THE QUIET AFTER THE STORM (2* parte di THE STORM)

17.

Non mi ha dato il tempo di dire una parola, mi ha preso per mano e mi ha portato fuori dal locale.

"Sali" dice aprendomi lo sportello della macchina.
"E la serata?" chiedo.
"Al diavolo la serata" afferma accendendo il motore dell'auto, con decisione schiaccia l'accelleratore e parte.
Nessuno dei due dice nulla per tutto il tragitto, la nostra eccitazione è palpabile.
Giulio accellera come un pazzo, riconosco subito la strada è quella di casa sua, di casa nostra.

Digita frettolosamente il codice sul muro e il cancello si apre. Ferma la macchina e apre la portiera. Fa il giro dell'auto e apre la mia portiera, mi fa scendere e poi mi solleva per i fianchi sistemandomi sulla sua spalla.

"Dio Margot ti scoperei qui nel giardino" dice con voce roca e carica di desiderio.
Entriamo in casa, è talmente eccitato che non si accorge nemmeno del tavolo preparato in cucina, va spedito verso la camera da letto.
Con la mano libera mi da un pacca sul sedere per poi mettermi giù.

"Tu mi fai impazzire" dice incollando le sue labbra alle mie. Con un rapido movimento afferra la stoffa del  mio vestito e dalla schiena me lo strappa di dosso.

"Finalmente" sussurra per poi bloccarsi e indietreggiare.
"Cazzo Margot sei nuda" dice leccandosi le labbra.
"Non puoi uscire così, ma questa volta te la lascio passare" dice avanzando verso di me e sollevandomi per poi schiacciarmi con il suo peso contro il materasso.
Le nostre labbra sono un tutt'uno, incapaci di staccarsi, le nostre lingue si muovono all'unisono bramose e vogliose.
Ansimiamo l'uno nella bocca dell'altro.
Sento la sua eccitazione premermi sul basso ventre, con le mani percorro la sua schiena per poi spostarle in avanti sull'attaccatura dei pantaloni. Apro il bottone e faccio per abbassare la zip ma lui si alza, si strappa la camicia e si toglie i pantaloni insieme ai boxer.
Dio quanto è selvaggio, sprizza lussuria da tutti i pori.Sento il solito calore familiare invadere la mia intimità.

"Ti voglio" sussurro muovendomi convulsamente, ho bisogno che mi lui mi tocchi, come solo lui sa fare e ho bisogno di sentirlo completamente mio,
dentro di me.

Mi appoggia sul letto.
"Oh piccola" ansima inginocchiandosi e afferrando le mie caviglie per tirare la mia intimitá all'altezza della sua bocca.
Sento il suo respiro caldo battermi sul mio punto sensibile desideroso delle carezze attente della sua lingua. Spontaneamente inarco il bacino nella sua direzione e un gemito abbandona le mie labbra nel momento in cui la sua lingua mi accarezza prima con dolcezza e poi con forza. Si muove veloce per poi fermarsi e succhiare il mio clitoride. Con la lingua compie dei movimenti circolari, con le mani afferro i suoi capelli per guidare i suoi movimenti.

Dio, sto impazzendo, inarco il bacino e con le mani spingo la sua testa in avanti, con le labbra afferra il mio clitoride succhiandolo e prendendosi in pieno il mio orgasmo, un urlo di piacere riempie la stanza mentre mi lascio andare ad un piacere mai provato prima d'ora.

"Cazzo" ansima leccandosi le labbra.
Sono sfinita, ma non posso non ricambiargli il favore.
Mi sollevo dal letto e mi inginocchio tra le sue gambe, mi fa godere vedere quanto è eccitato.
Socchiude gli occhi e getta la testa all'indietro mentre io afferro la sua lunga erezione, muovo lentamente la mano sulla sua lunghezza per poi avvicinarla alle mie labbra. Bacio la sua punta per poi infilarla lentamente in bocca.
Giulio emette un sospiro di piacere, questo accende nuovamente il mio desiderio.
Mi muovo veloce , lui mi afferra i capelli con le mani in una coda e guida i miei movimenti.
Sentirlo gemere mi fa impazzire.
"Cazzo sto per arrivare" dice tirando più forte i miei capelli, assecondo io movimento delle sue mani per poi sentire il suo calore riempirmi la bocca e scendere giù per la gola.

Mi solleva per le spalle e mi guarda con gli occhi annebbiati dal desiderio.
"Tu mi fai impazzire" ripete ansimando per l'orgasmo appena avuto.
Mi spinge sul letto e mi ritrovo nuovamente schiacciata tra lui e il materasso.
"Girati rimanendo stesa" sussura al mio orecchio.
Assecondo i suoi desideri, mi posiziono a pancia in giù sul letto. Giulio si stende su di me e senza preavviso mi penetra. Prende le mie mani e le porta sopra la testa stringendo le sue ai miei polsi.
"Ahhh" gemo per il piacere che mi provocano le sue spinte incessanti, mi penetra così a fondo da battere sul mio punto sensibile.
Stringe ancora più forte le mani attorno ai miei polsi, muovendosi impetuoso dentro di me e facendomi venire di nuovo.
Urlo dal piacere mentre lui esce per poi rientrare provocandomi delle scosse di piacere che mi fanno lacrimare gli occhi per la loro intensità.
"Ahhh" geme affondando dentro di me e appoggiandosi sulla mia schiena nuda.
"Ti amo" dice lasciandomi un bacio tra i capelli.
"Ti amo" ansimo ancora scossa dall'ondata di piacere.

"Mi hai reso l'uomo più felice del mondo lo sai?" dice accarezzandomi i capelli.
"Buon anniversario amore" dico appoggiandomi al suo petto e addormentandomi accarezzata dal battito irregolare del suo cuore.

"Svegli dormigliona" sussurra al mio orecchio.
Apro gli occhi poco alla volta.
"Mi dispiace per la cena di ieri" dice stringendosi nelle spalle " ma ho trovato un modo per farmi perdonare" aggiunge.

Ieri sera avevo organizzato anche una cena, ma nessuno dei due aveva fame di cibo. La fame di noi ha prevalso su tutto.

Mi sollevo e lo seguo in cucina.
"L'hai preparata tu?" chiedo stupida dalla mega colazione sul tavolo in cucina.
"No" dice.
Non era difficile immaginarlo visto che c'è ogni ben di Dio su questo tavolo.
Mi siedo e inizio a mangiare le mie ciambelle preferite. Giulio si siede vicino a me e mi guarda con una strana espressione.
"Che c'è?" chiedo.
"Sono felice Margot" dice " vederti di nuovo nella nostra cucina a fare colazione come i vecchi tempi è il regalo più bello che mi potessi fare" sospira.
"Oh Giulio" dico alzandomi e abbracciandolo per poi scoppiare in un pianto liberatorio.
"Ti amo" singhiozzo.

"Cosa siamo io e te?" chiede lui sorridendo.
"Siamo tutto" dico e mi attacco alle sue labbra assaporando la sua essenza che è l'essenza della mia vita.

***Spazio Autrice***
Buongiorno ragazze belle♥️♥️♥️

eeeeh beh che dire,
viva l'Amore 😍😍😍😍😍😍😍😍😍