12 (Madelyn point of views)

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Dieci minuti dopo siamo arrivati e mi giro a guardarlo «Sei proprio sicuro?» domando sussurrando e mordo il labbro, siamo stati in silenzio per tutto il tragitto, si gira verso di me e dice l'ultima cosa che credevo potesse dirmi «Mi fai un pompino?» chiede ed io vado letteralmente a fuoco.

«Emh...ti sembra il momento di chiedermene uno?» domando guardandomi intorno per controllare che non ci sia in effetti nessuno, è imbarazzante, fa spallucce «Se non vuoi va bene lo stesso...rimango stressato» mugugna e scuoto la testa «Non voglio averti stressato se devi aiutarmi con i vestiti» dico, ed è vero, non lo sopporterei, ho avuto a che fare molte volte con il Louis nervoso.

«Ma spostiamoci in un posto dove nessuno possa vederci» dico e faccio spallucce, fa una smorfia «Non ti vedrà nessuno e poi nessuno guarda nelle macchine di altri» cerca di convincermi, caccio una mezza risata mentre guardo il suo viso, è così fottutamente buffo «Non ci penso proprio qui, Tomlinson» sussurro dopo essermi avvicinata al suo orecchio.

Fa una smorfia ed io scuoto la testa «Sei sempre il solito pigrone» dico e sposto la mano sulla sua coscia «Ma sappi che sono ancora arrabbiata con te» dico iniziando a lasciargli una scia di baci sul collo «Puoi comprare tutto quello che vuoi» dice e si poggia al sedile ansimando, caccio una mezza risata «Ah si?» domando e sfrego il naso contro la sua pelle.

«E nient'altro in cambio?» domando, non dovrei azzardare a farmi toccare dopo quello che è successo, ma devo ammettere che i suoi ditalini mi fanno impazzire, anche perchè non ne ho mai ricevuti da nessun'altro «Come sei cattivo» dico e sposto la sua mano sulla mia coscia mentre lascio scivolare la mano sulla zip dei suoi jeans.

Rabbrividisce «Ti ho dato una seconda possibilità, non la sprecare» dico solamente, non so perchè io mi faccia ancora toccare da lui, ma sento che qualcosa sta cambiando tra di noi e credo di potermi fidare almeno un po', credo.

Le immagini di lui che è sopra di me si manifestano di nuovo nella mia testa e cerco di scacciarle via, assieme alle lacrime «Voglio solo fidarmi di te» ammetto e tolgo la mano completamente in panico, che cosa sto facendo? Tutto questo è così sbagliato.

«Che c'è?» domanda ma non rispondo «Torniamo a casa» sussurro non riuscendo a dire nient'altro prima di scoppiare a piangere mentre le immagini di quella sera continuano a ripetersi nella mia testa, perchè proprio adesso? Perchè deve ricordarmi quello che mi ha spaventato di più da quando sono con lui?

Io lo so che non era in sé, lo so che ho fatto una cazzata e lui ha solo agito in base a quello, ma non posso non pensare al dolore che ho provato, voglio soltanto essere felice con qualcuno e di questo passo non lo sarò mai, non così, non essendo sfruttata come giocattolino sessuale «Cazzo, Madelyn» lo sento sbattere le mani sul volante e sussulto «S-scusami» dico e cerco di asciugarmi gli occhi in fretta per smettere di piangere, non posso farmi vedere in questo stato da lui.

Sbatte ancora le mani sul volante facendomi sussultare ancora una volta «Cazzo» ripete accelerando ed io prendo un grande respiro rimanendo semplicemente in silenzio, devo calmarmi, sposto lo sguardo sulla sua figura iniziando a sentire il cuore accelerare quando va fin troppo veloce «Porca puttana, lo so che nessuno vorrebbe mai stare con me e indovinate di chi è la colpa?» sbotta ed io porto lo sguardo sulla strada.

Fa un sorpasso azzardato e perdo un battito quando noto che un'altra macchina sta venendo dalla direzione opposta «Cazzo, Louis!» urlo «Sei impazzito?» domando e cerco di farlo girare «Scusa, ma non ci tengo a morire» giro lo sterzo e sento che il pericolo è scampato, fanculo, mi farà perdere degli anni di vita.

«Sta ferma!» sbraita e mi spinge contro lo sportello facendomi fare una smorfia per il dolore «Vaffanculo, Louis!» urlo «Non puoi fare così» aggiungo «Non voglio morire» ripeto ignorando i vari clacson che suonano «E muoviti a tornare in hotel, non voglio passare un altro minuto qui dentro» aggiungo e mi poggio contro il sedile, per fortuna non è successo nulla, anche perché finalmente rallenta, mi rilasso un po', siamo quasi arrivati e riconosco la strada, l'abbiamo fatta una volta sola ma ho una buona memoria.

𝗧𝗵𝗲 𝗣𝗿𝗲𝘆 » 𝗟𝗼𝘂𝗶𝘀 𝗧𝗼𝗺𝗹𝗶𝗻𝘀𝗼𝗻 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora