My Boy 3

280 - Non è colpa tua

<Sono distrutta.> Dice Soleil togliendosi le scarpe.

<A chi lo dici.> Si aggiunge Natalie.

Dopo la festa del matrimonio, siccome volevamo lasciare i miei genitori da soli, io, Nash e Jason siamo andati a casa di Erick e Makenzie per passare questi ultimi tre giorni. Willy, invece, è a casa dell'amico Lucas, anche lui presente al matrimonio.

<Grace, fa i complimenti a tua madre per la torta.> Dice Chad mentre se ne mangia un pezzo.

<Già, è stata anche molto gentile a lasciarci la metà avanzata.> Si aggiunge Erick rubando il piatto a Chad.

<Ehi! Ridammi la mia torta!> E così iniziano a rincorrersi per tutta la sala.

<Due bambini.> Commenta Ace.

Intanto che quei due si inseguono, ognuno va nella propria stanza e Makenzie accompagna me e Nash a quella che ci spetta ed Erick a Jason.

Appena arriviamo, Makenzie ci saluta e ci lascia soli.

La stanza è enorme e ha pure un bagno annesso, credo sia la stanza dei genitori di Erick.

<Finalmente posso sdraiarmi. Non ce la facevo più con tutti quei bambini che mi stavano dietro.>

Giusto, i miei cugini si sono innamorati di Nash. Talmente tanto che non lo lasciavano solo nemmeno per andare in bagno.

<Ammettilo, ti sei divertito.> Gli dico mentre prendo il cambio dallo zaino.

<Sì e no. Devi fare la doccia?> Domanda mentre vede che sto togliendo fuori shampoo e quant'altro.

Annuisco. <Ci metto poco, giuro.>

Sospira . <Va bene, poi me la faccio anche io.>

Così entro in bagno e inizio a lavarmi.

Alla fine oggi non abbiamo passato molto tempo insieme durante la festa, tutta colpa dei miei cugini che se lo tenevano tutto per loro e delle mie zie che continuavano a riempirmi di domande sulla mia vita e su quella di mio fratello, dato che dopo un po' mi ha abbandonato ed è corso verso l'amico.

Lucas è molto carino e gentile. Siamo stati insieme poco, ma per quello che ho visto sembrerebbe una brava persona.

Anche Phebe è stata con loro e ha confermato.

Quindi sono abbastanza tranquilla.

Finisco di fare tutto ed esco.

<Che fai?> Domando a Nash alle prese con il suo cellulare.

<Nulla.> Risponde e si alza lanciandolo sul letto per poi andare in bagno.

Mi siedo sul letto e prendo il mio cellulare per vedere se hanno mandato qualche messaggio sul gruppo, magari stava rispondendo a loro.

Però, l'ultimo messaggio è quello dove Daniel ci spiega cosa è successo ad Emily... ora sono curiosa di vedere cosa stava scrivendo con tanta foga e a chi.

Per fortuna, qualcuno bussa alla porta e mi distrae dalla mia curiosità incontrollata, soprattutto quando si tratta di lui.

Mi alzo e vado ad aprire la porta.

<Grace, problema.> È Makenzie.

<Che succede?> Le domando richiudendo la porta alle mie spalle.

Dalla sua espressione sembra qualcosa di molto serio.

<Jason... vieni con me.> E mi trascina con se.