Capitolo 31

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Mi alzo dal letto con un forte mal di testa, e vado verso la cucina e mi prendo un oki.

Dopodiché inizio a prepararmi. Mi vesto con una maglietta corta dell'adidas, jeans strappati bianchi e adidas.

Saluto i miei ed esco di casa. Entro in classe e mi siedo al solito mio posto. Come prima ora abbiamo latino. Lo odio! Soprattutto il professore. È così monotono!

Cerco di concentrarmi e capire qualcosa della lezione ma i miei pensieri vagano a ciò che è successo ieri sera.

Rimango incantata a guardare un punto fisso ma vengo distratta dalla voce del professore che mi richiama.

"Todisco, ripeta cosa ho appena detto!"

"Ecco..ehm..stava dicendo.." Dico grattandomi la nuca.

"Signorina,la prossima volta al posto di sognare, segua la lezione" Annuisco e Dylan ridacchia. Stupido.

"Questa volta è andata,ma se la becco di nuovo distratta si prende la nota!". Annuisco e continua la lezione.

La campanella della 1' ora suona e tutti quanti ci dirigiamo verso la palestra. Appena entriamo in palestra la professoressa forma due squadre, A e B. Incominciamo a giocare a pallavolo, per mia sfortuna sono in squadra con Dylan.

Rido a mia insaputa e continuo a giocare. Dopo la partita ci dirigiamo negli spogliatoi. Mentre mi cambio,sento stringermi la vita. Mi giro ed eccolo qui,lui con quel sorriso a 32 denti che mi fa impazzire.

"Dylan..cosa c'è? Non dovresti essere qui..nello spogliatoio femminile"

"Mh..sono venuto a salutarti,posso?" Dice stampandomi un bacio sulla guancia.

"Dylan..siamo stati insieme 10 minuti fa..non è passata nemmeno un'ora" Mi sorride.

"Che sarà mai un saluto??" Dice soddisfatto. Mi prende dalla vita e mi stringe a sè.

"Dylan..non puoi stare qui qui.. ci vedranno" Sento il suo respiro sulle labbra, il mio cuore batte all'impazzata. Mi guarda e ride. Cazzo si ride?? Lo odio quando fa così!

"Comunque sei bellissima anche in intimo piccola" Dice stampandomi un bacio sul collo. Mi guardo e solo ora mi accorgo di essere in intimo. Mi stacco subito da lui e corro a vestirmi.

Esco dallo spogliatoio e trovo Dylan appoggiato sulla soia della porta ad aspettarmi.

"Perchè sei qui??".

"Volevo aspettarti...e mi sembrava scorretto lasciare a dove eravamo rimasti" Dice con un sorriso malizioso.

"Peccato che io non voglia continuare,e ora signorino meglio che andiamo" Gli faccio l'occhiolino lasciandolo imbambolato lì.

Le 5 ore passano velocemente e una volta uscita da scuola vado a casa.

Aurora pov's

Oggi sono due giorni che non ci parliamon io e Lucas. Sabato abbiamo litigato e come al solito la parte del torto va sempre a me. Ovviamente. Ma ormai ne sono abituata a lui e i suoi schizzi.

"Ehy sorellina, ti va questa sera di venire in discoteca con me e Benji?"

"Va bene, possono venire le altre?".

"Certo, allora a dopo"

"A dopo fratellone" Gli stampo un bacio sulla guancia e se ne va.

Prendo il cellulare dalla scrivania e mando un messaggio sul gruppo delle ragazze.

Io: Raga,vi va di andare in discoteca?

Fede Mia: Siii

Enza: Si sono d'accordo

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