Victoria e Angelica uscirono di casa dopo circa un'oretta.
La bionda aveva confessato tutto, le aveva parlato della sua band, di ogni singolo ragazzo ed in particolare di Damiano, raccontando che avevano caratteri molto simili, togliendo la timidezza di Angelica, perché Damiano si sa, era tutto fuorché timido.
Si incamminarono a piedi verso casa del ragazzo e Angelica era un po' nervosa, non se la cavava bene in ambito conversazioni con ragazzi che non conosceva, anzi, con i ragazzi in generale.
Ma non conosceva Damiano ancora, non sapeva cosa l'aspettava, non aveva idea del fatto che lui era quel ragazzo capace di conquistare il cuore di qualsiasi persona, perché per quanto si volesse mostrare duro, prepotente era totalmente l'opposto.
Peccato che non volesse dimostrare quella parte di sé, quasi mai, nemmeno con i suoi migliori amici, era più forte di lui pensare che fosse una fonte di debolezza mostrare i propri sentimenti, lo aveva imparato qualche anno prima...
Pensava che in quel modo l'avrebbero annientato con poco, e non aveva tutti i torti, l'amore, lo si riconosce, ti rende debole, vulnerabile. Ma ti fa sentire, allo stesso tempo, la persona più felice del pianeta, ti fa sentire unico, speciale.
Ti fa stare bene, e ti fa dire cose che non avresti mai immaginato di poter dire e cose che non avresti mai immaginato di poter fare.
Anche se lui stesso ammetteva di aver avuto una relazione complicata.
Lei lo aveva distrutto in tutti i sensi, era stato tradito e abbandonato dal suo unico, grande, vero amore... Fino a quel momento.
Erano passati due anni dall'uragano Lucrezia, e Damiano meritava l'occasione di ricominciare, peccato che non se ne fosse reso conto, era troppo concentrato sulla sua musica per poter pensare ad una relazione. O meglio, cercava di investire il più possibile sulla band, così da non avere troppo tempo per qualsiasi relazione duratura.
Le due ragazze in poco tempo arrivarono ai piedi di una villetta, agli occhi di Angelica non era mai passata inosservata, era davvero molto carina, di un rosa pesca, trasmetteva tranquillità.
La bionda allungò il dito verso il pulsante del citofono, quando Angelica la fermò.
-Vic, è proprio necessario?- Chiese Angelica sussurrando.
-Certo che si, vedrai ti piacerà Damiano!- Esclamò sorridente.
Victoria in men che non si dica posò il dito sul citofono, Angelica si sporse a leggere i nomi sulla cassetta postale accanto a Victoria.
Daniele David
Jacopo David
Ebbe il tempo di leggere prima che il piccolo cancello grigio emettesse un rumore, segno che qualcuno dall'interno lo avesse aperto.
Seguì Victoria per il piccolo giardino e la porta della casa si aprì ancor prima che la bionda potesse suonare al campanello.
Angelica vide immediatamente il ragazzo che le aveva fatte entrare e wow! Ne rimase quasi, se non del tutto affascinata, ed anche un po' imbarazzata, siccome il ragazzo portava solo dei pantaloni di tuta, in pieno Ottobre.
Vedere un ragazzo come l'amico di Vic, in giro era insolito.
Aveva i capelli che gli arrivavano quasi alle spalle, mossi, rasati ai lati e di un castano intenso, come gli occhi, che sembravano misti ad un verde scuro. Osservandoli da lontano era difficile stabilire il colore esatto.
Aveva un piercing al naso che lo rendeva alquanto attraente agli occhi di Angelica. Per lei la bellezza del ragazzo era una ventata d'aria fresca in una vita fatta di noiosa e banale normalità.
-A bella de papà tuo- Dam prese in braccio Vic stringendola in un abbraccio.
-Mettime pe' terra Damià- Se la rise la bionda.
Mentre Angelica era sbigottita dalla volgarità fuoriuscita dalla bocca di quel ragazzo all'apparenza tanto bello. Era sul serio una ventata d'aria fresca, no aveva mai conosciuto nessuno che parlasse in quel modo, ed iniziò a chiedersi se il problema, a quel punto fosse lei.
Si impose di non giudicarli, di provare a capire cosa ci fosse oltre alle apparenze.
Una volta tornata con i piedi per terra Victoria presentò i due ragazzi.
-Angelica, lui è Damiano, il mio migliore amico, nonché il front-man dei Måneskin- Sorrideva Victoria.
-Damiano lei è Angelica, un'amica- Continuò poi guardando il moro.
Angelica timidamente porse la mano a Damiano.
-Piacere Angelica- parlò più forte di quel che pensava Vic e meno di quanto avrebbe voluto lei.
Damiano afferrò la mano di Angelica prontamente e con una specie di inchino le fece il baciamano.
-Piacere, il tuo re- Disse cercando poi di non ridere, ma fu impossibile non farlo.
Victoria lo fulminò con lo sguardo, perché probabilmente non era il giusto approccio quello.
-Mi stai prendendo in giro per caso?- Angelica parlò senza nemmeno rendersene conto.
Si maledisse in primis per il suo tono, sembrava una di quelle snob con la puzza sotto al naso, peccato che non fosse davvero così. Si sentiva semplicemente presa in giro e si era messa sulla difensiva.
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INDESCRIVIBILE - Damiano David - Måneskin
FanfictionOgni storia ha qualcosa da raccontare. Ogni racconto ha il suo perché, ha la sua ragione di esistere, ogni storia è un pezzo di vita. Questa è un pezzo della mia... Angelica è una ragazza di diciassette anni, con la passione per la musica ed un fida...