Le lingue di fuoco del focolare spandevano calore per un buon raggio e la loro danza si rifletteva sui volti di coloro che le circondavano, creando giochi di luci ed ombre. Le trecce d'inchiostro dei dothraki risucchiavano quella luce come nere serpi a sonagli. Nel cielo il sipario della notte, intessuto di scintillanti stelle, stava per essere calato e presto quelle fiamme si sarebbero rivelate fondamentali. Daenerys osservò stupefatta schegge di luce andare a conficcarsi nelle iridi di Jon, rischiarando i suoi occhi e facendoli sfumare dallo scuro granito alla lieve ghiaia.
"I carri con malati, feriti, eunuchi e donne alle porte del parto saranno spostati verso il centro del khalasar." Il dothraki di Jon stava gradualmente perdendo qualsiasi accento occidentale. "Mentre le carrozze e gli uomini della nostra corta si posizioneranno dinanzi a loro, diminuendo così il rischio di agguati nelle ultime file."
Un Khal dalla pelle di bronzo e dotato di due spettacolare occhi verdi gli domandò: "E il resto del khalasar?"
"Verrà subito dietro i carri, anche se qualche guerriero e Khal potrà rimanere al fianco mio e della Khaleesi per garantire la nostra protezione. Ho fiducia nelle vostre capacità difensive e di lotta e so che se si dovesse subire un'incursione di banditi nelle ultime file voi lottereste con coraggio. Queste colline purtroppo ne sono ne gremite."
Sorrisi compiaciuti fecero la loro comparsa sui visi barbuti dei dothraki. Li esaltava che qualcuno di così forte e importante come Khal Aegon parlasse in un bel modo di loro e i loro petti si gonfiarono di orgoglio. Dany si portò le mani al grembo, lì dove la sua curva cominciava a rendersi nota. Un giorno la creatura che stava crescendo dentro di lei avrebbe guidato tutti quegli uomini dagli occhi a mandorla e combattuto al loro fianco con le sue campanelle tintinnanti nell'aria. Dany si domandò come avrebbe fatto a trattenere il suo istinto materno quando quel momento sarebbe giunto: desiderava che nessuno dei suoi figli subisse mai un graffio.
"E la Khaleesi e i principi viaggeranno su un carro." Questa frase di Jon la lasciò spiazzata e si girò verso di lui. "La loro incolumità è essenziale, voglio che quattro guerrieri siano stanziati intorno alla carrozza e che le ancelle del seguito della Khaleesi viaggino con lei."
"Cosa?! Io sono la Khaleesi di tutti questi dothraki ed è giusto che loro mi vedano cavalcare alla loro testa come la regina che sono, incinta o non incinta! Con Rhaego sono rimasta in sella fino alla..."
"...fino alla fine, lo so amore mio." Da serio, Jon si fece improvvisamente dolce, accarezzandole con tenerezza la guancia. "Ma qui è diverso o almeno lo è per me. Adesso abbiamo cinque meraviglie alle quali pensare, tutte ugualmente speciali. Mi sentirei più sicuro se sapessi che tutti voi siete protetti. Hai nel tuo grembo lo Stallone che Monta il Mondo Dany, non dimenticarlo."
Ti capisco, ma Norvos non è così lontana. "Non l'ho dimenticato e non ho nemmeno scordato di essere una Khaleesi, Aegon."
Detto questo si alzò, allontanandosi dal fuoco, dai Khal e dalle ansie di Jon. Aveva bisogno di schiarirsi la mente, di pensare, di meditare sulle parole del suo amato. Con ogni sua nuova gravidanza accadeva sempre così: l'ansia corrodeva Jon dall'interno e lui provvedeva subito a far sì che lei stesse il più bene possibile, avvolgendola nella bambagia come una bambolina di porcellana. Dany comprendeva le sue motivazioni, ma si sentiva comunque soffocare. Il tramonto era infuocato e protendeva le sue braccia luminose sulle colline, rendendole delle scintillanti pietre preziose. Non sapeva se tornare nella sua tenda o dirigersi verso quei prati puntellati di fiori, ma qualcuno l'aiutò in questa decisione.
"Mamma?" Aemon Targaryen tirò la sua gonna, accogliendola con un sorriso che avrebbe sciolto anche un cuore di pietra. La luce del vespro irrorava i suoi capelli argentei. "Mamma cosa c'é?"
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A Love of Spring
FanfictionSequel di "A Love of Ice and Fire" La Primavera è arrivata e i draghi sono tornati al potere. Ecco a voi alcuni momenti della vita quotidiana di Jon e Daenerys come sovrani dei Sette Regni... e genitori!