My Boy 3

234 - Non gira tutto intorno a te

*Natalie's pov*

<R-ragazzi...> Balbetta Jackie stringendo i bordi delle maniche del suo maglioncino. <Devo... devo dirvi una cosa su Jason.>

<Jason?> Domanda Chad.

<Ecco... lui è così oggi perché è successa una cosa non... non molto bella...> Dice a fatica, con il respiro affannoso.

Cosa è successo di così tragico da ridurre Jackie così?

<Ti ha picchiata? Perché sei così tesa?> Le domanda Makenzie.

<No, no, niente del genere.> Nega la castana. <Solo...> Toglie dalla tasca un foglio e lo mette al centro del tavolo.

Makenzie lo prende e legge quel che c'è scritto per conto suo. Assume una faccia scioccata e allo stesso tempo confusa... insomma, un misto di espressioni le attraversano il volto.

<Che c'è scritto? È una lettera d'amore da parte di qualche spasimante di Jackie e Jaosn l'ha presa male?> Domanda Soleil per mandarla sul ridere e dissolvere la tensione che si era creata già da prima per la storia di Nash e Grace.

Makenzie legge ad alta voce: <"Belli i tuoi video con Jason, dovresti pensare di fare l'attrice di un certo tipo di film.">

<Video con Jason?> Domanda Soleil confusa. <Quello durante le vacanze di Natale dove siete insieme?>

<L'attrice di un certo tipo di film?> Domanda Kodey.

<Di solito "certi tipi di film" si intendono quelli hard...> Riflette Chad.

<Vedo che ne sai molto.> Commenta Soleil.

Jackie sbianca di colpo, quasi sembra che stia per svenire.

<Ehi, ehi, che succede?> Le domanda Makenzie sorreggendola.

<Video... quello che ha detto Chad...> Balbetta. <Credo... credo che qualcuno ci abbia filmato mentre... mentre insomma...> Si copre la faccia con le mani e scoppia in lacrime.

<No, dai, probabilmente non è così.> Cerca di tranquillizzarla Soleil andandosi a sedere accanto a lei.

<E-e... e se invece f-fosse... così?> Fa Jackie tra i singhiozzi. <Sarebbe... l-la nostra f-fine.> Tira su con il naso e Soleil la prende tra le sue braccia per abbracciarla.

Cerca di calmarla nel mentre che noi ci guardiamo, come se potessimo comunicare con lo sguardo.

E ora, le parole di Daniel mi ritornano in mente: "ti posso solo dire di stare molto con i tuoi amici... soprattutto Jackie".

Lui... lui sa qualcosa e io devo capire cosa.

Me lo devo far dire, è per la mia amica.

Mi alzo dal tavolo, prendo il foglio dal centro del tavolo e dico: <Vado.>

<Dove vai con quel foglio?> Mi domanda Kodey.

<A capirne di più.> Ed esco dalla mensa.

Se quello stronzo non parla giuro che gli faccio sputare la verità a forza di schiaffi e calci nelle palle.

Nella mia corsa verso l'ignoto, mi scontro con qualcuno.

E quando mai qualcuno non deve mettersi in mezzo!

<Cazzo, sta attenta stupida!> Mi urla contro la ragazza che si è sporcata del frullato che si è buttata addosso per l'urto.

<Scusami io... tu sei... quella stronza maledetta!> La indico.

<Ma di che parli ragazzina? E porta rispetto alle persone più grandi.> Dice cercando qualcosa nel suo zaino.