4 (Louis point of views)

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«Bene» cammino fino alla finestra e la raccolgo da terra «vieni con me» cammino verso la mia camera lentamente «volevo pulire i vetri» mi fermo e la guardo «lo farai dopo, ora vieni» le ripeto, le indico il bagno mentre prendo una felpa dall'armadio «resterai lì finché torno e quando avrai pulito potrai mangiare».

«Posso prendermi gli Oreo in camera?» mi chiede e si tocca la pancia «no, mangerai quando avrai sistemato tutto» ribadisco mentre mi infilo la felpa e le sento esultare «d'accordo» mi guarda «beh ora vai dentro così chiudo e se scappi sai già le conseguenze» mi avvicino al comodino per prendere le sigarette.

La sento mugugnare e mi avvicino a lei «ah bambolina, mi serve il nome del tuo bagnoschiuma» aggiungo «uso sia lo shampoo che il bagnoschiuma alle rose, quindi è in una confezione rosa, non ricordo il nome ma puoi leggere» fa spallucce ed io annuisco, vorrei  accarezzarle una guancia ma loro non ne hanno voglia proprio per niente così la spingo dentro non troppo forte e chiudo la porta.

Mi passo una mano in faccia e mi affretto alla macchina, andrò a lavoro più tardi, devo prima riparare la finestra, non posso tenerla per sempre nel mio bagno, infilo quello che resta di quella vecchia nel cofano, metto in moto e vado via in fretta verso il vetraio, forse dovrei mettere le grate anche lì, nel resto di casa ci sono già, le aveva messe mia nonna per evitare che facessi cazzate e l'unica stanza che non ne aveva era proprio la sua.

Dopo aver consegnato la finestra vado a lavoro e cerco di sbrigare quello che devo fare in fretta, vuoi tornare dalla puttanella, lo sappiamo si. Scuoto la testa e mi alzo spegnendo le luci, devo anche andare al supermercato, cerco di fare tutto il più in fretta possibile e mi dirigo velocemente a casa, non dovrei essere così emozionato di vederla dato che non posso farci niente, mi dico che è solo perché ho fame.

«Madelyn» apro la porta giocando nervosamente con la boccetta di bagnoschiuma, tiro un sospiro di sollievo quando la sento richiamarmi e prendo gli Oreo dal letto aprendo la porta «ehy» la guardo cercando di mantenere uno sguardo indifferente «tutto okay?» chiede e si avvicina ma mi allontano annuendo, se si avvicina cedo e lo so.

«Sei riuscito a trovarli» mi supera per correre dal bagnoschiuma «dopo farò la doccia con questi» mi avvicino a lei e le passo il pacco di biscotti «tieni» le passo il pacchetto «tu? Non ne vuoi?» Inizia a mangiare ed io scuoto la testa «se vuoi qualcosa di meglio scendiamo» dico freddo sedendomi sul letto.

«Va bene così» la sento dire mentre si siede e mi allontano d'istinto «la camera è ancora senza finestra ma dormi lí, non puoi stare con me».

«Perché no?» chiede e posso scommettere che ha un broncio da bambina «perché lo dico io e devi fare come ti dico» sospira «umh allora vado adesso» borbotta e si alza «Madelyn» la richiamo che cazzo fai? Stavi andando benissimo, borbottano ma cerco di tenerle zitte.

Non si ferma, ecco hai visto? Cosa hai guadagnato? Ti sei umiliato di nuovo, complimenti, mi alzo in piedi «oh fanculo, state zitte» tiro un calcio al letto ed apro il cassetto con quello che mi serve per la mia personale terapia.

Dopo averla sistemata l'accendo e mi siedo alla scrivania iniziando a disegnare, proprio mentre sono nel momento migliore e in cui inizio a sentirmi un po' meglio Madelyn si fa spazio tra i miei pensieri «posso prendere il secchio?» chiede e chiudo di scatto l'album da disegno «trovatelo».

«Posso andare in giro?» mi chiede sorpresa e mi accorgo che si avvicina «indietro» biascico tirando un'altra boccata dalla canna «fa quello che ti pare, puttanella».

«Louis» si avvicina ancora mentre io mi giro a guardarla «smettila» quasi mi viene da ridere, ancora ci prova a fare la strizzacervelli con me, eh? Me la sfila di mano, cazzo, ero distratto «chi te l'ha data l'erba?» chiede mentre io mi alzo «non sono cazzi tuoi» cerco di riprendermi la canna, cosa diavolo sta facendo? Non è affar suo se uso quella roba come non è affar suo cosa faccio della mia vita.

𝗧𝗵𝗲 𝗣𝗿𝗲𝘆 » 𝗟𝗼𝘂𝗶𝘀 𝗧𝗼𝗺𝗹𝗶𝗻𝘀𝗼𝗻 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora