<Buongiorno amore mio bellissimo e buon compleanno!> Esclama Natalie tirandosi addosso a me.
<Natalie scansati.> Mugugno mentre lei mi toglie le coperte di dosso.
<Su alzati che abbiamo lezione! E poi dobbiamo prepararci per il tuo meraviglioso tricompleanno!>
Sbuffo mettendomi seduta e mi stropiccio gli occhi. Appena li apro, mi ritrovo il suo sorriso a trentadue denti, seduta davanti a me.
<Sei proprio una rompi scatole.> Borbotto facendo per alzarmi, ma lei mi blocca il passaggio con una gamba.
<Prima, la colazione.> Dice e si alza.
Va verso la porta e la apre dicendo: <Prego cameriere.>
Ne entra Nash con un vassoio in mano.
Mi sorride e appoggia il vassoio sul comodino prima di avvicinarsi a me.
<Buon compleanno piccolina.> Mi lascia un bacio sulla guancia e io gli sorrido.
<Mi sento sempre più single, ma comunque, ora entrano i nostri cari Jason e Austin.> Dice Natalie facendo entrare Austin e Jason.
<Auguri!> Esclamano saltandomi addosso.
<Mio dio, oggi muoio schiacciata da qualcuno, me lo sento.> Dico con il tono soffocato dato il peso di questi due.
<Ok, ok, vedete di levarvi prima che mi ammazzate la ragazza.> Dice Nash prendendo Jason e Austin dal colletto della giacca.
<Così ci strozzi!> Fa Jason.
Nash fa spallucce per poi tornare a guardarmi. <Non mangi?> Domanda.
<Sì, sì...> Sorrido prendendo il vassoio e mettendolo sulle gambe. <Grazie.>
<Che carina si è imbarazzata!> Esclama Natalie.
<Sta zitta! So bene che qui c'è il tuo zampino.> Le dico.
<Ovvio.> Mi sorride. <Ora vado a prepararmi, tu fai con calma.> E si chiude in bagno.
<Allora... sei pronta per sta sera?> Mi domanda Austin.
<Intendi psicologicamente? No. Non festeggio un compleanno da un sacco di tempo.> Rispondo.
<Già, l'ultimo è stato quando hai compiuto dieci anni.> Ricorda Jason.
<Perché non li hai più festeggiati?> Mi domanda Nash.
<Li festeggiavo, ma non facevo feste come quella che ci sarà sta sera.>
<Ah ok. Credevo che facessi come me...> Borbotta alla fine.
<Cosa facevi tu?> Gli domando.
<Solo... mi dicevano "auguri Nash" e fine. Non prendevamo torta, o regali... la mia prima festa di compleanno dopo anni è stata quella dell'anno scorso... ed è stata fantastica.> Mi sorride.
<Sì, sì, perché ti sei fidanzato con la ragazza che ami e bla bla.> Fa Jason.
<Però... tuo padre...> Gli ricordo. <A proposito, come sta?>
<Come sempre, su un letto d'ospedale, flebo attaccata, sul punto di morte... anche se i medici dicono di non preoccuparsi e che si rimetterà. Ma io ormai ci sto perdendo le speranze, sono due mesi che è lì dentro.>
<Vedrai che ce la farà.> Gli prendo la mano mentre Austin e Jason gli appoggiano una mano sulla spalla.
Nash sospira e dice: <Possiamo non parlarne? É un giorno speciale.>
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My Boy 3
Romance"Ritorna a guardarmi e mi infila l'anello al dito. Poi si avvicina di più a me, prende il mio viso tra le sue mani, fredde come sempre, e mi bacia dolcemente. La prima volta che mi bacia davanti a tutti, o che fa il dolce davanti a tutti... I ragazz...