

Le sue mani corrono sul mio corpo come sono solite fare, sembrano movimenti che ormai conosco a memoria e amo questa cosa. Amo il fatto che Harry sia l'unico per me. Il mio stomaco brucia e sento uno strano formicolio che percorre la mia spina dorsale quando rimango in mutande davanti a lui. Questa volta sono le mie mani che vanno sul mio corpo, mi libero velocemente sia della sua maglia che dei pantaloni in contone blu.

Si sfila i boxer per poi levare velocemente le mie mutandine. Per l'ennesima volta, nessuna barriera ci divide. Solo io e lui.

Le nostre labbra non si staccano nemmeno per un secondo e credo che non ci sia mai stata così tanta passione nei nostri baci.

Le sue labbra coprono le mie inumidendole e giocando con il mio labbro inferiore. Le nostro lingue giocano fino a scontrarsi in modo più violento e non c'è un attimo di tregua in mezzo a tutta questa passione. Le sue mani affondano nelle mie cosce mentre fa aprire le mie gambe ancora di più e si sistema in mezzo ad esse. Le avvolgo intorno al suo bacino mentre si piega su di me e mantiene il peso con i suoi avambracci. Entra in me lentamente e riesco a sentire perfettamente la sensazione della sua pelle a contatto con la mia, in questo momento più di ogni altro, non siamo Harry e Heisel, siamo noi.

Lascio cadere una mano sulle lenzuola stringendole in un pugno e lascio fuoriuscire dalla mia bocca dei gemiti quando inizia a giocare col mio seno. La sua bocca lo morde e lo bacia toccando i miei punti deboli e lasciando su tutto il mio petto dei segni rossastri.

"Harry" ansimo cercando un attimo di tregua. Le sue spinte sono troppo lente e lui sembra quasi farlo apposta esattamente come le prime volte quando lo faceva per stuzzicarmi. Lo sento muoversi fuori e dentro di me mentre stringe il mio fianco e bacia il mio collo.

"Piccola" mormora in risposta

Alzo i fianchi contro i suoi cercando di muovermi sotto di lui ma comunque sia, il controllo è suo e so quanto gli piaccia la cosa.

Ridacchia e le sue guance si colorano di un rosso ancora più acceso ancora più forte mentre aumenta la velocità delle spinte. Ridacchio pure io per la grande complicità e per il modo in cui sia ceduto facilmente, le verità è che lui controlla me ma io controllo lui. È troppo forte il nostro amore.

Ed è la prima volta che ridiamo mentre facciamo l'amore.

Mi getto sulle due labbra morendole fino a fargli quasi male. Lo sento gemere sotto i miei denti e aumenta la presa sui miei fianchi. È incredibile come questa volta non ci sia quasi il bisogno di dire nulla.

Le sue spinte sono sempre più profonde e le sensazioni dentro di me non sono descrivibili. Non ci sono le parole per farlo.

Abbasso lo sguardo nel punto in cui i nostri corpi sono uniti e l'eccitazione cresce terribilmente dentro di me più di quanto non lo fossi già e graffio la schiena di Harry mentre lui si piega verso il mio orecchio. Il suo respiro caldo mi fa ricoprire la pelle di brividi mentre sussurra cose sporche al mio orecchio.

Mi stringo a lui mentre entra un'ultima volta in me portandoci entrambi all'apice del piacere. Rotola sul materasso tenendo gli occhi ancora chiusi ed entrambi ci prendiamo qualche istante per riprendere respiro.

"Ti amo tantissimo" gli dico mentre lui allunga un braccio verso il mio corpo. Uno è sotto la mia testa e l'altro circonda il mio seno.

"Ti amo" ripete lui lasciandomi un bacio fra i capelli umidi. Gli sposta per potermi guardare e mi sorride.