Giovedi 23 Novembre
Avete mai assaggiato un angolo?
Cosa?
Non capite di cosa sto parlando?
Oh ma che sbadata.
Aspettate che vi racconto cosa è successo oggi.
Oggi Ritardo era interrogata da Pollianna, il nostro amato proffy di mate.
Pollianna chiede a Ritardo "Come sono gli angoli?" riferendosi al disegno alla lavagna, doveva dire uguali e lei "60".
Pollianna incazzato fa "ma te lo capisci l'italiano? Alcune volte penso venite dal Burundi. Un conto se ad esempio ho una torta e dico come è? Buona. Se dico quanto è? Boh grande." continua irritato. "Quindi come sono gli angoli?" e io mi sono messa a ridere da sola perché ho pensato 'buoni'.
Ma più che altro sono io scema, che penso a ste cose.
Poi Mese fa "prof se il mio cane partorisce stanotte come faccio a venire domani a essere interrogata?"
E il prof "é il cane che partorisce mica te".
Mese basita.
Poi Cocco si è messo la felpa di Ciambella al contrario, cioè con il cappuccio in faccia e dietro la cerniera chiusa. E poi fa a Ciambella "mi apri?" e lei "no" e allora lui ha chiesto ad un altro mio compagno la medesima domanda e poi ha aggiunto "anche se a chiedere a un maschio suona male". Alla fine si è aperto da solo. Cocco da oggi è diventato una scatola, vuole essere aperto da tutti.
Cocco cocco bello.
Quando al mare passerá il tipo che vende il cocco pensate a lui. È un cocco fresco.
Poi l'ora dopo, il prof di chimica sopramminato Lampadina fa "chi vuole essere interrogato per recuperare?".
Silenzio assoluto.
Tinta si mette un sacchetto in testa, io
nel bementre scappavo dalla finestra, ma tutto normale.
Prima dell'intervallo mi metto a leggere un po':
▪87
Quanti ti odio :
avevi detto di amarmi,
non sei ancora venuta a riprendermi.
Io non ho mai capito cosa vuol dire amare,
non credevo che tutto questo odio era amore.
Amare mi uccideva.
Stavo spesso a pensare che ero felice,
ma non lo ero mai abbastanza.
Ero lí ad odiarmi,
perché chi mi amava non mi amava mai abbastanza e mi attribuivo colpe su colpe.
Mi chiedevo :
Come fai ad amarmi,
se neanche mi guardi?
Ed ero lì pronta a perderti.
Ero lì pronta a combattere.
Ti ho avuta.
Ti ho persa.
Siamo diventati fuoco.
Ci siamo spenti insieme.
E ora siamo fuochi fatui.
Leggende di luoghi remoti.
Luci della notte a illuminare il buio.
E io ho tanto bisogno di trovarti.
Per ritrovarmi.
Mi chiedevo :
Ora perché sei così fredda?
Hai di nuovo sbagliato tutto con me?
Avanti dillo, non provi nulla.
Ti piace giocare con me perché sai che sono l'unica che ti insegue.
Lo sai che sono l'unica che ti scrive cose belle.
Lo sai che sono l'unica che si prende cura di te e che si preoccupa.
Lo sai che io sono capace di amarti più di tutti, ma ammettilo te non sai amare me.
...
Io so amare te.
...
▪88
Per colpa tua il mio cuore si é perso, non posso volerti bene, ma non posso neanche smettere di amarti, nonostante tutto.
Ti ho amata quando sapevi giocare con le parole.
Ora sento puoi solo giocare con il mio cuore.
Te mi hai insegnato,
che se sono solo io ad amare,
Non ne vale tanto poi la pena restare.
Mi sono resa conto,
che mi hai già fatto troppe volte del male.
Eppure io non ho mai mollato.
Neanche mentre mi facevi piangere.
Sono qui l'ennesima volta a cercare di capire cosa c'é che non va.
Forse tutto.
Forse niente.
Io per te, sono tutto o niente?
Ti decidi a prendere tutto o preferisci prendere niente?
Hai bisogno di tutto o di niente?
Sei fatta di tutto o sei fatta di niente?
Io so che sei tutto, non sentirti niente.
Ti prego.
Il niente lasciamolo a qualcun'altro, dimostriamolo a tutti che sappiamo ancora amarci, anche se ora siamo niente.
...
Voglio proprio diventare piu del niente con te.
...
▪89
Volevo tanto rivederti,
quando le mie paranoie avevano ragione.
Loro sapevano benissimo che ti saresti allontanata.
Volevo davvero salutarti un'ultima volta,
prima che sparivi come fumo nell'aria.
...
Non spariró né ora né mai.
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Addio fottuti pensieri
Romance[STORIA COMPLETATA] {Lesbian Story} [In questa storia sono presenti molti pensieri, spero non vi annoi] Beatrice é una ragazza che é stanca della sua vita, odia la sua solita monotonia, non sopporta la sua famiglia e la scuola che frequenta. Per s...