Victoria la prese dal braccio e la trascinò verso casa del cantante.
-Vic non mi sembra il caso, io e Damiano abbiamo mezzo discusso..- Angelica cercava di giustificarsi.
-Allora ci sei andata?- Le si illuminarono gli occhi.
-Si, ed è finita male, quindi secondo me è meglio evitarlo per un po'-
-In che senso avete discusso?- Disse la bionda.
-Non so perché, con che coraggio soprattutto gli ho detto che con lui mi sentivo strana, nel senso positivo e lui ha pensato bene di ridere di me- Abbassò il capo lei.
-Lo so che è stato stupido dirglielo, ma ne avevo davvero bisogno, mi è riuscito naturale aprirmi a lui, ma come tutte le persone in cui ripongo la mia fiducia mi ha deluso- Disse con gli occhi lucidi.
Per una ragazza timida e insicura la cosa peggiore che si potesse fare era ridere di ciò che provava, e Victoria lo sapeva, non per esperienza, ma perché aveva capito Angelica.
-Io l'ho sempre detto che è n'deviato- Disse fra sé e sé.
Abbracciò la ragazza e una volta tranquillizzata la portò da Damiano, non avrebbe rinunciato a farle conoscere i ragazzi soltanto perché lui aveva giocato con i sentimenti della sua amica, Vic dal canto suo sapeva che Damiano non lo avrebbe mai fatto, almeno non con Angelica, doveva vederci chiaro in quella situazione, e l'unico modo era rientrare lì dentro.
-Ti giuro che Thomas ed Ethan non sono deficienti quanto Dam- Rise la bassista cercando di sdrammatizzare e di far sentire un po' più a suo agio Angelica.
Lei in cambio sorrise e si fece coraggio, riconoscendo lo sforzo che la sua amica stava facendo per lei, ormai aveva capito che a quella ragazza non si poteva dire di no.
Tornò in quella casa a testa bassa, come suo solito, ma dopo una gomitata di Victoria capì che doveva dimostrare di essere forte, anche se non lo era doveva provarci.
Ci riuscì a malapena per qualche secondo, incontrato lo sguardo duro di Damiano tutte le sue certezze crollarono, non che fossero molte eh.
Dal canto suo Damiano si addolcì immediatamente vedendola entrare con Victoria, le faceva sempre uno strano effetto, un effetto che al ragazzo non piaceva per niente, pochissime volte gli era capitato di sentirsi in quel modo, e finalmente aveva capito il perché, anzi, finalmente aveva deciso di accettare in pieno il perché.
-Damià te posso parla n'privato?- La ragazza era dura ed impassibile, lei cercava di farli stare il più possibile insieme, e non poteva accettare il fatto che Damiano avrebbe rovinato tutto con le sue frasi del cavolo.
Lui annuì soltanto, non togliendo lo sguardo dalla mora, che se ne stava lì impalata a fissare il pavimento, che in quel momento le sembrò la cosa più interessante da guardare.
Era diventata rossa grazie agli sguardi del ragazzo, non si sentiva così da un po', e doveva ammettere che per quanto fosse imbarazzante, quelle piccole attenzioni le piacevano.
Stava pensando al sorriso di Damiano, e sulle sue labbra comparve una curva magnifica, non appena si accorse di quello che aveva fatto, senza nemmeno pensarci due volte scosse la testa.
-Piantala di sorridere, ti ha appena presa in giro Angelica!- Sussurrò cercando di far sparire il rossore dalle sue guance ormai accaldate.
Intanto Damiano era chiuso in camera sua con la sua amica che sbraitava sul fatto di aver ferito i sentimenti di Angelica, ma lui non la stava ascoltando minimamente.
Si limitava a starsene seduto sul letto, fissare la porta mentre sorrideva pensando al rossore da lui causato sulle guance della ragazza, ed ogni tanto annuiva, sperando che Victoria non si accorgesse del fatto che lui proprio non ce la faceva a concentrarsi su qualcosa che non fosse Angelica.
-Damiano cazzo! Ascoltami quando parlo- Victoria si era accorta dell'imbroglio.
STAI LEGGENDO
INDESCRIVIBILE - Damiano David - Måneskin
FanfictionOgni storia ha qualcosa da raccontare. Ogni racconto ha il suo perché, ha la sua ragione di esistere, ogni storia è un pezzo di vita. Questa è un pezzo della mia... Angelica è una ragazza di diciassette anni, con la passione per la musica ed un fida...