Addio fottuti pensieri

(7) Sono fragile

Hai pensieri da adulta, ma sei solo una bambina. Quella bambina che balla nella stanza con la musica a palla e non sente le urla nell'altra stanza.
E in effetti continuo a non sentire o per dirla tutta, ci provo ad non ascoltare mia madre che mi dice di aprire la porta.
Dal tono di voce lo capisco benissimo cosa vuole.
Vuole fare la faccia da più falsa pentita che ha e piangere duecento scuse.
La conosco.
Le persone ci fanno male, ci rendono forti.
È vero.
Ma non posso stare sempre a perdonare chi mi fa del male.
Quindi preferisco essere debole in questo momento.
"Non voglio parlarti, smettila di bussare, ho mal di testa"
"Ma mi dispiace per come ti ho trattato, come stai tesoro?"
Ed eccola li, la domanda a trabocchetto.
Quella che mi ricorda ogni mia relazione.
Già, nessuno vedendomi crederebbe che io abbia mai avuto una relazione, per quanto vengo classificata sfigata, ma si anche io ho avuto delle relazioni e ho molto da dire su questo, su come si comportano le persone finita una relazione, non solo con me, ma con ogni persona a cui ho voluto bene che ha amato e che poi si è ritrovato a distruggersi, per dimenticare.
Prima di tutto devo dire che odio tutto il peggio che una persona può mostare e poi quanto odio la incoerenza della gente quando ti fa male.
Prima ti ferisce in modo impenetrabile, niente può fargli cambiare idea. L'obbiettivo fisso è ferire. Solo distruggere la persona di fronte. Distruggere i sentimenti, distruggere lei.
Perché si, non ci credo, che una persona che viene ferita dopo quel 'ok' che sembra scazzato e menefreghista, vada a saltare di gioia nel prato di fronte, se ci teneva sul serio. Se non ci tiene, ovviamente, è un altro discorso.
La persona ferita solitamente si rifugia nel silenzio, o cercherá di tenere quella persona vicina o la allontanerà in modo definitivo. La gente che ferisce non si rende conto, di quanto faccia male quando ricerca la persona che ha ferito. Solitamente, il primo pensiero nel primo periodo di questa è 'vuole fare pace, vuole aggiustare tutto', ma figurati mai nella vita è così. La persona che ferisce scrive solo per sapere come stai. Come vuoi che sto? Sto di merda, ecco. Questo ti vorrei dire, ma invece devo fare l'indifferente. O non rispondo o devo dire un fintissimo 'sto bene'. Si certo, sto proprio bene guarda. Lo psicologo me lo paghi tu? No cioè, per dire.. la tristezza addosso in ogni momento, i pianti sul cuscino, la rabbia, le crisi isteriche, la paura di essere io il problema.. si insomma, risolvi tutto te, no? Soprattutto con quel 'come stai' del cazzo, per dire 'oh guarda, mi ricordo di te anche se ti ho fatto male' cioè fantastico, davvero, grazie mille.
Poi non parliamo della incoerenza quando ti dicono 'mi sento in colpa per come ti ho trattato' sai cosa vorrei fare quando me lo dici? Un bel applauso ti vorrei fare, che gli applausi dopo uno spettacolo al teatro dell'artista più bravo del mondo, non sono nulla a confronto. Il mio applauso sarebbe il migliore, perché direbbe esattamente quanto sei bravo a recitare e quanto sei falso. Non me ne faccio nulla del tuo 'mi sento in colpa', se vuoi rimedi quello che mi hai fatto, se no puoi stare benissimo nei tuoi sensi di colpa inutili.
Poi non parliamo dell'incoerenza quando ti dicono 'non mi importa di fidanzarmi con nessuno ora, non aspetto neanche più la persona giusta' ed esattamente uan settimana dopo, o ma guarda caso che coincidenza, si fidanzano. Oppure 'ora mi voglio solo divertire' e poi trovano l'amore della loro vita. Oppure 'dopo l'ultima relazione, sono cambiata di carattere' e poi fanno esattamente le troie come facevano prima.
Veramente, siete delle persone talmente incoerenti che anche se ci sto male, sono proprio contenta che ve ne siete andate quando mi rendo conto di chi siete davvero.
Però si, sono talmente stupida e ingenua, che io ci sto male.
È questo il mio più grande problema, sono fragile. Mi distruggo in fretta.
Ma sono anche incazzata, tanto.
Che a quel 'come stai?' vorrei proprio spaccarle quella porta in testa.
Come cazzo fa a non capire che quello che mi dice è davvero tanto grave e distruttivo?