274 - Lo avrei perdonato?

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<Sono tornato.> Dice Nash entrando in stanza, senza la maglietta, dopo la doccia e con ancora i capelli bagnati.

Sospiro. <Perché non ti asciughi i capelli e ti metti una maglietta addosso?>

<Non ti piace quello che vedi?>

<Lo sto dicendo per il tuo bene, non voglio che ti prendi la febbre.>

<Mmh? Dici?> Fa salendo sul letto. <O forse sei imbarazzata perché non ho la maglietta?> Domanda mettendosi su di me.

<Ti ho già visto senza maglietta, o te lo sei dimenticato?>

<Già, quella volta mentre lavoravamo da Olivia, e chi se la scorda.> Ridacchia.

<Quel giorno è stato così imbarazzante, non me lo ricordare.> Dico coprendomi la faccia con le braccia.

<Eri così carina tutta rossa.> Dice togliendomi le braccia dalla faccia e mi da un bacio.

<Ora va ad asciugarti, o lo faccio io.>

<Non mi va.> Dice. <E non rovinare i momenti.> Aggiunge dandomi un altro bacio.

<Idiota.> Dico sorridendo e prende a baciarmi, pian piano, approfondendolo sempre di più.

<Ti amo.> Sussurra andando a baciarmi sul collo.

Mi mordo il labbro mentre lui continua a baciarmi lì, uno dei miei punti più sensibili.

Passa la mano su tutto il mio fianco sino ad alzare la mia gamba in modo che la metta sul suo bacino.

<N-Nash...>

<Ti sto facendo male?> Domanda alzando un attimo lo sguardo sul mio.

<N-no... va bene.>

<Ok...> E riprende a baciarmi iniziando a muovere il bacino.

Lego le gambe attorno al suo bacino e lo spingo più vicino a me.

Lo sento sorridere mentre continua a baciarmi, poi le sue mani scendono sui miei fianchi e stringe.

Ci stacchiamo un attimo, privi di fiato, nel mentre che lui continua a muoversi.

<Dimmi se ti sto facendo male, ok?> Mi accarezza il viso.

Annuisco e riprende nuovamente a baciarmi.

Non stiamo facendo chissà cosa, eppure mi sta facendo impazzire. Tutto questo mi fa impazzire, lui mi fa impazzire.

Lo amo fin troppo... talmente tanto che il mio cuore potrebbe uscire dal petto ed entrare nel suo, rimanere con lui, per sempre.

Sentiamo bussare alla porta e lui smette di baciarmi nel mentre che essa viene aperta da mio fratello.

<Oh... cavoletti...> Poi si mette a urlare: <Mamma! Nash sta tentando di uccidere Grace!>

Spingo Nash verso l'altra parte del letto e corro a tappare la bocca di mio fratello.

<Willy sta zitto.>

<Ma era sopra di te... aspetta...> Poi urla di nuovo: <Non è vero! Stavano giocando alla lotta come te e papà l'altra volta!>

Avvampo capendo cosa sta intendendo con "giocando alla lotta".

Quindi ha scoperto anche loro due... oh santo cielo.

<William, lo sai che dopo aver bussato alla porta si aspetta che l'altra persona ti dia il permesso per entrare, vero?> Gli dice Nash seduto sul letto e con un sorriso tirato, sembra quasi lo voglia uccidere.

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