Cosa mi porta ad amarti? -Zurena-

Capitolo 60 (La parte più importante)

"Zulema...cambia subito"
"No"
"Dai" mi tiro le coperte sopra alla faccia, lasciando fuori gli occhi che continuano a fissare lo schermo del televisore.
Come al solito ha vinto Zulema, e ha scelto quello che le pare.
"Io ti odio cazzo" Zulema ridacchia guadagnandosi un pugno sulla spalla da parte mia.
"No cazzo...adesso esce qualcuno" dico attaccandomi alla mora, che mi stringe, nonostante tutto.
"Ma che cazzo scende in cantina? Certo ci sono dei rumori e tu scendi nella.."
"BOO" Zulema urla e mi tocca improvvisamente, proprio mentre la musica nel film si intensificava.
"FANCULO ZULEMA!" prendo il telecomando, spegnendo definitivamente la tv.
"Dai Biondaaa! Che cazzo fai?"
"Tu..." inizio puntandole il dito contro.
"Non sceglierai mai più un film"
"Mh...sicura?" Mi prende la vita e mi mette sotto di lei, bloccandomi i polsi affianco alla testa.
"No...non avrai nulla da me. Levati"
"Mh..." cerca di baciarmi, ma giro la testa di lato, evitandola.
"Non farmi incazzare Blondy"
"Blondy?" Chiedo stranita, con un sorriso divertito sul viso.
"Si mi piace Blondy"
"A me fa schifo, veramente...." dico non credendoci minimamente.
Per quanto possa fare schifo, tutto quello che esce dalla sua bocca mi va bene.
Non posso farne a meno.
"Ah si? Allora ti chiamerò cosi"
"Dai Zule...Blondy no" sbuffa, girando gli occhi al cielo e poi prova a baciarmi di nuovo, mentre io la evito nuovamente.
"Smettila!"
"No" un sorriso cerca di sbucare sul mio viso.
Sorriso che nascondo miseramente.
"Come ti pare" scende da me e si alza, prendendo il pacchetto di sigarette che giaceva sul tavolino appena lontano.
"Dove vai?"
"A fumare" dice tranquillamente, infilandosi la sigaretta in bocca, e aprendo le tende, facendo entrare tutta la luce.
"Dio! Zulema!" Metto la testa sul cuscino, togliendo i miei occhi dalla luce che arriva forte, facendomeli bruciare, poiché abituati a buio.

"Macarena dai esci da quel letto, poi ingrassi. Hai visto quella del film che fisico?" Mi alzo di scatto, ma non la vedo, perché è affacciata dal balconcino, mentre le tende svolazzano per la leggera aria.
Scendo dal letto e mi stringo nella felpa, uscendo.
"Cos'hai detto?"
"No niente, solo era bella"
"Zulema..."
"Cosa..." fa una pausa, mentre si gira a guardarmi.
"...Blondy..." sbuffo e roteo gli occhi al cielo, appoggiandomi alla parete li di fianco.
"Da quando ti piacciono le more scusa?"
"Da sempre veramente"
"Ah si?"
"Se tu non me le chiedi le cose, non le sai Rubia" inspira il fumo e mentre la guardo, capisco che ha ragione.
Abbiamo sempre parlato di tante cose importanti, ma ci siamo perse le piccole cose.
Le cose che sembrano insignificanti, quando in realtà significano tutto.
"Stronza"
"Tingiti"
"Ma vaffanculo Zulema" faccio per entrare, ma lei ride, riportandomi indietro.
"Dove vai Blondy?" Mi tira a se, stringendomi la vita con un braccio, mentre con l'altra mano regge la sigaretta.
"Ti piacciono le more no?"
"Mh...la tua gelosia mi fa impazzire"
"Sono contenta" dico strappandole la sigaretta dalle mani, mentre inspiro profondamente il fumo.
"Sei una rompi coglioni non si può mai giocare con te"
"Mh...a me sembra di aver giocato parecchio la scorsa notte" i suoi occhi si fermano nei miei, mentre una scintilla le si accende negli occhi.
"Veramente..." mi strappa la sigaretta dalle mani e la spegne nel posacenere che c'è sul tavolino, per poi spingere i miei fianchi, facendomi indietreggiare.
"...sono stata io a giocare con te" sbatto contro all'armadio, e sussulto, mentre il suo corpo si attacca al mio.
Le sue labbra si posano sul mio collo, mentre i suoi denti tirano qualche lembo di pelle di tanto in tanto.
"Mh.." mugugno qualcosa, mentre le sue mani lentamente risalgono verso l'alto, sotto alla mia felpa, arrivando ai seni, che stringe.
Questo mi fa subito reagire, e in un attimo le posizioni sono invertite.
"Oh no Zule...ora tocca a me giocare. Sono rimasta indietro"
"Ti ho detto che sono venuta"
"Ho capito...ma io sono venuta tre volte, quasi quattro veramente" sbuffa una risata, mentre ricordo il mancato orgasmo, che lei mi ha strappato via, fermandosi proprio mentre mi stava colpendo in pieno.
"Ops" dice alzando gli occhi al cielo.
"Fanculo" mi fiondo sulle sue labbra, che mordo, con foga, mentre le sue mani mi tengono la testa ferma.
Le prendo i fianchi e la stacco dall'armadio, per dirigermi verso il letto.
"Blondy cosa fai?" Dice maliziosa, mentre indietreggia lentamente, con un sorrisino stampato sul viso.
"Visto che ti piace tanto 'Blondy'..." mi avvicino fingendo un bacio, invece sposto le mie labbra all'ultimo, finendo sul suo orecchio.
"...voglio sentirtelo urlare" quando mi stacco i suoi occhi sono chiusi, e le sue mani stringono forte la mia pelle dei fianchi.
"Cosa c'è Zule? Non vuoi urlarlo?"
"Mh..." mi bacia con forza, premendo le labbra sulle mie e mordicchiando il mio labbro inferiore di tanto in tanto.
"Fammelo urlare allora...sempre se ci riesci"
"Provochi?"
"No. Semplicemente io non urlo"
"Ohh Zulema...urli eccome" vedo un sorriso spuntare sul suo viso, mentre sbuffa una risatina, e una forte passione le attraversa gli occhi.
"Provaci" sussurra sulle mie labbra.
Questo mi fa scattare.