𝗧𝗵𝗲 𝗣𝗿𝗲𝘆 » 𝗟𝗼𝘂𝗶𝘀 𝗧𝗼𝗺𝗹𝗶𝗻𝘀𝗼𝗻

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Mi morde il collo facendomi fare un piccolo sorriso e poi scende verso la pancia lasciandomi una scia di baci lenti «Dio, vuoi proprio esasperarmi eh?» Madelyn si diverte tanto a stare lì su con me legato e bendato, se fossi libero lo sa già che si troverebbe il mio cazzo già in gola, decido che è il caso di tenere per me l'informazione e la lascio fare «Voglio solo che mi supplichi e dici per filo e per segno quello che vuoi che io faccia» passa le unghie sul mio fianco ed io sento immediatamente il mio cazzo spingere contro le sue tette, Gesù se lo sa come si fa eccitare una persona la mia bambolina «Ahh vedo che sei già eccitato» ci mancherebbe altro, con queste dannate tette farebbe impazzire chiunque.

Scende in basso e sorrido già al pensiero del magnifico pompino che ha sicuramente intenzione di farmi ma alla fine resta ferma con mia grande disapprovazione finché afferra la mia erezione tra le dita e subito dopo sento qualcosa di molto più soffice «Un giorno mi rinfaccerai tutto, vero?» inizia a muoversi «Cazzo, no se me ne farai ancora, sono così morbide, cazzo, molto più belle delle dita» biascico «Sicuro di voler venire così, Tomlinson?» passa la lingua sulla mia erezione facendomi cacciare un mugolio «Oddio, fammi venire come ti pare ma fammi venire».

Si ferma improvvisamente facendomi cacciare un mugolio di disapprovazione, poi mi sale a cavalcioni «Cosa ti ho detto prima?» cosa mi ha detto? Cazzo, ho le sue tette stampate in testa e non riesco a pensare ad altro «Non devi rispondermi così» sussurra vicino al mio orecchio facendomi rabbrividire «E-e come diavolo devo risponderti?» biascico «Ti ho detto che devi essere più specifico» mordo le labbra al suo innocente bacio sulla guancia «Se lo fai, riceverai un bel premio» il pensiero di Madelyn che si muove su di me mi fa rabbrividire «Puoi farmi venire con le tue belle e morbide tette, con le tue dita delicate, con la tua bocca rossa» mordo le labbra al pensiero «Ogni cosa che mi fai mi manda al manicomio» ammetto.

«Allora posso fare anche questo» mi bacia il collo, beh, questo è l'ultimo dei miei problemi, capisco troppo tardi che non intendeva solo questo dato che improvvisamente afferra la mia erezione ed inizia a strofinarla contro il suo clitoride «Cazzo» geme vicino al mio orecchio ed io non so se essere eccitato per quello che sta facendo lì giù o per i suoi dannati gemiti, puoi sempre esserlo per entrambi, così lo saresti il doppio, effettivamente «Dio, bambolina, sei così brava, continua a sfregarti okay?» Mugugno cercando di non muovermi troppo sotto di lei, mi morde il collo giocosamente e scende con le labbra alla clavicola, sento che inizia a succhiare e non posso fare a meno di sorridere, sono pieno e lei lo sa però continua con i succhiotti «Porca troia» mi rendo conto di essere in parte dentro di lei e sussulto «Ehy ehy, questo non mi piace» giro la testa per tentare di distoglierla dal mio collo e farle capire di mettere il preservativo.

Si alza e mi infila il preservativo «Sta' tranquillo» si siede di nuovo su di me facendomi gemere, è tutto così concentrato dritto lì dato che non posso né vedere né usare le mani «Mh Dio» pressa le labbra sul mio capezzolo e poi lo afferra tra i denti «Gemi» sorrido leggermente seguendo la sua lingua con il pensiero mentre arriva dall'altra parte «Questo è quello che mi fai provare tu quando lo fai» a me non dispiace affatto come sensazione «Perché dovrei accontentarti?» la risposta mi sembra ovvia «Perchè io sono io e tu mi ami e non mi lasceresti mai insoddisfatto» sono bendato ma posso immaginare il sorrisetto saccente che deve avere in faccia.

Poi porta le mani sui miei polsi e li slaccia «Non mi davano fastidio» ammetto muovendoli un po' «Ora baciami e fammi venire» poggia le mie mani sui suoi fianchi ed io annuisco guidando i suoi movimenti in maniera veloce per far venire entrambi in fretta «Cazzo, si» mi stringe i capelli tra le dita? Cazzo, quanto mi eccita questa maledetta bambolina «Dio, sei così bagnata» è davvero un lago oggi, è da stamattina che continua a bagnarsi, magari è una cotoletta surgelata e non lo sai, non è divertente farmi pensare questo mentre sto scopando «Questo è perché tu mi fai questo effetto» sorrido leggermente continuando a muoverla anche se mi rendo conto che lei è già venuta «Mh lo sai che mi piace quando stai su?» decido che ho voglia di dirglielo, tanto per gratificarla un po' e perché così almeno non si fermerà e verrò anch'io.