204 - Mi dispiace, ti amo

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<Daaai entriamo qui.> Continua a supplicarmi Natalie nel mentre che mi tira dal braccio.

Sospiro e dico: <Ma perché ogni due mesi devi comprarti uno skate.>

<Per collezione!> Esclama mentre saltella avvicinandosi all'entrata.

Entriamo e inizia a passare in rassegna i vari skate che non le interessano, borbottando qualcosa su quanto possano essere noiosi, ripetitivi o costosi.

Poi, alla fine, ne trova uno con dietro lo stampo di una macchia verde con un occhio.

<Aah! Questo è fantastico!> Esclama prendendolo.

Sorride e si avvicina alla cassa per appoggiarlo e poi va nella parte dell'abbigliamento per trovare qualche maglietta, pantaloncini o calze stravaganti come suo solito.

Poi, noto dalla vetrina passare Drew e Steph.

Era da un po' che non li vedevo... da quando ho conosciuto Daniel. Chissà che fine avevano fatto, non li avevo nemmeno visti per i corridoi e Drew non si è più presentato a lezione.

Li vedo entrare al negozio e, così, cerco di distrarre Natalie dalle magliette.

<Cosa? Sto controllando per bene tutt... ma quelli sono...> Poi urla: <Steph! Drew! Ehi!> Facendo voltare così i pochi clienti all'interno del negozio.

I due ci salutano e si avvicinano a noi. Steph sorride, Drew non fa altro che guardarsi intorno come se non avesse voluto incontrarci.

<Che coincidenza! Anche voi qui?> Fa Steph dando il pugno a Natalie e dandomi un veloce abbraccio.

<Già, ma che fine avevate fatto? Non vi vediamo da un sacco di tempo!> Fa Natalie.

<Beh, io sono stata impegnata con i recuperi e cose varie. Drew, invece, si è fatto una bella vacanza con la ragazza di suo padre e il padre.> Dice dandogli pacche alla schiena. <Indovinate dov'è andato lo stronzo? Alle Hawaii e ha lasciato la sua migliore amica qui, a marcire, nel mentre che lui se la spassava in mezzo a una miriade di culi e tette. Insomma il paradiso!> Fa Steph con sguardo sognante.

<Immagino.> Ridacchia Natalie.

<Tu Grace? Come stai?> Mi domanda Steph.

<Bene, si, meglio del solito.> Le sorrido.

<Ho sentito che ti sei fidanzata con Smith, era ora! Ah e, cos'è successo al preside? So che è in coma. E chi stra cazzo è la Adams? Da dove ne è uscita? Da zombieland? Ho visto una sua foto e santissimo cielo aiutami.>

<È mia madre.> Risponde Nash sbucando da dietro lo scaffale. <Certo che siete chiassosi, vi sentite sino a fuori.> Commenta affiancandomi.

<Tua madre? Dios mios...> Commenta Steph mettendosi una mano sulla fronte. <Esta es diabla.>

<Peggio del diavolo.> Borbotta Nash.

<Sai lo spagnolo?> Gli domanda Steph. <Oh! Che figata niño.>

<Steph, potresti parlare nella nostra lingua? Grazie.> Fa Natalie.

<Si, scusate.>

<Comunque, Grace devo parlarti.> Mi sussurra Nash nel mentre che Natalie e Steph iniziano a parlare di skate e cose varie.

Annuisco e dico a Natalie che mi trova fuori.

<Cosa succede?> Gli domando mentre andiamo a sederci sulla panchina davanti il negozio.

<Tra un po' devo andare all'ospedale da papà. Elvin mi ha detto che ieri notte si è mosso e subito dopo ha avuto una ricaduta. Credo che non ritornerò stanotte.>

My Boy 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora