Nash ritorna con un borsone in spalla.
<Eccomi qui... ti stavi addormentando?> Domanda guardando il mio volto fin troppo assonnato.
<No, no...> Rispondo voltandomi e andando verso il letto.
Mi ci tiro sopra nel mentre che lui chiude la porta a chiave e appoggia il borsone sul comò.
<Ti lascio riposare un po' e io vado a lavarmi.> Dice.
<Mh mh.> Borbotto con il tono soffocato dal cuscino.
Lo sento avvicinarsi e giro un po' la testa per vedere cosa sta facendo.
Mi trovo la sua faccia davanti e lui sorride.
<Sai che sei proprio carina?>
<Ma smettila e va a lavarti.>
<Ok, ok.> Mi da un bacio sulla testa e va in bagno.
Da quando è così dolce questo ragazzo? Prima era freddo e distaccato... ora invece è tutto il contrario.
Aspetto che esca e intanto, chiudo gli occhi per riposarmi un po'.
<Grace... Grace...?> Mi sento scuotere dal braccio e mi alzo di scatto sbattendo la testa contro qualcosa.
<Ahio...> Borbotto toccandomi il punto che ha sbattuto nel mentre che torno giù sul letto.
<Cazzo... certo che potresti essere più delicata!> Nash.
Mi volto verso di lui preoccupata e lo vedo mentre si tiene il naso.
<Oddio!> Mi metto seduta. <Ti ho fatto male?>
<Ma che domanda è?! Certo che da appena sveglia sei proprio una rincoglionita.> Dice mentre gli tolgo la mano da davanti al naso.
<Scusami.> Dico vedendo il sangue.
<E poi sai che sono delicato e la minima cosa mi fa male.> Continua rimettendosi la mano davanti al naso.
Predo un fazzoletto e glielo passo per metterselo sul naso così da non sporcarsi ulteriormente la mano.
<Vado a lavarmi, spera di non avermelo rotto.> Dice alzandosi.
E solo ora noto che addosso ha solo le mutande.
Accidenti a me! Ma perché devo essere così sbadata!
Ritorna dopo un po'.
<Lo so, ho il naso rosso.> Dice venendo a sedersi a letto.
<Già. Ma almeno non è rotto... spero.> Dico facendogli posto per sdraiarsi.
<Non è rotto, si erano rotti i capillari per questo mi è uscito sangue.> Dice mettendosi sotto le coperte. <Perché il tuo letto è più comodo del mio?>
Faccio spallucce e mi sdraio anche io.
<Cosa vuoi fare?> Mi domanda mentre guarda il soffitto.
<Dormire?>
<Che noiosa.> Si lamenta girandosi verso di me. <E io che ho portato delle cosine per divertirci.>
<Ovvero?> Gli domando continuando a guardare il soffitto.
<Mmhh... sei curiosa?> Domanda mettendosi sopra di me cercando di non schiacciarmi.
<Non proprio...> Rispondo guardando il suo viso illuminato appena dalla lampada sopra il mio comodino.
Sorride e si avvicina al mio viso. <Ne sei davvero sicura?> Sussurra a pochi centimetri dalle mie labbra.
Annuisco e... qualcuno inizia a bussare ripetutamente alla porta.
Nash si alza da me nel mentre che sbuffa e si infila i pantaloni prima di aprire la porta.
Mi metto seduta e mi sporgo così da vedere chi è.
<È qui la festa?> Domanda Jason alzando delle buste che ha in mano.
<Che ci fai qui?> Gli domanda Nash.
<Mi sentivo solo e allora sono venuto a fare visita alla mia migliore amica e al mio compagno di stanza che mi ha abbandonato.> Risponde mentre entra e Nash chiude la porta.
<E non potevi andare da qualcun altro? Come Emily... o Daniel... o gli altri!> Esclama Nash.
<Ma quei due sono noiosi! E gli altri sono con le loro dolci metà.> Dice Jason mentre appoggia le buste sulla scrivania.
<Se è per questo, anche noi volevamo...> Ma Jason non fa finire Nash che gli parla sopra.
<Allora? Chi vuole da bere?> Domanda aprendo la prima busta.
Mi alzo dal letto e guardo Nash per tranquillizzarlo un attimo. Poi vado da Jason e gli domando: <Cosa hai portato?>
<Un po' di succo, bevande gasate e poi patatine e dolci.> Dice mentre apre anche l'altra busta.
<Caspita, ti sei organizzato per bene.> Dico ridacchiando nel mentre che guardo tutte le cose che ha portato. <Ma da dove le hai prese?>
<Ho rubato la macchina a Nash e sono andato a prenderle nel negozio.>
<Hai cosa?!> Scatta Nash.
<Sì, sì, lo so quanto ci tieni ma non mi interessa.> Gli dice Jason.
Nash sbuffa mentre va a sedersi sul mio letto. <Solo per questa volta la passi liscia... ma la prossima...> E gli parla sopra.
<Mi fai pagare la benzina e mi uccidi appendendomi a testa in giù.>
<In realtà stavo per dire di avvertirmi così ti ci portavo.>
<Ah... vabbè è la stessa cosa.> Dice Jason voltandosi verso di lui con in mano un brick di tè e nell'altra un pacco di patatine.
Così, passiamo la serata a parlare insieme a Jason fin quando non crolla.
Sento Nash sospirare nel mentre che sistemiamo cercando di non fare troppo rumore.
<Cosa?> Gli domando sussurrando.
<Volevo stare solo con te... e invece.> Risponde.
<Lo so, ma dovremmo cercare di stargli vicino in questo periodo...>
<Lo so... però per una volta che potevamo stare soli.> Dice facendo il muso.
<Staremo soli domani, ok?>
Annuisce e mi da un bacio sulla guancia mettendo l'ultimo pacco di patatine vuoto dentro la busta.
Le leghiamo e le lasciamo dove sono così da buttarle l'indomani.
Ci andiamo a lavare i denti e poi a dormire, essendo entrambi abbastanza stanchi.
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Ehiii!
Allora, chi pensava che Nash e Grace avrebbero fatto le cosacce in questo capitolo? Probabilmente quasi tutti, e invece... hihi. Comunque, ditemi cosa ne pensate e a domani!
Love you all
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My Boy 3
Romance"Ritorna a guardarmi e mi infila l'anello al dito. Poi si avvicina di più a me, prende il mio viso tra le sue mani, fredde come sempre, e mi bacia dolcemente. La prima volta che mi bacia davanti a tutti, o che fa il dolce davanti a tutti... I ragazz...