Uscirono dal centro commerciale dopo qualche ora, Damiano e Victoria avevano convinto la mora a comprare dei vestiti. Si erano anche resi conto dei gusti di Angelica, le avevano quindi permesso di comprare dei jeans semplici, ma che risaltassero le sue curve.
Victoria aveva scoperto inoltre la data del compleanno di Angelica, ovvero il 28 Dicembre.
Avrebbe compiuto diciotto anni e voleva organizzarle una festa parecchio grande, voleva farle conoscere i ragazzi della band e voleva presentarla a sua sorella minore.
Tutto questo in poco più di un mese e mezzo.
Victoria vedeva Angelica un po' più sciolta con Damiano, arrossiva parecchie volte, e abbassava lo sguardo spesso, non riuscendo a tenere quello del moro, questo si, ma per la bionda era già un grande passo avanti il fatto che parlasse, anche se poco con il cantante.
Victoria aveva in mente di suonare con la band al compleanno dell'amica. Aveva intenzione di coinvolgere la madre nei preparativi e voleva che Angelica ricordasse quella data per il resto della sua vita.
Damiano e Victoria accompagnarono la ragazza a casa. Chiese ad entrambi per educazione se volessero entrare, la risposta fu negativa, dato che avevano le prove con la band di lì a qualche minuto.
Angelica sorrise cordialmente prima di sparire nel modo più veloce possibile in casa sua, per evitare che Victoria la invitasse a conoscere altre persone.
Alla mora non andava affatto di trascorrere del tempo con altra gente, le era bastato il pomeriggio in compagnia dei due ragazzi, era decisamente troppo per lei.
Salì in camera sua a sistemare i nuovi acquisti, riprovando alcuni capi... Doveva ammettere che per quanto non fossero semplici come piacevano e lei le stavano davvero bene.
Victoria aveva buon occhio per i vestiti, ma Angelica non lo avrebbe ammesso ad alta voce o detto a qualcuno che non fosse se stessa.
Non aveva mai messo in risalto il suo fisico più di tanto, aveva delle belle curve, ma era forse troppo timida per esporsi più di tanto.
Ogni tanto si chiedeva perfino come facesse ad essere fidanzata, Angelica non si rendeva conto delle sue potenzialità, di quanto valesse...
E dal canto suo Andrea non glielo faceva notare più di tanto, o forse era nel suo interessa fare in modo che la sua amata non si rendesse conto delle sue potenzialità.
In quel momento una suoneria interruppe in silenzio che si era creato nella camera della mora, insieme al silenzio interruppe anche i suoi pensieri sulla giornata appena trascorsa con quei due.
Era il suo cellulare, quando lesse il nome del suo ragazzo esitò per qualche istante, chiudendo gli occhi lentamente per qualche secondo.
-Pronto?- Rispose la ragazza.
-Mi spieghi che razza di fine avevi fatto? - la voce di Andrea era molto alta.
-Ciao Andre, ero con degli amici- Angelica cercava di esser e il più sicura possibile.
-Questo l'ho notato, sai uno dei tuoi amici ha avuto da ridire sul modo in cui ti tratto- Ironizzò il ragazzo con una risatina nervosa.
-Ah si, credo di aver sentito qualcosa- Lei era in lieve imbarazzo, ma era grata a Damiano per averla difesa, nonostante non avesse alcun motivo per farlo.
-Già... Mi spieghi cosa cazzo ci facevi con un ragazzo? che tra l'altro non sono io- Alza ancora di più il tono.
-È un amico di Victoria, ci ha accompagnate al centro commerciale, niente di speciale, è simpatico... Lo sai che non ho mai avuto molti amici, ora ne ho la possibilità e...- La voce di Angelica si fa più sicura.
-Che cazzo dici? Tu hai me!- Sbottò Andrea, come se fosse normale imporle di non avere amicizie.
-Si Andre ma..- Cercò di spiegare la mora.
-Niente ma.. Ci vediamo domani- Urlò lui riagganciando.
Angelica rimase un po' sorpresa, ma non troppo, dalla reazione del suo ragazzo.
Continuò a sistemare ciò che aveva comprato quel giorno, fino all'arrivo di sua madre, che subito si mise a cucinare.
Fece finta di niente, riguardo alla giornata appena trascorsa, non aveva voglia di subire le mille domande che sicuramente le avrebbe posto.
Aveva paura che ricordandole della sua uscita con Victoria non avrebbe fatto altro che starle addosso ed era l'ultima cosa che in questo momento serviva ad Angelica.
Peccato solo che la madre della ragazza fosse a conoscenza di qualche particolare, tutto per merito di Andrea, ovviamente, era l'unico che poteva rivelare certe informazioni.
-La mamma di Andre mi ha detto che eri in compagnia di un ragazzo oggi pomeriggio, credevo fossi con Victoria- Sorrise indagatoria guardando sua figlia.
Eppure la conosceva, avrebbe dovuto intuire che così facendo Angelica non avrebbe avuto molta voglia di parlare con lei.
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INDESCRIVIBILE - Damiano David - Måneskin
FanfictionOgni storia ha qualcosa da raccontare. Ogni racconto ha il suo perché, ha la sua ragione di esistere, ogni storia è un pezzo di vita. Questa è un pezzo della mia... Angelica è una ragazza di diciassette anni, con la passione per la musica ed un fida...