𝗧𝗵𝗲 𝗣𝗿𝗲𝘆 » 𝗟𝗼𝘂𝗶𝘀 𝗧𝗼𝗺𝗹𝗶𝗻𝘀𝗼𝗻

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Improvvisamente vengo risvegliata da un raggio di sole che mi colpisce la faccia e mi lamento nascondendomi nel petto di Louis «Mhh» mugolo, mi sono appena ricordata di quello che è successo ieri, mordo le labbra e faccio un piccolo sorriso, per fortuna ha smesso di piovere già da un po', mi stropiccio gli occhi e improvvisamente ricordo che Louis è ancora nudo, arrossisco ma l'unica cosa che faccio è allungarmi per iniziare a baciarlo su tutto il viso e svegliarlo, non so nemmeno dove dobbiamo andare e forse è meglio che io lo svegli, abbiamo dormito per tutta la notte.

«Mhh» cerca di togliermi con la mano e caccio una mezza risata «Sveglia, pigrone, è già mattina» gli bacio le labbra una sola volta e poi faccio per alzarmi dalle sue gambe per tornare al mio posto, caccia un lamento e si raggomitola, mi sposto affianco, tiro su i pantaloni, infilo le scarpe a caso e apro lo sportello per scendere, li tiro su e allaccio la zip «Ahh aria» dico e mi stiracchio «Dove vai?» Louis domanda improvvisamente «Mi stavo tirando su i pantaloni» lo rassicuro quando lo noto cercare di rivestirsi in fretta, ridacchio sotto i baffi, mordo il labbro, è davvero buffo appena sveglio.

Si riveste ugualmente ed io mi poggio allo sportello dopo averlo chiuso, quando noto Louis raggiungermi a petto nudo faccio un mezzo sorriso «Dormito bene?» domanda passandosi una mano in faccia, annuisco «Si» ammetto «Per caso vuoi la maglia?» domando, mi sono appena ricordata di non aver messo il reggiseno ancora.

Scuote la testa «lo vedo che sei senza reggiseno» si sistema meglio guardando il cartello poco più avanti che ho notato solo ora «Bienvenidos a Monclova» Louis ride imitando un falso accento spagnolo e scuoto la testa leggermente «Vieni qui o prenderai freddo» allargo le braccia, in realtà è solo una scusa per abbracciarlo «Ci sono almeno venticinque gradi» si fa stringere comunque e faccio un mezzo sorriso «Allora non ti stringo» dico «In effetti hai un po' ragione, fa più caldo qui» ammicco un sorriso malizioso «Magari se tolgo questa...» faccio per alzare la maglia, non lo farei mai, ma mi piace vedere la sua espressione.

«Che diavolo fai?» l'abbassa in fretta e si guarda intorno freneticamente «Scherzavo, però il reggiseno devo metterlo» aggiungo e apro lo sportello per sedermi e sfilarmi la felpa in fretta per metterlo «Forse dovremmo comprare delle magliette a maniche corte» aggiungo e mi infilo la mia felpa, ho decisamente bisogno di una doccia, Lou annuisce «Io ne ho un bel po' ma non mi servono...puoi prendere le mie» aggiunge ed io mi rialzo di nuovo «Mh, va bene, allora me ne prenderò qualcuna» dico e lo guardo negli occhi, dovrei essere arrabbiata per ieri, per Harry e per tutto il resto, ma non me la sento, sono stata bene, neanche Harry mi fa sentire così.

«Allora...volevo solo dire che mi è piaciuto ieri sera» mordo il labbro inferiore «E che sono ancora arrabbiata con te» lo prendo in giro facendo un mezzo sorriso, si imbroncia ed io trattengo un sorriso «Anche se ti porto rose tutte le sere dopo il lavoro?» morde le labbra e non posso fare a meno di rimanere imbambolata a guardarlo «Tu...le rose?» domando completamente stupita «Cazzo» dico e lo tiro vicino per baciarlo sulle labbra dolcemente «Non tutte le sere, intesi?» mi stacco leggermente e sposto le braccia attorno al suo collo alzandomi sulle punte per raggiungere la sua altezza «Non puoi corrompermi così, è scorretto» gli faccio una carezza «I-io non sto facendo niente» mugugna e sospiro staccandomi leggermente «Shh» lo rassicuro staccandomi da lui imbarazzata «Invece si, io amo le rose» faccio un piccolo sorriso «Ed è strano che tu te ne sia ricordato» abbasso lo sguardo.

Fa spallucce «Ho solo una buona memoria e tu mi piaci quindi mi ricordo» arrossisco ed alzo il viso per guardarlo «Grazie» sussurro e mi appoggio al suo petto dopo essermi avvicinata «Ti piaccio in che senso?» non nel senso che penso io, penso solo che gli piaccia il mio fisico «Nel senso che sei bella...tanto e mi capisci e mi coccoli» dice ed io scuoto la testa, come prevedevo, nulla di serio «Ora se non ti dispiace, vorrei partire, ho bisogno di una doccia» dico «Assolutamente» aggiungo.