Addio fottuti pensieri

8 Coincidenze

▪Tommy

Rientro a casa e subito mia sorella mi fa l'interrogatorio, credo che lo faccia perché si sente in dovere di prendere il posto di mamma, che non c'è mai.
"Dove sei stato?"
"Non sono affari tuoi"
"Non c'eri a scuola, cioè almeno il primo giorno potevi andare. Dove eri?"
"A farmi spezzare il cuore"
"Non ci credo ci siamo appena trasferiti e sei punto a capo. Devi smetterla, smettila di essere triste"
"Non ci riesco"
"Questa sarà una nuova vita"
"Stronzate. Credi che io prenda i ricordi e li butta nel primo cestino che trovo?"
"Si, devi farlo"
"Beh sai cosa è successo oggi? Una cosa molto divertente : una tipa mi ha fermato per strada e fa che non si ricordava perché stava male, assurdo"
"Guarda che capita di avere delle amnesie su cose che ci hanno fatto realmente male"
"Allora perché io non l'ho dimenticato?"
"Il tuo non è un trauma, è solo una stupida cotta"
"Se è tanto stupida perché non riesco a innamorarmi ancora?"
"Questo non lo so"
"Ma come studi psicologia e non sai darmi una risposta?"
"A proprosito di studio, sai che ho fatto mentre te eri a fare lo scemo in giro?"
"No e non mi interessa"
"E io te l'ho dico lo stesso : ero a scuola a cercare di fare amicizia e ci sono riuscita. Ho già legato con una simpatica ragazza di nome Greta"
"Che strana coincidenza, pure la svampita che ho incontrato si chiama Greta"
"Che ora l'hai incontrata?"
"Alle 14 al parco qui vicino"
"Beh alle 14 eravamo già uscite, ma non penso sia stata lei"
"È anche se fosse, cosa ti interessa? Era una svampita"
"Hai detto che non si ricorda del perché sta così male?"
"Si"
"Mh questo potrebbe essere una ricerca interessante per capire un po' di più psicologia"
"Ma chissene fotte della scuola"
"Vorrei tanto capire cosa provi, amo la mente umana, per quanto sia complicata"
"Io invece odio le psicologhe, non mi hanno mai aiutato"
"Ci hai mai parlato seriamente?"
"Beh parlato, ci ho parlato, ma ricevere come risposta 'Mi spiace, quello è il passato. Dovresti andare avanti.' Mi pare una risposta banale e inutile.
Dovrei andare avanti? Io vorrei solo sapere perché lei se ne frega così tanto? Perché fa finta che non esisto?"
"Dovresti chiederle a lei queste cose non alla psicologa"
"Ti pare che non l'abbia già fatto?"
"Che cosa ti ha detto?"
"Fottiti"
"Chiara sta ragazza nel spiegarsi devo dire, ma pensi che abbia un altro?"
"So che si è frequentata con uno e davvero non sopporto il peso di essere stato sostituito dalla prima persona capitata a tiro dalla persona che amavo.
Ora non mi fido più.
Ora nessuna emozione con chiunque io incontri.
Ora nessun gesto inaspettato alla fine é davvero una sorpresa, perché vedo tutto monotono.
Quando hai vissuto di tutto con una persona é così.
Non provi più niente con chiunque altro."
"Ora pensa a te stesso, non a lei"
"Te pensa a te stessa, non a me."
"Sono tua sorella, mi preoccupo di come stai"
"Io vedo tutto nero, sempre, in ogni situazione sappi solo questo"

Ogni volta è come un salto nel vuoto.
Ok, ora che faccio?
Tremo al solo pensiero che pure domani sarà fottutamente uguale ad oggi. Sento come se avessi già provato di tutto, sento come se non avessi manco iniziato. Non posso farci niente. Lo schermo si illumina. Notifiche. Mi illudo di messaggi che mi facciano davvero sorridere. Non sorrido. Non riesco a dormire. Incubi.
Nero. Nero per tutte quelle volte che mi sono sentita orribile nel mio corpo. Nero per tutte quelle volte in cui mi sono sentito inferiore agli altri. Nero per dire vaffanculo a tutti quelli che se ne sono andati facendomi sentire sbagliato, così fragile da spezzarmi ogni volta. Nero perché la mia mente è invasa da pensieri e non sono stati sempre tutti belli.