My Boy 3

287 - È tornata

Arriviamo al campus e Nash parcheggia.

<Cosa Kodey? Sì, sì siamo appena arrivati.> Dice Austin al telefono.

Poi chiude e dice: <Sta venendo ad aiutarci con le valige.>

<Ma non ce n'è bisogno.> Gli dice Jason.

<E lui insiste, lo sai com'è.> Dice Austin nel mentre che esce dalla macchina.

Usciamo tutti e Nash apre il bagagliaio iniziando a togliere le prime valige.

Non che ci sia molto da togliere, giusto tre valige e... un po' troppe buste con roba dentro. Si vede che abbiamo fatto compere.

<Cavolo, ma tutte queste buste da dove ne escono?> Sentiamo Kodey dietro di noi.

<Beh, siamo stati lì praticamente una settimana e siamo andati a fare shopping tre volte per tre giorni interi.> Dico.

<Giusta osservazione Grace.> Dice Kodey sorridendo mentre abbraccia Austin.

<È già successo qualcosa mentre noi arrivavamo?> Gli domanda Jason.

<Niente ancora, stiamo aspettando tutti un messaggio da Daniel. Gli abbiamo parlato appena siamo arrivati e ci ha raccontato un po' la situ... cosa diavolo ci fa qui Callie?!>

Tutti ci voltiamo nella direzione in cui sta guardando e la vediamo mentre cammina verso l'entrata dell'istituto tutta sorridente.

<Merda.> Sento borbottare Nash mentre chiude il bagagliaio.

Intanto Austin cerca di bloccare Kodey per non farlo andare ad ammazzare Callie una volta per tutte.

<Non sarebbe dovuta tornare lunedì?> Domanda Jason a Nash.

<Teoricamente.>

<Cosa? Voi lo sapevate?!> Kodey si volta verso di loro.

<Era con lei che stavo continuamente parlando al telefono.> Risponde Nash.

<Oh dio... no, io non posso reggerla questi ultimi mesi.> Dice Kodey.

<Tanto tu dopo questo mese non la rivedrai più, pensa noi che ne abbiamo un altro anno.> Dice Austin.

<Vero. Beh, allora? Vi aiuto?>

<Sei venuto per questo.> Gli dice Nash passandogli le prime buste.

Così portiamo tutto al dormitorio e sistemiamo tutto nelle nostre stanze.

<Grace! Finalmente sei tornata, credevo vi foste persi.> Dice Natalie. <Stavo già organizzando una festa dato che avrei avuto la stanza tutta per me.>

<Certo, ti piacerebbe.> Dico per poi sospirare mentre appoggio le cose e chiudere la porta.

<Tutto ok? Sembri esausta.> Dice mentre si alza dal letto per venire ad aiutarmi.

<Va tutto bene, tranquilla.>

<Vuoi che ti aiuti?>

<Prima vado a fare una doccia. Poi dopo puoi aiutarmi. O se vuoi, inizia a disfarmi la valigia.>

<Agli ordini!> Dice.

Le sorrido e mi chiudo in bagno per rilassarmi con una bella doccia.

Rivedere Callie così, d'un tratto, non mi ha fatto per niente bene.

Mi spoglio ed entro in doccia, ma, nemmeno arrivata a sciacquarmi i capelli, che sento Natalie strillare.

<Cosa succede?!> Urlo a mia volta sperando che mi senta.